Caro Indaco, come promesso, ecco che leggo qualcosa di tuo. Ed io, da brava cretina, vado a leggere proprio questa storia.
Non ho molto da dirti perché al momento, lo ammetto, sono abbastanza scossa. Ovviamente è scritta magnificamente e questo mi rattrista ancora di più perché, se fosse stata scritta male, non sarebbe mai stata così scorrevole, fluida e veloce. Probabilmente non mi sarei concentrata così tanto sulla storia e mi sarebbe stato più semplice dirti ciò che mi hai trasmesso.
Invece, maledizione, la storia l'ho letta tutta d'un fiato. Perché, mi chiedo, quando ho letto le prime righe non mi sono fermata? Perché, mi rispondo, sono masochista.Tra l'altro non mi ero neanche resa conto che fosse una storia drammatica, l'ho aperta a caso! E il caso, delle volte, fa davvero schifo.
Con questo, ovviamente, non intendo assolutamente dire che la tua storia non mi sia piaciuta, anzi l'ho trovata fin troppo famigliare. Per questo mi scuso se non so bene cosa dirti, se non ti do un giudizio, ma ci sono cose che non si possono giudicare, ci sono momenti in cui le parole sono solo vuoti contenitori di sentimenti troppo profondi per essere capiti, figuriamoci espressi.
Normalmente ti ringrazierei per avermi fatto provare emozioni forti ma, perdonami, oggi non lo farò. Non prenderlo come un gesto di provocazione ma so che le mie parole sarebbero false e tu non te lo meriti. Questo racconto è così profondo, così vero, che merita solo sincerità.
E la verità è che io ho odiato e amato ogni singola parola. Perché si, come scrittore mi piaci, mi piace questo stile, mi piace il modo in cui coinvolgi le persone. Però, dannazione, tra tutti i cavoli di temi che potevi citare, perché proprio questo?
Scusami per lo schifo di recensione, una parte di me non avrebbe voluto scriverla ma l'altra, quella scocciatrice e noiosa, mi ha obbligata a farti almeno sapere che l'ho apprezzata, nel bene e nel male.
Mi scuso fin da subito ma non leggerò ora il secondo capitolo, non credo che riuscirei a farlo in questo momento, però l'ennesima parte scocciante della mia personalità, la parte curiosa e appassionata, vuole sapere il continuo. Quindi continuerò a leggerla ma lo farò con i miei tempi.
Scusami per la recensione che non ha recensito nulla.
Un bacio,
Giulia |