"Dopo essere stato umiliato davanti ai propri compagni e ferito nell'orgoglio da quella sua arroganza innata, dopo aver ricevuto pesanti sgarri alle più impensabili ore della notte e innumerevoli molestie, tali da lasciargli persino dubitare della propria sessualità; Mike riceve l'ennesimo colpo dal quasi sconosciuto Chester: la giovane compagna della sfortunata vittima lo lascia, angustiata dall'assidua presenza di Chester stesso nella vita del ragazzo. A quel punto a Michael non resta che dare uno sfogo a tutta la rabbia che incuba da quasi un anno e dare una lezione al suo molestatore, vendicandosi degli innumerevoli torti subiti. Lo attira con la scusa di una sfida fuori dal proprio quartiere, lontano dai centri abitati, con la promessa di un po' di sano divertimento, portando con se, sotto gli occhi della sua ignara vittima, Il vecchio kit da sub del fratello in una sacca da sport, di nascosto dal padre.
"Mai sparato con un fucile, Bennington?" La cosa aveva immediatamente allettato quel teppista di Chester, ma quando, arrivati in un vecchio capanno bizzarramente arredato, Mike rivela le sue vere intenzioni la cosa si fa meno divertente: estratto dalla borsa il grosso coltello che anni prima il padre aveva regalato al fratello, minaccia il ragazzo di fronte a lui, obbligandolo a seguire le sue istruzioni senza un fiato."

Se mai avessi il potere di scegliere la prefazione sarebbe una roba simile.
Giustificherebbe il movente e i tagli...credo .___. E per il resto è scontato: sesso violento, sangue, lacrime e sadicità allo stato puro...magari continuando a minacciare con quel bel coltellaccio il tenero Chazy per non farlo scalciare troppo.
Senza pietà, qui si tratta di cose serie, niente scrupoli! Infierisci! E ogni tanto Chester si merita certe cose...non so perchè, ma è giusto U.U
Scusa la cattiveria, ma è andata così, mi hai istigata. A presto, ormai sei condannata.

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