Recensioni per
Ambivalenze
di Love_in_idleness
Posso dire solo...bravissima, sai descrivere delle scene davvero dolcissime e toccanti. Adoro quella della panchina, è tanto tenera e delicata. (ok, lo ammetto, non sono un granchè a commentare, però ci provo^^") |
Questo capitolo è stato meraviglioso, la scena del bacio soprattutto, è stata dolcissima, delicata ma intensa allo stesso tempo. |
Rieccomi (sopportami, tendo a commentare capitolo per capitolo). Help! qualcuno salvi gli zuccherini di Mircea! XD *ma quanto è puccioso* Molto bello questo capitolo, ho trovato le riflessioni di Lelio molto profonde. |
Bella, mi piace^^ sono arrivata solo al secondo capitolo (ma continuerò, non preoccuparti) ma non mi sembrava giusto leggere e non commentare. ADORO Mircea, lo trovo tenerissimo, e il bigliettino che ha lasciato a Lelio ("Quando leggerai per me sarà troppo tardi") mi ha fatto cadere dalla sedia dal ridere XD Complimenti^^ |
occhi a cuoricino a mille cn il risveglio dei due tesori....morta dalle risate cn ottavia la mitica (adoro questa donna!!)....estasiata dal contemplare di lelio e da quella descrizione ke mi fa perdere il fiato...bravissima!! aspetto allora la seconda parte cn il finto ma lo stesso figo Logan e Die...la cosa mi ispira parekkio..bacio! |
Questa fic comincia a piacermi persino più di "Bénédiction". Era troppo carino, questo capitolo, con tutte le sue piccole malizie soffuse. Dolcissimi i due al momento del loro risveglio, con tutto l’imbarazzo reciproco. Mircea non è mai stato così bello! *__* Il pezzo più simpatico: senza dubbio il breve dialogo tra Lelio ed Ottavia. Come prevedevo, non si è scomposta minimamente di fronte alla grande notizia (d’altronde lo ha sempre saputo^^). I verbi sono più interessanti. Che donna! ^__^ |
Ciao, Love! Altro ritardissimo, lo so, a causa del computer che ultimamente sclera di brutto (e io pure -_-). Un capitolo stupendo! La scena sulla panchina è davvero dolce, e mi fa piacere che Lelio sia tornato sulle proprie considerazioni ed abbia finalmente accettato di parlare del Fatto. Credo che la scena cruciale del capitolo fosse quella della cena, nonché anche la più originale a livello narrativo. Sì, senza dubbio è quella. Le perplessità di Lelio sono espresse benissimo in poche battute, e peraltro incredibilmente paradossali, sentendosi lui in colpa verso la madre di Mircea per aver baciato suo figlio… neanche l’avesse picchiato o scannato. Pazzesco. La frase che ho adorato: “(…) di non meritarsi di stare a tavola con lei e quelle due creature tutte bionde, allegre e deliziose”. Credo sia geniale, nella sua semplicità: una denotazione caratteriale espressa con l’aggettivo ‘bionde’, laddove il colore o la luminosità dei capelli è un correlativo della solarità psichica. Bionde e deliziose. Ottimo anche il breve dialogo di Mircea con il suo fratellino: il bambino è assolutamente dolcissimo. |
so già ke nn ci crederai...ma il mio pc, dp aver letto quest'ultimo capitolo nn ha retto...e si è riavviato da solo!!!!!ahahahhaa io sn rimasta sconcertata, vuoi x il capitolo allucinante, vuoi x la reazione "pciana"...a parte questo...queste due new entries...beh sappiamo poco ancora...ma sn abbastanza curiosa!!!poi mizzica...Logan è figo, punto...per cui già si parte benissimo!complimentissimi x la makkina...io giro ancora cn quella di mia mami...adoro quella makkina...quante botte ha preso!! la mia recensione nn merita di essere kiamata così...poi di fronte all'analisi perfetta di susy...cioè...mi inkino miseramente al suo cospetto! x concludere....DREAM THEATEEEEEEEEEEEEERRRRRRRRRRRR |
mmmm new entries...ti sbuffo fiato sul collo allora...nn vedo l'ora!!! cmq..mi associo alla tua preghiera (susy continua la tua ff!!!!) e infine dichiaro ke adoro ank'io pazzamente i dream theatre(nn c'entra niente, lo so, ma nn potevo fare a meno di dirlo)... ah dimenticavo...avevo ank'io geografia economica quasi sempre alle prime ore...e nn capivo mai una mazza, perkè il mio amato prof passava dalla globalizzazione alla ricetta degli spaghetti alla carbonara... |
Eccomi qui, scusami per il ritardo. -_- Anche questo era un capitolo crucialissimo! Forse anche più del precedente, perché qui c’è stata una sorta di “rielaborazione” (da parte di Lelio) del fatto avvenuto, oltre che ad uno spassosissimo spaccato di vita scolastica, che personalmente ho trovato molto realistico. Credo che tutti noi possiamo riconoscere momenti simili della nostra carriera sui banchi di scuola. E soprattutto… il paragone di Lelio e Mircea con Narciso e Boccadoro!!! Mi chiedo come abbia fatto a non pensarci prima: non potevi trovare nulla di più preciso, un’antitesi totale messa in luce alla stessa maniera anche da Herman Hesse. Ho sempre pienamente slashato Narciso e Boccadoro, che tra l’altro somigliano ai tuoi anche fisicamente. Il personaggio della prof. Marisa è simpaticissimo, ed ho riso nel momento in cui Mircea ha instaurato la sua finta corte. In quanto al personaggio di Ottavia, che a mio parere si esprime in questo capitolo meglio che in qualunque altro, la trovo adorabile. Una slasher di prima categoria come noi, e forse (non so se mi sbaglio) anche tu ti rivendi un po’ in lei. È stata incredibilmente acuta nel momento in cui ha fatto notare a Lelio come si sentirebbe se Mircea avesse un’altra persona al fianco. Ma poi… poi l’ultima parte ha fatto comprendere il travaglio interiore di Lelio, il fatto che sia proprio la sua predisposizione alla solitudine a fargli abbandonare l’idea di una relazione stabile, che poi con Mircea risulterebbe quasi “incestuosa”, come afferma lui stesso. Credo che, in questo quadro, il fatto che siano due ragazzi passi del tutto in secondo piano. Però all’interno di Lelio c’è senza dubbio una contraddizione, perché credo che da una parte sia profondamente geloso nei confronti di Mircea, desiderando averlo solo per sé, mentre dall’altra non si sente adatto a far illuminare le sue tenebre dalla luce. |
Carissima Love, ti ringrazio infinitamente per aver aggiornato proprio su mia richiesta! ^__^ Ho letto subito il capitolo e ti chiedo scusa per non aver potuto recensire prima. È stato incantevole, come gli altri, specie nel momento in cui hai descritto quel bacio, che è stato solo uno sfiorare di labbra, ma che racchiudeva molto più significato di qualunque altro gesto più profondo. Il pezzo che ho preferito in assoluto è tuttavia alla fine, quando Mircea non riesce ad addormentarsi se non in quella determinata posizione. Ecco, credo sia uno dei più belli della fic fino ad ora. Ed è strano notare come questi due ragazzi si sentano in realtà a disagio per un sentimento che dopo tanto tempo dovrebbe essere naturalissimo. Condividere lo stesso letto credo sia una delle cose più intime in cui possano essere coinvolte due persone. |
ho scoperto questa storia (cn sommo piacere) oggi, quando nn avevo una mizzica da fare....mbè...mi hai riempito un'ora cm nn credevo fosse possibile...poi quest'ultimo capitolo...ke colpo al cuore...a presto(spero! :D) |
Ti ho già detto quanto io ami il nome Lelio ed nomi italiani non troppo scontati, e quanto adori i tuoi personaggi in totale antitesi, il tuo modo di scrivere e questo racconto? Chiedo perdono per non aver recensito prima: ammetto che, in verità, avendo poco tempo per leggere attendevo di potermi gustare questo scritto in una sola volta, come faccio di solito, ma visto che hai atteso tanto per aggiornare non ho potuto resistere. In Lelio e Mircea rivedo molto anche Giulio ed Henka, seppur con dei tratti ovviamente differenti. Sono incredibilmente affascinanti entrambi: la notte ed il giorno, Dioniso ed Apollo. Ognuno dei due ha delle caratteristiche irresistibili. La descrizione di Lelio mi ha lasciata basita per la sua bellezza oscura (e così quelle dei suoi fratelli: non sono ragazzi che si trovano dietro l’angolo!), e tuttavia anche Mircea è meraviglioso, con la luce ed il suo carattere dolcissimo che non può non ispirare simpatia ed affetto alla prima battuta. Amo il modo che hai di presentare il loro rapporto, e soprattutto i loro caratteri, descrivendoli in base a degli episodi che aggiungono ogni volta un nuovo tassello, pur senza basarti su una vera e propria trama costituita da imprevisti o colpi di scena. Riesci a compenetrare fantasticheria, sogno e filosofia lasciando percepire quelle sensazioni semplici e deliziose che si provano per un semplice ambiente od atmosfera, come ad esempio guardando la neve. Tu *riesci* a far sentire l’atmosfera (come anche nella descrizione della caffetteria: ero lì dentro con loro, tanto da sentire gli stessi profumi!) e non è cosa da tutti. |
Bello il riferimento alla poesia di baudelaire...brava!:D |