Recensioni per
Ci porterà via il mare
di Aika Morgan

Questa storia ha ottenuto 40 recensioni.
Positive : 40
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
20/08/12, ore 13:23
Cap. 1:

Ciau =)
Ti confermi, ennesimamente, una persona piena di idee. Da dove le togli, non so. Sembra quasi che tu abbia un sacco pieno di storie e proprio come uno dei protagonisti, Salvatore, le racconti. Ho avuto questa sensazione mentre leggevo.
Filippo e Salvatore. Condannati ad una vita piena di bugie e sofferenze perché nei paesi si rimane indietro con la mentalità. Non mi è nuovo questo modo di pensare..vivo su un'isola chiamata Sardegna..dove ci sono tantissimi paesi e tantissime persone che pensano davvero che essere gay o lesbiche sia una malattia o comunque un qualcosa di indicibile. Per fortuna non tutta la Sardegna la pensa allo stesso modo! xD
Per quanto riguarda questa storia, mi è piaciuta moltissimo. Hai saputo descrivere bene la situazione che viene a crearsi, appunto!, in un paese. Dove tutto viene messo al bando dalle persone più anziane come se fosse di vitale importanza sapere i fatti altrui in ogni istante della giornata! Per non parlare poi di due ragazzi che si amano! Abominio! xD
Ho apprezzato, anche se non lo conosco benissimo, l'uso del dialetto siciliano (e della sua traduzione a fondo pagina =P). Per certi versi si assomiglia al sardo. =)
Non mi rimane poi molto altro da dire. Una bellissima OS che racconta di un amore che, a distanza di anni, regge e fa riflettere sulla vera natura dei sentimenti.
Alla prossima, come sempre ormai. xD
Ciau, Jewel. ^__^

Recensore Master
19/08/12, ore 20:04
Cap. 1:

FINALMENTE RIESCO A LEGGERLA!
Dopo aver spento ben due volte il pc e aver provato a leggere la storia ben 10 volte ._. ma si può?
Allora, *ripete* il titolo e la foto mi piacciono tantissimo.
Chissà perché penso che finirà tra i preferiti, sì.
"con cassette di legno piene di pesce da vendere al mercato" per tre volte ho letto pesche invece di pesce ._.
Il fatto che inizi già con una tragedia mi fa sperare in un buon finale.. ma un momento.. io lo conosco già! AHAHAHAHA.
Mia sorella si chiama Carmela .o.
Quando leggo "Filippo" mi viene in mente quello di "Un Posto Al Sole" e Salvatore mi viene in mente mio padre AHAHAHA
"Da quando poi aveva cominciato a lavorare come garzone dal fornaio, non trascorreva molto tempo a casa, sempre esposto alle temperature roventi del forno o impegnato a servire i clienti quando il padrone non era in negozio." è un paio di anni che c'ho la fissa per sta cosa!
"Santuzza si chiamava così in onore di Sant'Agata, la patrona di Catania, santa alla quale la nonna di Salvatore era molto devota." Ma Sant'Agata non è anche la patrona di Capua? D:
"Quando si lamentava del fatto che avrebbe voluto avere un fratello o una sorella, Salvatore gli assicurava che no, avere due fratellini più piccoli sempre in giro ad urlare per casa non era una gran cosa, ma Filippo scuoteva la testa e ribatteva che comunque lui solo non era, considerato che Salvatore era sempre lì con lui." Succede sempre così AHAHAHAHAAH
Ovviamente sto sorridendo come un idiota al idea di Filippo geloso marcio, eheh!
"e diversi sorrisi complici fra Salvatore e Cosima, una ragazza napoletana" stamm semp miezz, oh! AHAHA 8Stiamo sempre in mezzo xD)
"Provò dei brividi lungo la spina dorsale e si morse le labbra desiderando per sé quel tocco capace di farlo tremare anche solo immaginandolo." Che amore, maledizione! **
"ma, quando un giorno si ritrovò ad immaginare ad occhi aperti Salvatore che lo baciava sulla bocca, iniziò a preoccuparsi seriamente." AHAHAAHAH che scena epica xD
"Gli mancavano le parole e aveva troppa paura che il prete – nonostante il segreto della confessione – andasse a raccontare in giro ciò che gli avrebbe detto." O agli alti preti! anche se penso sia l'unico AHAHAHA
"Quando vide che Salvatore gli stava venendo incontro con fare deciso, per poco non gli andò di traverso il torrone che aveva appena iniziato a masticare." AHAHAHAHAHAHAAHA
"Si rese conto di ciò che era riuscito a fare solo quando si allontanò da lui e ne scoprì lo sguardo sorpreso." AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH, AMORE!! se succede qualcosa vieni da me, ti consolo io! Non ti stupro, prometto!
"– Ed è per questo che non mi parlavi più? – chiese l'amico senza scomporsi." Mazza, la fa sembrare facile lui!!
Sono un amore sti due *^*
"– Salvatore? – chiese titubante.
– Sì?
– Posso dartelo un altro bacio come prima? Voglio ringraziarti." LFòSGOOSUOOòSHPIFGUO non farmi aggiungere altro!!! *^*
"Quando Salvatore gli strinse la mano per rassicurarlo e dirgli che gli voleva bene, Filippo non fu più tanto sicuro che avrebbe dimenticato facilmente ciò che provava." QUESTA FINIRà TRA I PREFERITI.
"forse perché gli sembrava che i sentimenti, per quel poco che ne capiva lui, non potessero mai essere una cosa sporca." No ma.. uno etero così, no? D:
"aveva iniziato a farsi più insistente, al punto che spesso, senza volerlo, si trovava protagonista di strane fantasie che lo vedevano insieme a Filippo." è il contagio, sìsì u.u
"– Non lo so, ho tutto così confuso qui dentro! – rispose lui, picchiettandosi la testa con un dito – Però adesso ascolta il mio cuore... Ascolta come batte forte." IO TI AHIUFTJDULF NON LO SOOOOOOOOO!
"– Anche se ci fanno del male quando lo scoprono?
– Se lo scoprono. Non bagnarti prima di piovere." mica ha torto il ragazzo xD
"Poi una domanda, mormorata da Filippo a voce appena udibile.
- Stiamo sbagliando?
- Se stiamo sbagliando finiremo all'inferno insieme." SPOSATEMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!
"Mentre Filippo e Salvatore si amavano, gli angeli giocavano ad inseguirsi sulle loro stelle." E io li spio, non dimentichiamolo!
"Il fatto che il figlio della vedova Carmela potesse essere afflitto dalla stessa malattia dello zio e che avesse contagiato in qualche modo Salvatore" catus è, la peste?!
"si era mormorato a lungo della sua relazione peccaminosa con un soldato americano venuto a liberare la Sicilia dai nazisti." beato lui!!
"– Se sapesse com'è bello amarci come ci amiamo noi, sono sicuro che cambierebbe idea! – commentò Filippo, con un sorriso." AMOREEEEEEEE **
[Sarà normale leggere una FF in due tempi perché non si ha tempo?! Per fortuna le tue storie mi restano impresse!!]
Odio il padre di salvatore, con tutta me stessa.
"– Ti sei preso la febbre ad agosto? " è la sfiga, lasciamelo stare! *non si fida più di nessuno*
Va bene... forse lo zio mi sta simpatico!
"– Non è colpa tua, Filippo. Non c'è niente di male in noi, non te lo dimenticare. Se loro non vogliono capirlo, non sono affari nostri!" SPOSALO AL POSTO MIOOO!
"– Bene, mi fa piacere. Quando torno a Roma, se volete, potete venire con me. Sono riuscito a convincere suo padre che è la cosa migliore per tutti e due!" MA SEI O NON SEI LO ZIO DELLA VITA MIA?!?! *sta delirando*
"– Cosa gli hai fatto per farlo diventare come te? – lo aveva aggredito Don Alfio – E perché doveva ittariccilla a mio figlio?" è estremo st'uomo!
"...di zio Totò che negli anni aveva imparato a sue spese che non esisteva peggior sordo di quello che non voleva sentire." lo zietto saggio saggio u.u
"il cui pensiero era andato subito a Gianni, l'uomo con cui viveva a Roma." *saluta Gianni che accanto a sé si fa i fatti del'amore suo* Mi serviva compagnia D:
"– Sì, glielo dobbiamo dire prima di andarcene, altrimenti con che scusa ti porto via con me?" Il rapimento alieno va sempre bene!!
"Ogni anno, in estate, gli angeli continuavano a giocare fra di loro scivolando giù per il cielo sulle loro stelle, ma Filippo e Salvatore avevano ormai la certezza che, anche se ne avessero scorta una per caso, non avrebbero avuto più alcun desiderio da esprimere perché avevano tutto ciò che potevano desiderare." Sì, questa finisc etra i preferiti.
Dio, è bellissima! Come fai ad essere sempre più brava?
P.s i tizi del video sono bellissimi *Q*
(Recensione modificata il 20/08/2012 - 07:59 pm)

Recensore Master
19/08/12, ore 15:11
Cap. 1:

Ciao
Premetto che l'ambientazione è molto intrigante, e mi riavvicina alla terra dove sono nata (che non è la Sicilia ma la Puglia, tuttavia la somiglianza del modo di vivere è molto forte XD)..
La storia è bellissima, meravigliosa.
Mi ha fatto commuovere e sospirare per tutto il tempo.
Prima di tutto perché ricordo in prima persona com'è la vita nei piccoli paesini di mentalità ristretta, e poi perché i due protagonisti sono talmente teneri e dolci che viene spontaneo desiderare di proteggerli.
Non so che altro dire se non che sono rimasta incantata da questa storia <3
La adoro... complimenti
Sere

Recensore Junior
19/08/12, ore 14:14
Cap. 1:

Aika ma questa storia è bellissima! **
Ho da sempre un debole per le storie ambientate al mare, tantopiù negli anni 60 e in una località poetica come la Sicilia.
Di questa storia ho apprezzato molto i dialoghi, che hai reso assai bene in relazione al contesto con l'utilizzo di un italiano talvolta canonicamente scorretto ma sempre vivace e accattivante.
E che dire poi dell'innocenza tenera di Filippo e Salvatore, del loro amore più forte dei pregiudizi e delle maldicenze? Sei riuscita a delineare egregiamente le loro personalità in poche pagine, facendomi affezionare a loro dopo una lettura alquanto breve - e la bravura di uno scrittore consiste anche in questo.
Per il resto, conoscendoti, mi aspettavo un finale angst ma sono stata piacevolmente sorpresa dall'happy ending :D
Complimenti, davvero!
Un abbraccio forte
Bibby

Recensore Master
18/08/12, ore 20:49
Cap. 1:

Intanto devo dirti che amo l'ambientazione -ovviamente non come modo di pensare o altro, semplicemente lo sfondo del piccolo paesello siciliano di pescatori, alla Malavoglia. La storia era veramente intensa e, in certi punti forse un po' pesante rispetto alle altre, però devo dire che non mi sono annoiata un solo attimo e ho dovuto continuare la lettura.
Dal titolo, ammetto, per tutta la durata ho pensato che sarebbe finita male, però sono contenta di come si è conclusa (anche se forse un finale ingiusto in un simile contesto non sarebbe poi risultato così fuori posto).
Un paesello dove le dicerie e quella mentalità ristretta inculcata da generazioni dei nonni e dai preti la fa da padrone... L'ambientazione più ostica, a mio avviso, che si potesse scegliere ma, proprio per questo, la storia mi è piaciuta. Forse ho sempre sognato di leggere una cosa simile -forse perchè ho odiato a morte Verga e le sue storie finite male, con la gente ignorante che ha la meglio su coloro che, invece, non hanno colpa se non l'essere presi di mira <.<
Filippo, mentre lo leggevo, era talmente reale nella sua paura, nel suo essere convinto che quella fantomatica malattia potesse averlo preso, rendendolo ciò che era, quando invece non c'era niente di strano... Fa ben capire quanto, profondamente, la cultura ignorante e rurale possa, di fatto, avere la meglio sul buon senso e le cose più semplici. Ammetto che quando leggo di persone così, come don Alfio, che si limita a prendere come paletto un onore che non è stato intaccato e un figlio che è stato contagiato, solo per farsi rassicurare che si poteva guarire... Mi fa un po' rabbia. Mi sono sentita un po' come Totò, diciamo così XD
Comunque visto che alla fine divento noiosa con queste cose, ti faccio i complimenti per la storia e svanisco.
Baci ♥

Recensore Junior
17/08/12, ore 22:00
Cap. 1:

Ok.
Ho finito adesso, finalmente.
Prima non ho potuto, anche perchè ho finito tardissimo il tirocinio D:  Ero rimasta a metà, proprio sul più bello, e non ho potuto fare altro che fiondarmi per sapere come sarebbe andata a finire.
E questo già di per sè sarebbe il primo complimento. Voler sapere 'come finisce'.
Ma....a parte questa premessa! Ci tenevo a dirti che ho adorato questa one shot. Che te la cavi benissimo a scrivere, con sentimenti, emozioni, scene forti e delicate non è una novità.
Poi è una questione di gusti, ma il tuo modo di scrivere è un bel pezzo che mi ha conquistata! *__*
E poi, UN APPLAUSO PER IL LIETO FINE. Cioè...UN  LIETO FINE!  *applaude dopo essere saltata in giro per la stanza*
NON ME LO SAREI MAI, MAI ASPETTATA XD XD XD Avevi ragione a dire che partiamo prevenute AHAHAHAH :P :P
Riesci sempre a sorprendermi positivamente!  (SEGNATI QUESTO GIORNO. E' Molto raro che io faccia complimenti così espliciti. Sono una lettrice molto pretenziosa...ma questa piccola perla merita davvero!)

Alla prossima storia ;)
(e a Jamis e Oliver, spero <3)

Marty.

Recensore Master
17/08/12, ore 21:35
Cap. 1:

Non so come recensire questa storia.
Forse te l'ho già detto, ma mi piacerebbe leggerla in un libro stampato. 
Vorrei leggere questa storia meravigliosa su carta ruvida e un po' ingiallita dal tempo.
Nella mia mente, ogni lettera sullo schermo si è fusa con le lettere vicine e ha creato immagini nitide, emozioni potenti, profumi e suoni.
I personaggi sono reali. Sei riuscita a creare un mondo reale e pieno di dettagli in cui farli vivere, soffrire, amare.
Ogni cosa partecipa al racconto e lo arricchisce: il nome della barca, le spose impazienti di provare il vestito, le prediche in chiesa, la prostituta, il mare che qualche volta si prende i pescatori.
Le stelle e gli angeli. 
Sai io ho un libro che ormai ha più di vent'anni in cui sono raccontati degli aneddoti su alcuni luoghi di Cagliari e della Sardegna legati agli angeli. Leggendo quella parte del tuo racconto mi sono ricordata di uno di queste storie: Tino e Tano erano due angioletti biricchini che si divertivano a usare la Luna come altalena nonostante le sue continue lamentele. Poi un giorno la Luna è diventata piena e gli angioletti l'hanno portata a specchiarsi un un golfo abbastanza grande per potersi vedere per intero e da quel giorno quel tratto di mare ha preso il nome di Cala Luna. ^^ 
Ti ho già detto quanto tu abbia reso bene lo scoprire l'intimità attraverso l'istinto. Penso che quella scena nella barca sia qualcosa di estremamaente dolce che fa capire chiaramente quanto tutto sia estremamente naturale.
Lo zio mi ha fatto una tenerezza infinita. Pur di salvare il nipote e l'amico ha rinnegato se stesso, ha rinnegato il suo compagno, ha rinnegato la sua vita. 
Penso che salvare qualcuno al prezzo della propria dignità sia un grande gesto d'amore.
"La malattia"...sai, non penso ci sia molto da commentare. Mi piacerebbe che fosse una tua invenzione, mi piacerebbe che non fosse vero. 
Sapere che i preti, i familiari, gli amici, gli estranei possano additare qualcuno come "malato" solo perché è innamorato...no, non lo capirò mai.
Posso solo dirti che ho amato il modo in cui hai gestito tutti i vari passaggi: dubbi, la possibilità che i sintomi siano come quelli dell'influenza, la paura.
Poi finalmente la confessione di Filippo, i pensieri di Salvatore e infine la consapevolezza del loro amore.
Sono dolcissimi. Ho amato Salvatore che cerca di proteggere Filippo in ogni circostanza, sia dai dubbi che dalle bastonate.
Anche per quanto riguarda i pettegolezzi, hai ricostruito tutto in modo tragicamente reale...Uno vede qualcosa, lo riferisce ad un altro e così via, fino a quando tutto prende torbide sfumature...fino a quando non arriva qualcuno con un bastone per "raddrizzare" quello che è diventato "storto".
Oddio, lo sguardo pieno di disprezzo del padre...è terribile, agghiacciante.
La parte a Roma mi ha fatta sciogliere. Sono felice che, per una volta, i tuoi personaggi abbiano avuto un lieto fine. Certo, la nostalgia di casa è comprensibile e le stelle di Roma non sono così brillanti, ma ormai loro sono felici. Non hanno bisogno di esprimere desideri.
Una vita a Roma, un lavoro, l'università. Salvatore è riuscito anche a pubblicare! Vorrei abbracciarlo e dirgli che sono fiera di lui.
Sai, credo di aver scritto tutto in modo molto contorto e di aver dimenticato tantissime altre cose che mi hanno colpita.
Sappi comunque che ho amato ogni singola lettera, ogni singola virgola, ogni singola emozione.
Sei veramente grandissima.
Un bacione.

Recensore Veterano
17/08/12, ore 15:22
Cap. 1:

Credo di aver già prima accennato il motivo per cui sono rimasta tanto colpita dalla trama: l'ambientazione. Questo timore diffuso, il terrore per la "malattia" incomprensibile, la normale ristrettezza mentale degli altri personaggi - che aumenta tanto più si va avanti con la storia...
E' vero che, per essere una one-shot ha una lunghezza bella considerevole, ma hai in pratica narrato tutta la storia dei due protagonisti. QUindi, complimenti già solo per lo sforzo xD Poi, per come li hai resi: sinceri, chiari, trasparenti come dei veri figli del mare. Una delle cose che più ho apprezzato è stato il modo in cui li hai fatti parlare, col sapore di semplicità e verità in bocca.
Diciamo che alla fine l'angst non l'ho tanto assaggiato in questa storia, se non nel pezzo quasi iniziale della descrizione della "malattia"; il lieto finale ha cancellato tutti i problemi precedenti e mi ha lasciato un buon boccone di riappacificazione in gola. Quello che mi ha più rimasto, invece -e spero sarai lieta di sentirlo- è il ricordo delle stelle... bellissime le storie che vi hai costruito intorno, molto confacenti al personaggio. Credo che tu sia "presa" dalle stelle tanto quanto io lo sono con la luna xD Capisco molto bene quest'amore, e trovo che tu riesca sempre a esprimerlo al meglio.
Ovviamente, stile curato e molto scorrevole. Non mi soffermo a commentarlo, proprio perché non c'è niente di più da aggiungere.
Davvero un ottimo lavoro, complimenti ^3^
Shinkou kissu,
Bea

Nuovo recensore
17/08/12, ore 15:06
Cap. 1:

Ziah! *_*
è meravigliosa! non riesco a dire altro: bellissima, bellissima, bellissima!

Recensore Veterano
17/08/12, ore 15:05
Cap. 1:

Aaaah *-* che storia a dir poco meravigliosa!
Amo lo yaoi, e leggerne uno addirittura ambientato in Sicilia, la mia terra natìa, è stato a dir poco commovente :)
Complimentissimi!!! :)

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