Avevo appena finito di soffrire leggendo un'altra Wolfstar nella quale Lupin soffriva per Sirius perciò appena ho visto questa ho pensato che tanto valeva darmi il colpo di grazia definitivo ahahah ^^". E ha fatto ancora più male del previsto, perché ha un tocco poetico che rende il tutto ancora più struggente. Povero il mio Remus, vorrei tanto abbracciarlo stretto, anche se temo che non servirebbe a niente.
Ti faccio i miei complimenti, è davvero un testo bellissimo, per quanto triste.

Un saluto,

Leila

Questa one shot è così poetica e triste che a un certo punto mi sono ritrovata con gli occhi lucidi. Merita - e meriti - davvero tanto. ･ω･

Matilde

Non leggo quasi mai le wolfstar ma qui ho dovuto fare un'eccezione. Il testo è talmente poetico che mi ha conquistata!
Anche l'impaginatura, i caratteri, le parole spese, tutto contribuisce a rendere la fic una vera e propria lettera da parte di Remus a Sirius.
E' una lettera tormentata, nel vero senso della parola.
Davvero, un'ottima lettura, ci voleva. Stile magnifico, adatto alla personalità di Remus e alla storia per come l'hai scritta.
Inoltre gli accenni alla morte, che Remus chiama "Signora", che considera come una cosa viva, quasi un'amica, una sorella, aggiungono un tocco in più alla fic, già bella e magnifica di per sè. E' una storia che senza dubbio meritava di finire tra le scelte. E' una wolfstar che non dimenticherò.
Soprattutto perchè lo stile, il lessico, la musicalità stessa della fic la rendono perfetta sotto tutti i punti di vista, sono la nota più alta.
E' meravigliosa. Tanti complimenti, è davvero emozionante, anche perchè Remus ricorda tutto, elenca tutto. Bella la parte in cui ammette di non aver mai creduto che Sirius fosse il colpevole, lui non poteva davvero aver tradito il suo migliore amico, non poteva averlo tradito e venduto a Voldemort così. E' una fic forte, insomma, bella, poetica, straziante e particolareggiata, musicale, tantissimi complimenti per ogni singolo dettaglio lasciato.
Come ho già scritto prima, una wolfstar da non dimenticare ma da tenere sempre in alta considerazione. Soprattutto considerando il fatto che è stata pubblicata 8 anni e mezzo fa, quando ancora ne dovevano uscire di film e di libri su Harry Potter. Un inizio delle wolfstar che avrebbero spopolato, e già, con il ciclo di libri non terminato, con tanti interrogativi a cui rispondere, tu hai creato questo. Complimenti davvero. 
Kiss ;)

Una fanfiction tristissima ma stupenda, un tuffo nel gelo dell'anima di Remus, ancora una volta colpita. E questa volta, a morte.
Ho apprezzato il modo in cui hai descritto i suoi sentimenti e i suoi pensieri mentre guardava morire il suo migliore amico, il suo compagno di vita, il suo amore. Il ricordo del periodo buio, quando la sua mente credeva che Sirius fosse colpevole e il suo cuore gli sussurrava che non era possibile, quando conobbe per la prima volta Tenebra e Dolore, suoi da allora fidi compagni, che si sovrappone alla nuova realtà, in cui Morte viene a fargli visita. L'aveva ritrovato, e l'ha perso di nuovo. Stavolta per sempre. E non può fare a meno di accogliere la Morte che scende nel suo cuore.
Complimenti, questa è una storia che non può fare a meno di farti emozionare.
Legar

Dio...non ho mai letto una cosa tanto triste...giuro...l'unica cosa che sono riuscita a fare è stato abbandonarmi ad un un pianto pietoso...mentre facevo scorrere gli occhi lucidi sullo schermo...leggendo quelle parole....e percependo tanto dolore quanto il mio corpo era in grado di provarne... è la cosa più triste che abbia mai letto... se il tuo scopo era quello di commuovere...sappi che per quanto mi riguarda...hai superato di gran lunga le tue aspettative...facendomi arrivare a stare male... buffo vero? Quanto una persona possa legarsi a delle frasi...a delle parole... a dei pensieri... complimenti comunque...sei un'ottima scrittrice. Baci! Cri.

semplicemente splendida. ora piango!

*.* meravigliosa. Perfetta la descrizione nella prima parte degli avvenimenti, e del dolore straziante di Remus, e geniale la personificazione dell'angoscia più nera in Dolore e Tenebra: un'orgia di morte. Meravigliosa...mi hai commosso come da un po' di tempo non mi succedeva.