Bene, e con questo ultimo capitolo questa fic scivola dolcemente nella mie preferite. E non per la dedica, anche se - ovviamente - insieme ai ringraziamenti mi ha commosso, giacchè so che la tua passione verso queste storie e verso questi pg è anche la mia. Ma perchè sono sempre più certa che qui su efp nessuno sia in grado quanto te di rappresentarli con veridicità, con le loro debolezze, i loro difetti, il dolore del vivere e il loro eroismo quotidiano; il tutto con naturalezza e con delicatezza, che traspare anche da piccoli dettagli sui quali mi soffermerò tra un istante.
Questa scena mi ha richiamato alla mente due momenti della serie: il finale di "La sentinella", chiaramente, perchè è come se tu avessi voluto raccontarci ciò che nel telefilm non fu mostrato e si fermò solo alla mano di Don che stringe quella di Mac. E poi il finale di "Near Death", perchè immagino che al fianco di Mac ci sarebbe stato forse Don, se nella sua vita non fosse entrata nel frattempo Christine.
Mi è piaciuta la delicatezza di Mac nel non fare riferimento esplicito alla foto con Jessica, per non richiamare alla mente dell'amico sofferente un momento così drammatico; ho trovato struggente che Don desideri la mamma (era questo il riferimento?) come un bambino e come - credo - farebbe ciascuno di noi, a qualunque età, in una situazione del genere.
Don non è solo quando dorme, nè quando si sveglia... non lo hanno lasciato solo e questo lo ha salvato: in fondo, la morale è questa secondo me. Se non ti circondi di persone importanti per te, nel lavoro e nella vita, sei ancora più in balia della sorte e della pazzia altrui. Gli affetti, gli amici sono la nostra salvezza.
Infine, ti segnalo questa frase molto vivida, che mi è piaciuta: "Flack si sentì sollevare dal torpore molto lentamente. Era come essere sott'acqua e trovarsi a risalire verso la superficie, senza fretta, nuotando verso la luce tenue con dolcezza". Come una nuova nascita.
Un bacio forte, complimenti e a presto.

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bellissimo finale,bellissima storia dfall'inizio alla fine.Scritta benissimo e molto appassionante e convincete.L'ho gia detto una volta ma questa trame devvero mi sarebbe piaciuta vederla in una puntata,davvero avevo tutte la storia che mentre la leggevo mi scorreva in testa come se stessi guardando una puntata.Complimenti.E grazie per i ringraziementi:-)

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Nooooo è finita D:
Sono super contenta che Don sia vivo ahahaha :) Bella storia comunque, mi sono appassionata come ben sai e mi piace come scrivi
Spero che ne farai di altre di storie :) :)
E ti ringrazio del ringraziamento ( frase sgrammaticata ahahahahah) :) Sono io che dovrei ringraziarti all'infinito per avermi fatto compagnia con i capitoli in ospedale :)
Grazie davvero :)
Un bacio.

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Perchè dovresti ringraziare noi, scusa? Siamo noi che dobbiamo ringraziare te per questa magnifica storia *-* Se mai posterai altre fictions sta pur tranquilla che le leggerò: grazie a te e a quello che scrivi prendo dei voti altissimi (non chiedermi perché, ma è così XD).
Tornando a questo capitolo, l'ho trovato bellissimo ed emozionante, anche se per un momento sono stata con il fiato sospeso (quando Flack dice che non riesce ad aprire gli occhi, per intenderci). Sono davvero felice che almeno questa sia finita bene, e come Mac mi immagino già il nostro caro detective che corre per la strada inseguendo qualche malvivente XD
Ancora tanti complimenti per questa straordinaria fiction *-*
Un bacio, a presto.
,,Avah

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Uhm, sono abbastanza disorientata da un capitolo che sembra un finale, ma che finale - a quanto pare non è. E ne sono contenta, perchè credo che la tua immaginaizone ci riserverà ancora qualcosa di interessante, magari un bel colpo di scena conclusivo, tipo che Don ha solo immaginato o sognato di essere salvato, ma in realtà è ancora nelle grinfie del folle.
Dunque, come al solito i nostri amici dannatamente IC: Mac che come al solito fa l'uomo solo al comando e mentre non si risparmia un inutile gesto di rabbia contro il killer, subito dopo trattiene a fatica la commozione di fronte alle condizioni del suo amico. Si prende cura di lui, come non ha potuto fare con Claire. Come già aveva fatto dopo l'esplosione.
Certo, loro lo hanno salvato materialmente, ma in fondo è stata anche la fiducia di Don in loro a impedirgli di crollare. E' una scena che, non so percè - è davvero strano - mi ha ricordato il momento in cui un essere cieco, sordo, debole e spaventato vede per la prima volta la luce e si affida completamente a chi ha di fronte, mettendo la sua vita nelle loro mani.
Una nuova nascita, insomma.
Un bacio, alla prossima.

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bellissimo capitolo,per un momento ho pensato che non sarebbe finita bene e ho avuto paura di perdermi la sacena che sto aspettando dall'inizio e ciò quella in cui lo salvano,invece c'è sata ed è stata magnifica,il modo in cui Mac si prende cura di Don è magnifico.Davvero bellissimo questo capitolo,ma tutta la storia in generale.

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E per fortuna il nostro caro Mac arriva al momento più opportuno per fermare questo massacro. Certo che non hai proprio lesinato con la violenza sul nostro povero Flack! Mi ha fatto commuovere alla fine, con Mac che si prende cura di Don come se fosse suo figlio, proprio come nel post-esplosione della seconda stagione. Danny cerca sempre di fare lo spiritoso, ma qui si vede perfettamente quanto sia legato al suo amico, e devo dire che rispecchia perfettamente l'amicizia che si vede nel telefilm.
Un bel capitolo, emozionante, e fino a un certo punto ho creduto che non sarebbe andata a finire così bene. Non vedo l'ora di sapere come andrà a finire la storia ;)
A presto.
,,Avah

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Ah, che bello, un capitolo che posso leggere senza che mi si torcano le budella...Scherzi a parte, ho apprezzato questo ritmo alternato, che contrappone capitoli più squisitamente investigativi - come questo - a capitoli altamente drammatici. Rende l'idea di come la vita continui a scorrere anche se c'è una tragedia in corso per qualcuno e, parallelamente, di come le persone riescano a torturarsi da sè nel loro animo, anche se non hanno davanti un sadico, nell'impotenza e nella frustrazione. Mac è dannatamente lui: si tormenta, si dibatte, cerca di lottare contro il senso di colpa (lui che ritiene sempre di essere quello che deve portare sulle spalle il peso e la responsabilità di tutto l'ufficio) e rimanere lucido. Jo ha un guizzo da "uomo della strada" o di commiserazione di fronte all'infanzia drammatica che i due fratelli hanno vissuto... ma è vero - e io su questo non posso che essere d'accordo con Mac - che nemmeno il peggior dramma personale può giustificare la violenza. Può essere utile per capire, ma non certo giustificare, anche perchè spesso il male germoglia anche in terreni assolutamente salubri.
E così, i nostri hanno sbagliato? E il loro errore potrebbe determinare la morte di Flack: molto amara questa considerazione, mi sa che Mac non se ne riprenderebbe mai più.
Però forse uno spiraglio si apre... stanno andando a salvarlo. Ma faranno in tempo? E, soprattutto, il posto è giusto?
Da te mi aspetto qualche altro colpo di scena.
Ma siamo quasi a Natale, dai, non lo far morire un'altra volta :)
Ultime due cose: ho visto che hai usato il verbo"redarre" al posto di "redigere", sai che non l'avevo mai usato? E... nella puntata della serie attualmente in onda da noi in cui Mac viene tampinato da una giornalista, mi sbaglio o lui le disse che aveva smesso di bere caffè?
Lo so, sono notazioni da esaurita. Sigh.
Un bacio forte, alla prossima.

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Oh finalmente una prova che porta Mac dal povero Don (e non oso immaginare quello che stia passando in quel momento...). Mac come sempre è il solito stakanovista che continua a campare solo di caffé e merendine di macchinette (ma come fa?) e Jo cerca cerca di tirarlo su di morale, ma per fortuna Danny risolve i suoi pasticci.
Non vedo l'ora di sapere come andrà a finire e, soprattutto, vedere Grieg in prigione... sempre che non lo faccia fuori qualcuno prima ;)

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Povero Mac...lui si sente in colpa...E Jo che lo conforta...
Danny finalmente ha capito dov'è, evviva!
Adesso lo vanno a prendere! :)
Sai che scrivi proprio bene?
La tua storia mi piace davvero molto, non vedo l'ora di vedere come finirà la vicenda...
Spero bene per Don, poverino...
Ciao, 
A presto,
Angela

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Oddio che capitolo interessante e si, sei proprio crudele!! Ahahaha :)
Mi piace come stai continuando e per favore cerca di farlo soffrire poco quel poveraccio di Flack ahahaha :) O sei troppo crudele?
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!!!

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Ciao LubyLover, sono di nuovo qui xD
Che ti posso dire, se non che questa storia è semplicemente fantastica? Adoro il tuo modo di scrivere, con i pensieri che subentrano continuamente senza interrompere il filo del discorso, rendendo tutto più fluido e incalzante che mette voglia di andare fino alla fine. Questi 11 capitoli li ho divorati in un solo pomeriggio, tanto da preferire leggere la tua storia a studiare (vabbé che preferisco di tutto allo studio xD). Comunque sia, non vedo l'ora di sapere come andrà finire per il nostro povero Flack (eh sì, anche io sono una sua fan scatenata, e la maggior parte delle volte c'è lui come protagonista nelle mie storie XD).
A presto.
,,Avah

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wow,come vedere una scena vera,non hai trascurato nessun dettaglio e la scena è così vivida,rimango sempre con una voglia incredibile di andare avanti ,di continuare a leggere.Questa sarebbe una di quelle puntate che rivedrei in continuazione.

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Sì, sei stata crudele.
Sì, sono impressionabile, nonostante il lavoro che faccio - o forse proprio a causa di ciò...
Leggere è stato scioccante e disturbante, in alcuni momenti, perchè la descrizione della sofferenza - fisica ma anche mentale - di Don è talmente vivida da fare male anche a chi legge. Almeno, per me è stato così: hai saputo tratteggiare la violenza, la sopraffazione, il sadismo senza una spiegazione ma fine a se stesso e alla propria follia. Il killer è veramente inquietante; certo, anche lui si trascina sulle spalle il peso di una situazione familiare malata e anormale, ma questo non basta nè a spiegare nè tanto meno a giustificare.
Solo due domande: possibile che durante le indagini a nessuno sia venuto in mente che gli assassini potevano essere due? magari qualche prova fisica o genetica poteva condurli a pensarci.
E poi, quando ci svelerai il motivo dell'ossessione dei due gemelli per il mare e la pesca?
Sari curiosa di fare questo viaggio nella loro (ormai sua) mente perversa.
Un grosso bacio, a presto.

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Alè! Hai visto mai che Mac mi assuma come suo post-it vivente, per ricordargli tutto (ma proprio tutto) ciò che gli capita di dimenticare? :)
Dunque, quando ho letto che il Pescatore si era suicidato in carcere ho pensato: "Madò, mò arriva il suo fantasma assetato di vendetta e fa un macello. Anzi, una pescheria...".
Ma questa è una storia seria e non c'è spazio per poveri ectoplasmi vendicativi, bensì unicamente per cattivoni in carne e ossa, ben più pericolosi. Come di consueto, mi è piaciuta l'attenzione per i dettagli, che rivelano sia la conoscenza delle dinamiche della serie (ma Scagnetti è un personaggio comparso in tv, vero?) che la volontà di tratteggiare il più possibile il carattere di ogni singolo personaggio per renderlo riconoscibile. Ad esempio, Mac sempre stakanovista e tormentato, Danny che non rinuncia alle battute sarcastiche, Jo dilaniata tra senso del dovere e pietà umana.
Qui sembra che i nostri eroi abbiano quasi risolto il caso, ma - non so perché - credo proprio che la storia ci riserverà ancora più di qualche sorpresa.
Buon CSI stasera!

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