[Recensione lasciata per l'iniziativa 'Eroi al rapporto' del gruppo facebook 'Recensione Critica']
Buongiorno! :)
Visto che ho appena finito di sistemare la roba a lavoro e visto che il lunedì, a mio modesto parere, è il giorno migliore per recensire, ho deciso di iniziare subito. E ho scelto te, perché già ho letto qualcosa di tuo (e sì, che mi pesava troppo il culo e non ho mai recensito, ma lasciami perdere, io vengo e poi vado *se ne va*). Ehm. Tornando a noi, ho aperto questa storia per diversi motivi: non aveva recensioni (è un male), c'era l'avvertimento FemSlash (*ç*), ho visto che nasceva da un'iniziativa di WP (il BENE), e poi... beh, gli avvertimenti "Triangolo" e "Violenza" mi hanno dato la spinta finale. Insomma, triangolo, amore, violenza, FemSlash... cosa vuoi di più dalla vita? (un Lucano!) Yay! Bene, ora vado avanti.
Con me ci vuole poco, mi attacco subito alle storie se sono scritte bene. Ammetto che non leggo molto le Originali, sono parecchio esigente (tanto esigente che io non mi azzardo nemmeno a scriverle e quelle poche che sforno le tengo per me)... e beh, insomma, sono pure una lettrice accanita di thriller, quindi sono abituata ad un certo tipo di stile. Le storie romantiche non mi piacciono e se le leggo deve esserci almeno un po' di violenza (... sì, e io shippo NaruHina. Lasciami perdere, ho gusti strani *rotola via pazientemente*)
L'inizio in una storia è fondamentale, secondo me.
Petunia Precious Reed faceva la fioraia da quando aveva diciassette anni.
Sì, può sembrare un particolare da poco, invece già l'inizio mi ha detto "Ecco, la storia parte bene. Sono sicura che sarà una bella lettura". E avevo pure ragione - e io non ho mai ragione.
...
No, non farti domande, fammi continuare prima che ti venga qualche dubbio sulla mia affermazione *sto divagando, okay, lo so*.
La lettura scorre lenta, piacevole. Riga dopo riga si scopre qualcosa in più su Petunia, sul suo aspetto, sul suo modo di fare, sul suo carattere. Quel continuo parlare con la pianta, la descrizione che hai fatto di quest'ultima, anche, così particolareggiata e mai pesante - tutto qui è così perfetto, senza intoppi o altro - mi ha intrigata. Tutto, nel tuo modo di costruire il racconto, mi ha presa totalmente.
Del suo rapporto con Joe, della scoperta del suo tradimento con Barbie (no, scusa, Gladys), dell'inspiegabile rapporto nato poi fra Petunia e quest'ultima, tanto che mi son detta "ma quanta sfiga, oh!" (pensa il finale, LOL). Ehm. Dicevo: quanta sfiga ha Petunia, che incontra proprio Barbie fra tutti in quel maledetto locale (sfiga, oh!).
Introspezione curata, trama gestita in maniera più che ottima... che dire? Bravissima. Davvero, brava, brava, brava.
Il finale, poi... stupendo. Aspettavo una scena simile ** Scena che mi ha confermato l'insanità mentale della povera Petunia. Anche se, a pensarci, quei due stronzi un po' se lo meritavano. Un po', eh.
...
Andiamo avanti.
Nel tuo racconto ho notato solo una svista (Un "infondo infondo" al posto di "in fondo in fondo". Ah... e aggiungo questo: "Quando Barbie - Gladys, il ricordo colpì Petunia come un pugno in pieno viso - le chiese di vedersi ancora gli occhioni azzurri assurdamente belli e assurdamente spalancati, la fioraia per un attimo credé di aver trovato un modo per togliersi d'impaccio." -> manca la virgola dopo 'ancora'. E al posto di "credé" metterei un bel "credette" - ci sta meglio, ecco, sì o_o). Per il resto, tutto okay.
Bon, recensione ultra positiva (: avrei voluto dire un po' di più, ma so come sono, insomma, mi metto a divagare con un niente *rotola*
Ora scappo! (finalmente, penserai tu XD) Un bacione!
Mokochan
(P.S. mi scuso per la recensione schiferrima (?), mannaggia. Ma mannaggia). |
