Oh, tesoro, eccomi qui! Finalmente l'aggiornamento che tanto aspettavo, e che aggiornamento!
Partiamo dall'inizio (Capitan Ovvio fa la sua comparsa :'D): oh, e ci voleva la febbre per far capire a Judith che non ha motivo di essere così sulle sue, con i nuovi compagni, con Norah? Sta dimostrando di saper essere dolce, soprattutto con quella ragazza tanto gentile e disponibile, con lei, che si è ricordata della sua "esistenza". xD Chissà cosa accadrà al compleanno, se sarà invitato anche un certo ragazzino... Mh, vabbé, non voglio sapere niente. ù.ù
Per quanto riguarda Mark, wow. Sono rimasta con un espressione simile: ò.ò per tutto il tempo in cui ha parlato con Elisabeth, dal momento in cui ha pronunciato il suo nome e ha fatto intendere di provare dei sentimenti per lei che, a quanto pare, ricambia. Dicevo, ho avuto quest'espressione da ebete perché non riuscivo a collocare questa donna, non ricordavo il suo nome. °-° Invece, era sopra citata come "professoressa Collins", cioè l'insegnante di inglese. Un po' Mark mi fa pena, così impacciato, come se fosse uno scolaro. *^*
Invece... lo "scolaro" vero e proprio, mi preoccupa D: Dio, da: ò.ò sono passata a O.O. Davvero, cavolo! Non mi sarei mai aspettata che fosse Elisabeth la piovr... la ragazza! -LOL
Mi è venuta una cosa allo stomaco, quando Elisabeth parla di Nathan e del fatto che abbia confuso la compassione con l'amore. E mi sorgono delle domandine: ma compassione per cosa? Già lei gli ha detto che suo marito è morto? Come si sono avvicinati così? D:
Lo scoprirò nei prossimi capitoli, che non vedo l'ora di leggere. *^*
Secondo me non scrivi affatto in maniera confusionale. Arricchisci le situazioni specificando dettagli e approfondendo dei particolari che la rendono... piacevole, è l'unico aggettivo che mi viene, al momento D:
E la mia opinione l'avrai sempre, per quanto può servire. :'3
Al prossimo capitolo, che divorerò in un sol boccone (?), darling!
Un bacio! <33 |