Uh! *-*

Tenerezza a palate!! Nonostante l'universo alternativo, mi sono ritrovata immersa nella lettura fino al collo!
E come al solito, ciò che scrivi mi lascia sempre col vuoto di parole e con l'incapacità di scrivere in un italiano
che sia tale quello che penso. Tipico di me. :'D

Veloce e leggera, ma profonda, che lascia all'immaginazione tutto quello che in questa fan fiction sarebbe superfluo,
lasciando alla fantasia e a quelle che dovrebbero essere (seguendo il manga) le conoscenze del manga il compito
arduo di chiudere i puntini di sospensione che hai lasciato nella descrizione velata di un Itachi ferito da ciò che si
è ritrovato costretto a fare, bagnato comunque dalla preoccupazione per il fratello.

Sole 500 parole, eppure non scelte a caso.

E pensare che prima di leggere le tue, di 500 parole, qualche anno fa, pensavo che fossero cose facili da scrivere,
banali, proprio per la possibilità di usare meno parole del solito.

E invece, probabilmente, è una delle cose più ardue da scrivere.

Complimenti, Ali.

- もえ

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*o* oooh che carina..le tue parole mi fanno scivolare ogni volta nella storia..le scegli con cura e precisione..forse è una mia impressione, ma mi hanno dato un'immagine immediata grazie ai loro suoni, come al solito non so se mi spiego. Itachi è sempre maturo e profondo (oltre che un gran figo) e fa sempre la scelta migliore. L'ultima frase è molto bella e azzeccata al manga: quel babbione di Sasuke ora tradirà le speranze di suo fratello o no??bah..vedremo se Kishimoto ci mosterà presto questa parte!

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