AWW.
Vorrei fare un commento decente ma AWW comunque.
Sento di starmi affezionando sempre di più a questa storia, e ai suoi protagonisti. Il tuo stile è sempre fresco, delicato e ironico, e la grammatica è perfetta: l'unico appunto che ti posso fare è di stare attenta ai complementi di vocazione (per fare un esempio, "Tieni Lovi" dovrebbe essere "Tieni, Lovi"), e ad un "infondo" che dovrebbe essere "in fondo".
Feliciano e Lovino, come al solito, sono adorabili: l'uno dolce e socievole, che si fa trascinare nei malefici piani del suo amato, e l'altro rude e nervoso ma in fondo con un cuore d'oro, e già affezionato al suo piccolo "nano".
E Natalia, che cerca di essere matura e fredda ma finalmente comincia a sorridere, e forse a sperare che le cose, con questi due folli italiani, vadano meglio.
L'idea della pizza è geniale, e attuata in modo originale e divertente: un espediente tenero e ironico per cominciare a stabilare un legame tra la piccola e Feliciano e Lovino. Anche il pezzo della colazione mi ha davvero fatto sorridere: Lovi, sarebbe meglio per te se imparassi ad ascoltare qualcuno che la tua odiata Bielorussia la conosce, davvero! XD
Anche questo capitolo, insomma, mi è piaciuto tantissimo. Complimenti! |