Recensioni per
The Days Lost in the Nightmare
di fiammah_grace

Questa storia ha ottenuto 41 recensioni.
Positive : 41
Neutre o critiche: 0


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Credevo di aver già recensito il capitolo 9, ma, evidentemente, sto perdendo colpi. (di già? ç_ç)
ANYWAY.
Sinceramente per le recensioni dovrei fare un copia-incolla continuo, dal momento che sei sempre impeccabile (e dunque non ho nulla da ridire O:).
E, beh, questo capitolo è stato stupendo. Sì, lo so, lo dico SEMPRE, ma questo merita sul serio. (non che gli altri siano da meno!) <3
E'-è-è-è-è-è-è-è......... emozionante. *_* Se dovessi riassumere tutto il capitolo in una sola parola, direi proprio che è "emozionante", in tutti i sensi. <3
Mi ha rimasta col fiato sospeso fino all'ultimo, 'ccidenti a te! XD ("Dai, Wesker, baciala. TI PREGO! Fallo per le fans! ç_ç" *dieci secondi più tardi* "akfadosaoofadfsa <3" )
Exce(lla a morte e_e)llent! *___*
Al prossimo cap! <3

P.S.: E, no. Non sperare che ti abbandoni tanto facilmente. e_e xD

Nuovo recensore
15/11/12, ore 15:50

Carissima Grace, eccomi a lasciare un pensiero sul tuo nuovo intenso e introspettivo capitolo . Quest'ultimo, dati i profondi e meditati contenuti, potrebbe avere come sottotitolo " Drammi e traversie interiori di piccoli uomini". Ho usato apposta "uomini"- intesi in senso generale, e non "esseri umani" - perchè solo Jill è considerabile umana a tutti gli effetti. Infatti Albert ha perso la sua umanità nel lontano 98',rimanendo umano solo nel fisico e in pochi sprazzi,mentre una terza componente di questa tragedia ha perso quel tratto completamente. Per quanto riguarda "piccoli" è un significato che spiegherò più avanti,in quanto è connesso con la fine del capitolo.

Parlando in generale, devo essere sincera..... mi sarei aspettata qualcos'altro dopo il cataclisma dell'episodio precedente. Tuttavia bisogna intendere e leggere questa parte con occhi diversi, in un'altra prospettiva anche se i due episodi sono collegati. Ma questo non significa che non abbia estremamente gradito il tuo nuovo pezzo, tutt'altro. Difatti ho apprezzato come hai affrontato certe tematiche che non sono banali e che soprattutto non sono trascurabili e da trascurare,perchè fanno parte del puzzle contorto che è il rapporto WxJ ,e non solo.Inoltre devo complimentarmi con te ancora una volta per avere dimostrato sia il controllo sulle situazioni, sia la capacità di rendere credibili tali frangenti.
Mi spiego.
Una fffictioner sprovveduta si sarebbe fatta prendere la mano , fantasticando su un possibile proseguo dopo la scena del bacio. Non intendo con ciò cose pesanti, non mi fraintendere, ma alludo ad altre situazioni "romantiche " o comunque un chiarimento più manifesto tra i due.
Quindi brava ad aver ponderato le reazioni, che ancora una volta sono riconoscibili nei personaggi.

Ma adesso passiamo ai particolari, dato che per commentare nella sua interezza il capitolo, necessito dei singoli episodi.
-Parte 1 (r. 1-31): Ritroviamo una Jill affranta ed in balìa dei suoi conflitti. E' nuovamente sotto l'effetto del P-30, che non le permette di fuggire,ma soprattutto di fuggire da Lui. Infatti , tra i vari sentimenti che la scombussolano, c'è anche la paura di affrontare dopo il fattaccio la sua nemesi ed un possibile chiarimento.
Tuttavia, Wesker è ritornato in quel luogo dopo breve tempo, rendendo manifesto il cambiamento repentino delle sue personalità ed adesso è tornata a prevalere quella fredda , apatica e distaccata, dove niente sembra scalfirlo (o quasi ).
Piccola frase che mi ha colpito , è stata quella concernente il suo rapporto riguardo i sentimenti e le donne. Da quel che mi è parso di capire, la donna ,intesa come essere capace di provare sentimenti, di mostrarsi nelle sue debolezze,paure, gioie ,etc.... non desta l'interesse di Albert. Ciononostante , azzarderei nell'affermare che il nostro scienziato ha subìto per un verso il fascino della Valentine,che ha dimostrato in più riprese grande forza di volontà , ira , violenza nell'attaccare, tutte azioni e stati d'animo che richiamano una certa fisicità e , se vogliamo , "passionalità". Quest'ultima ha trovato libero sfogo nel gesto altrettanto passionale e violento del bacio che si sono scambiati poche ore prima e che ha esulato da qualsiasi schema mentale e razionale . Cioè, fisicità è sentimenti sono due cose diverse, a volte vanno a braccetto, a volte no..... Spero di essermi spiegata.... ;).
Altro punto che mi è piaciuto,è stato quando hai parlato del p-30 e del fatto che dei sentimenti lei, sotto il suo controllo, ad Albertino non importano ed anzi, tale ruolo di burattinaio lo diverte molto. Quest'ultima funzione si materializza nell'aumento delle iniezioni,in cui è riconoscibile un doppio scopo:sia far sì che Jill non sia padrona più di sè stessa, sia che lei non possa esternare quelle qualità che stuzzicano il lato umano dell'uomo. In parole povere,cìè il completo controllo della ragazza e della situazione,che non vuole farsi sfuggire di nuovo di mano..... quasi a voler controllare sè stesso.......

- Parte 2 (r.32-104): C'è la prima ricaduta di Albert nella sua follia, nonostante riindossi gli occhiali, simbolo e grande barriera visiva tra il mondo esterno e lui. Si ritorna ai travagli interiori,che questa volta hanno una costante in più . Infatti c'è una ulteriore differenza, nata dopo il bacio tra i due e la consapevolezza da parte dell'antagonista che il gesto era ricambiato.Ormai è appurato che anche Jill fa parte del disegno, che anche lei è stata indirettamente coinvolta ,seppur indirettamente , nelle diaboliche trame di Spencer ( anche se ,come conseguenza , è indipendente dalle altre) . Probabilmente, è passato per la mente di Wesker tale terribile dubbio e "rimpianto": " Come si sarebbe evoluto il rapporto tra me e la Valentine se avessi avuto una vita normale ? ".
Qui c'è il primo accenno di due dei temi portanti del capitolo, ovvero, sia che Spencer ha rovinato la vita di Albert, tradendolo, sia che Albert ha forgiato quel che Jill è ora.
Ma per quanto riguarda quest'ultima parte, il salto di qualità avverrà solo a fine capitolo.
Infatti il principe nero non ha tenuto conto del fatto che forse lui è per la ragazza ,come Ozwell è stato per lui,cioè un traditore,oltre che il distruttore di speranze ,illusioni, esistenze.Ma questo discorso sarà ripreso successivamente.
Tuttavia , ciò che tormenta il sonno dell'uomo sono i fantasmi creati quel giorno ,in quel castello.
Per nulla scontata e assai d'effetto la riaffermazione delle frasi scambiate tra i due ,che accrescono ed esasperano gli incubi dell'antagonista (occupato in trip mentali riguardanti solo sè stesso ed il suo dramma).
Bellissima l'antitesi tra i significati delle frasi a r. 57-58, dove da un lato abbiamo domande prettamente meccanicistiche e materialistiche (riconducibili più ad una macchina , che ad un uomo), mentre dall'altra abbiamo i quesiti dettati dal sentimento e dall'umanità.Potremmo quasi dire che le seconde sono la fedele versione e trasposizione delle prime in un pensiero più "intimo" e meno apatico .
Struggente la frase finale della parte pensata ( "Sono io che ho scritto la storia" ), dove traspare l'arroganza e la sopravvalutazione delle proprie qualità, che inconsciamente il protagonista ha "ereditato" dal suo creatore. Non ha ancora compreso ciò che poi Jill saprà esprimere in poche parole in seguito.
Bella la frapposizione tra la morte data dal Tyrant e la morte data a Ozwell,uguale nella modalità.

Per quanto riguarda la ragazza, si riesce a vedere il profondo contrasto e antitesi tra i sentimenti ed i pensieri che la animano e che coprono poli diametralmente opposti. Infatti ancora una volta vengono a galla le contraddizioni che sono oramai una costante della sua personalità.
Se da un lato considera i turbamenti del suo aguzzino una mera conseguenza delle sue turpi azioni, dall'altro non può rinnegare un tratto tipicamente umano- la pietà e anche qualcosa di più - che la spingono come una forza magnetica a cercare di comprendere CHI è Albert Wesker.
Ed in fondo, scoprire che certi turbamenti perseguitano l'uomo, non dico che infondono una sì qualche speranza ,ma forse un certo sollievo nel costatare che un briciolo di umanità è ancora vivo da qualche parte in quel corpo.....
Poi, si ritrova un 'altra tematica del capitolo, che è adesso espressa dal personaggio della Valentine, ovvero che Wesker è stata la causa del suo dramma. Infatti,in quel lontano 98', non solo la sua vita è cambiata,in quanto è stata messa in contatto con un mondo crudele fatto di zombie e menti criminali, ma anche perchè quel giorno ha segnato la nascita del conflitto interiore che la anima ancora, dove l'amore e l'odio sono la faccia della stessa medaglia.
Infine,viene rimarcata la distanza tra i due , che mai si erano confessati e confidati tra di loro.
Infatti Jill pensa che la disperazione di Albert sia frutto dell'errore da loro compiuto. Ma in realtà esso è solo una delle cause ,però lei non è a conoscenza dell'episodio di Spencer e quindi non ha le risposte che cerca e che l'uomo potrebbe darle......

-P. 3 (r.105-174):
Finalmente veniamo a conoscenza del perchè della missione e perchè sull'isola ci sono creature non direttamente connesse a Wesker. Complimenti per l'elaborazione di questo background, assolutamente credibile e riferibile ad una possibile realtà dei fatti e degno veramente di un missing moment.
Ma andiamo con oridine.
E' una mia impressione , o un flashback iniziale era tutto calcolato?
Cioè, quando Wesker spara alla serratura ,dandole della "signora" mi è tornata in mente la scena di "Umbrella chronicles", dove, dopo essere resuscitato, cerca di carpire i file della Umbrella , forzando il database che è protetto dalla "regina rossa" ( e che lui chiama "my LADY" ).
Ma torniamo al capitolo.
Ancora una volta, la ragazza prende un simil-abbaglio. Infatti crede di aver ricevuto conferma ,tramite le movenze naturali di Albert,che tutte le B.O.W. siano opera sua e che con quel laboratorio lui ci avesse avuto già a che fare. In realtà ,questa è una semi-verità,in quanto lei non sa il vero scopo della loro missione e crede che magari il loro operato sia necessario solo per raccogliere campioni di chissà quali esperimenti.
In seguito, ed io mi ritrovo nei pensieri di Jill, quest'ultima riesprime tutti i dubbi e i sentimenti che la stanno lacerando. Se infatti da un lato il fantasma del vecchio capitano la sta ancora perseguitando, dall'altro si chiede perchè lui sia così freddo e noncurante riguardo quello che è successo tra loro..... In fondo,chissà se ciò ha significato davvero qualcosa.....
A rafforzare il tutto ,ovviamente, ci si mette anche il gesto da vero gentleman di Albert, non proprio adatto ad una situazione del genere. Che sia una sorta di fine gioco psicologico? E' solo l'ostentazione della classe che gli appartiene? O è frutto sempre dell'umanità da sopire che alberga in lui?......
Dopo l'arrivo nel sotterraneo, è assai comprensibile e capibile il fastidio provato dalla ragazza nell'udire quel discorso assai colloquiale dell'uomo ,ma che a lei non importa granchè (visto che le premono altri argomenti , che esulano quasi tutti dal contesto ).
A questo punto , si ritrova una delle costanti che compongono il "dramma Wesker" e che la ragazza ha colto perfettamente ( a differenza del diretto interessato ). Cioè, Lui era un "cane dell'Umbrella ", uno schiavo a tutti gli effetti e non importava quanto fosse competente più degli altri nel suo lavoro. Lui ha avuto gli stessi compiti , ma anche le medesime e pesanti responabilità nel disegno malato di Spencer.

-P.4 (r.175-fine): Confesso , Grace, che questa scena mi ha assai turbato (ovviamente sempre in senso buono XD ) , sia per la violenta espressività delle immagini,sia per le reazioni dei due .Infatti ,qui è visibile quella che definirei la terza componente del dramma, in generale.
Abbiamo le B.O.W. che prima della mostruosa rinascita erano esseri umani, con le loro vite,i loro affetti,la loro storia.Erano PERSONE , prima di divenire "cose" irrazionali, assetate di sangue e violenza, completamente fuori controllo e abbandonati dalla ragione (componente basilare di un uomo).
Ora , questa componente si fonde e si confonde con la storia dei due protagonisti.
Da una parte abbiamo Jill, che da umana non è indifferente a rimorsi e prese di coscienza. Lei sa benissimo che ciò che combatte erano esseri come lei e come lei hanno avuto l'esistenza segnata da Wesker o dalla Umbrella in genere - ovviamente i risultati visibili sono diversi-.Lei è costretta a ucciderli per necessità ,perchè deve scegliere tra la sua vita e la loro. Uccidere o essere uccisa,ecco la dura legge. E lei ha ucciso anche secondo ordini ben precisi, ma, mossa da un senso di profonda giustizia, combatte anche per le sue vittime, morte due volte per la follia di gente malata.Potremmo affermare che lei è mossa da profonda pietas....
Dall'altra troviamo Albert, che in tutto è per tutto è l'antitesi della Valentine. Infatti , è completamente insensibile davanti alle uccisioni delle B.O.W. e non gli passa neanche per l'anticamera del cervello se esse sono state degli esseri umani. Questa peculiarità è data sia dal fatto che lui si sente superiore a tutti, ma soprattutto perchè ,e questo caso ne è una prova tangibile, considera questi mostri dei semplici esperimenti. Inoltre, la ferocia e la crudeltà che esprime ( capace quasi di dare il voltastomaco) , nascondono di più di quello che vogliono far trasparire. Cioè, la violenza con cui infierisce su quei corpi è la stessa violenza che ha usato con Spencer e ,per riflesso, essendo quelle le creature di Ozwell, non esita a sfogare le sue frustrazioni su di esse. E come se in tutti quegli zombie rivedesse il volto del suo traditore e quindi la volontà di cancellare lui ,ma soprattutto le sue parole, è più forte di qualsiasi razionalità. E il brutto è che trova la cosa estremamente divertente e appagante......
Tuttavia è proprio questo lato di Wesker che riesce a far ribellare Jill, staccandola dal controllo del p-30,anche se per breve tempo.....

Ahh ,Grace .....quanto adoro le sequenze in cui i due se le danno di santa ragione, dove ,nonostante il genere tipicamente "action", gli spunti su cui riflettere ci sono.
In primis, la strafottenza di Albert, che ,dall'alto della sua grande stima nei suoi confronti e nelle sue capacità, non si impegna minimamente nello scontro.
In secundis, la rabbia e la determinazone della valentine , prendono di nuovo di sorpresa l'uomo fino a fargli provare odio nei confronti della ragazza, non perchè c'è stata la reazione da parte di Jill, ma perchè lei ha saputo forzare il p-30 a tal punto da riuscire a ferire ,sebbene in modo leggero, la sua mano.
E questo per un Dio onnipotente è inconcepibile.

E adesso, piccolo commento sulla parte che ho preferito di più e che riassume il mio pensiero iniziale sui drammi che si stanno consumando per i due personaggi.
Sconcertante è ,a mio dire ,il discorso che riassume la filosofia di vita di Albert ( quando punta la pistola sulla ragazza), che pone come fulcro dell'esistenza il potere e l'essere vincenti. Cioè, secondo lui ,la vera vita significherebbe essere in grado di avere potere di vita e di morte sugli altri, di prevedere e organizzare tutto secondo schemi ben precisi, di ridurre ciò che ti sta attorno ad una fredda apatia, scevra da qualsiasi sentimento.Tuttavia, devo dargli torto su un punto (non che consideri il discorso non credibile,assolutamente.... è che sto cercando di mettermi nei panni di Jill): Lui afferma che lei non potrà mai batterlo, non perchè lei è esule dalle qualità che esprime in seguito - come lui afferma- ,ma perchè per batterlo bisogna essere inumani e la nostra Jill non lo è. Per ironia della sorte, ciò he frega la donna sono i suoi sentimenti che la rendono profondamente umana ( cosa che ,forse, Wesker invidia nel suo piccolo) e che la preservano da qualsiasi barlume di crudeltà- basilare per essere vincenti.
In seguito c'è la parte significativa, che tocca argomenti fondamentali e che rendono partecipe Jill del dramma che tocca Albert e viceversa. Finalmente c'è la spiegazione della famosa frase "you will never understand", citata capitoli fa , così come lo svelarsi delle altre tematiche ( a proposito, è leggendo quest'ultima ,bellissima parte, che mi è ritornata in mente la stupenda frase iniziale del capitolo 6..... ).
Allora, prima di dedicarmi alle tragedie delle due esistenze, volevo complimentarmi di nuovo con te per la descrizione potente della situazione ,dei gesti, dei pensieri, delle parole.
Mi sono commossa, davvero.
Vedere come ognuno si è messo a nudo di fronte all'altro, secondo modalità diverse, è stato sconvolgente e coinvolgente.
Credo non esistano parole adeguate per esprimere ciò che hai potuto trasmettere,ma ,anche se riduttivo, un "bravissima" credo sia il minimo......

Infine, in questa storia potrei riconoscere tre tipi di drammi ( quattro se si considera anche quella degli "zombie", ma adesso voglio considerare quelli appartenenti ai due ):
1- Il dramma di Albert Wesker , che ha sacrificato sè stesso ,la sua vita,i suoi ideali ,la sua umanità,insomma tutto ,per seguire ed inseguire chi di più stimava in assoluto, per conquistare un potere equiparabile a quello di un Dio. Ha scelto di combattere da solo la battaglia contro il mondo per il controllo dello stesso, ritrovandosi a vagare nei meandri della solitudine e della disumanità. Tutto questo in funzione di un miraggio, di una bugia , di una grande illusione.Ed è proprio in funzione di quest'ultima che sta scivolando nel baratro della pazzia. A differenza di Jill però, Albert ha perso molto di più. Infatti ha perso sè stesso....ha perso la sua anima....
2- Il Dramma di Jill Valentine , che , dopo quel giorno del 98' , si è ritrovata a combattere contro sentimenti contrastanti- odio e amore - che a lungo andare hanno lacerato e lacerano il suo animo ed il suo cuore. E' stata tradita dall'uomo per lei più importante, di cui si fidava ciecamente e a cui avrebbe affidato ad occhi chiusi la propria vita. Ha speso 10 anni ,cercando ,inseguendo , combattendo il suo peggior nemico, tentando di porre fine al suo peggior incubo. Tuttavia l'intensità della tragedia di Jill ,non sta nella quantità,ma nella qualità. Infatti ,lei come essere umano, ha testato sulla propria pelle rimorsi, rimpianti, sofferenze varie ,la delusione.... solo che , a differenza di Wesker, è sensibile sempre ai travagli della sua anima e l'intensità non è minore,al contrario. E' proprio l'umanità che rende così tangibili le sue emozioni, trasformando la sua vita in una continua lotta intestina tra quel che dovrebbe fare e quello che non dovrebbe fare, tra la ragion d'essere e la ragion di dovere.
Tra cuore e ragione.
3- Il dramma di WxJ.Come Albert capisce perfettamente, lui, col suo comportamento,si è reso in tutto e per tutto ( tranne per il fatto della fabbricazione) uguale a Spencer,mentre Jill è stata la sua vittima. Anche lui ha tradito,e non solo sul piano "lavorativo". Questo è ciò che li avvicina e li divide.
Tuttavia ,riesco a scorgere in questo terzo dramma ,uno ancora più grande che vede Wesker e Jill vittime,in maniera più o meno diretta , dello stesso uomo : Spencer.
Alla fine dei conti, è solo colpa sua se Albert ha rinnegato sè stesso, se non ha potuto avere una vita normale, se ha dovuto tradire i suoi compagni. Di conseguenza , è anche colpa di Ozwell se a Jill è capitato quello che le è accaduto.
Purtroppo sono le medesime pedine di una crudele scacchiera , due canne in balìa di un vento violento e imperioso, due cristalli incastrati in una morsa di ferro.

Perchè quel "piccoli" è proprio riferito a questo. Al fatto che sono comunque due esseri umani, forti e fragili allo stesso tempo, ma mai superiori al mondo che li circonda.
Nonostante le qualità ( e le mire ) personali, sono costretti ad abbassare il capo di fronte ad una verità scomoda, straziante , ma più potente di qualsiasi convinzione.
Loro non potranno mai appartenersi completamente, a causa delle divergenze e delle contraddizioni e questo ,più di ogni altra cosa, rende più struggente il loro rapporto,la loro storia.
Sono come la luce e l'ombra ,il bene e il male,che come due poli opposti si attraggono,ma data la loro natura , non si incontreranno mai.
Si potranno toccare, sfiorare, ma mai coesistere insieme.
Ed il "perchè" finale ,cui lo stesso Wesker non sa rispondere, racchiude i mille significati di cui questo capitolo ( e gli altri ) ne hanno dato prova.
Alla fine, in questo scontro titanico, escono, loro malgrado, sconfitti.


Per quanto riguarda lo stile , confermo la tua bravura nel tuo modo di scrivere fluido e piacevole. Ricercata anche l'impaginazione e il modo di rendere i concetti tramite strumenti diversi. Bravissima anche su questo punto, poichè hai reso la lettura ancora più coinvolgente.
Ho trovato 3 ( proprio di numero, quindi sciocchezzuole) sviste. Poi te le indicherò.

Perdona se ho scritto (un pò) tanto,ma essendo un capitolo introspettivo, gli spunti erano molteplici e te li hai trasposti tutti magistralmente su carta.
Confermo che non hai deluso le mie aspettative ed anzi ,questo e il precedente, sono i capitoli che più amo,anche per la tua capacità di toccare temi e situazioni trattabili solo coi guanti di velluto.
Beh.....che dire di più..... Grazie mille ,Grace perchè hai approfondito e stai approfondendo un pairing che, per chi sa gestirlo e farlo suo, offre tanti,tantissimi spunti di riflessione.
E grazie per aver trasmesso emozioni e sensazioni fuori dal comune.
La bravura di uno scrittore, come indicai a suo tempo , sta anche in questo. :)
Vedremo come svilupperai il seguito,che non sarà assolutamente scontato - voglio proprio vedere le reazioni dopo la fine di questo capitolo...... -.

Un Huggone mega galattico <3

A.

Recensore Junior
14/11/12, ore 20:33

Questo capitolo è il più bello e intenso. Ti fa sentire i sentimenti di wesker ke secondo me rimane il personaggio chiave di RE. In fondo di lui sappiamo tutto ma anke nnt. Spero ke nei prossimi RE ke veranno possiamo conoscere qualcosa di più su di lui, ma credo tramite gli occhi di Jake. Insomma secondo me Wesker ha lasciato la sua famiglia per proteggerla (cm ho detto sappiamo tutto e niente).
Ok continua a scrivere così, fin'ora questo è il migliore.
Baci, martamatta

Nuovo recensore

Ciao Grace ! XDDD
Il nuovo capitolo è giunto tanto inaspettato ,quanto è risultato più che gradito e gradevole. Devo affermare che, dopo una giornata di intensa fatica mentale, ritrovare il tuo messaggio ma soprattutto il tuo aggiornamento ha alleviato un po’ della spossatezza accumulatasi. Grazie infinitamente,in primis ,per questo.
Prima di commentare con mio estremo piacere il pezzo nelle sue particolarità , devo complimentarmi con te per l’ambientazione immaginata e scelta per uno degli episodi meglio riusciti in assoluto e ,oserei dire, fondamentali. Quel che è capitato ai due poteva accadere solamente in un frangente ascrivibile a due personaggi come Wesker e Jill (ovvero mentre sono impegnati nel loro “lavoro”, quando sono in azione…..non certo in un appartamento o in qualche altro luogo comune.). Brava per aver reso il background credibile ,ma soprattutto interessantissimo….non avresti potuto fare di meglio .

Passiamo adesso alle peculiarità.
Allora,l’inizio mi ha molto sorpreso ,in quanto ,da come si era svolta la parte finale del capitolo precedente, pensavo……non so…..forse Albert ha vestito la nostra Jill per uno scopo ben preciso. Invece quel gesto era dettato da quei famosi sentimenti da sopire –come ho specificato precedentemente- . Miss Valentine non si sarebbe mai vestita elegantemente tanto spesso e sicuramente non per l’ “angelo nero”,che ha pensato bene di sfruttare la situazione.
Ben descritto la partenza e l’atterraggio dei due,così come l’isoletta e la sua flora. Complimenti ,perché è importante saper rendere “visibile “ il luogo delle azioni dei protagonisti….. Uno si figura meglio gli eventi mentre legge…..
Belle e profonde le riflessioni che colgono la ragazza ,anche se il momento non è proprio dei migliori.Da una parte ha davanti a sé il Wesker “nuovo”,crudele e traditore,intento nei suoi soliti gesti freddi e calcolati,mentre nella mente della ragazza si delineano immagini e pensieri nettamente in contrasto di quel che era il suo capitano ,carismatico,professionale, di cui si fidava,di cui si poteva innamorare perdutamente,ma che si celava dietro una maschera.
Ancora una volta, Jill si rivela per quel che è e per quel che prova,mostrandosi umana e estremamente sensibile , facendo trapelare di nuovo i suoi travagli interiori (il p-30 non li può certo cancellare).
Tuttavia la cruda realtà,ma soprattutto lo sferzante appunto ( direi anche malizioso-sì,mi è piaciuo- ) del biondo la fanno rinsavire e scontrarsi con una parte della missione…..
A proposito della missione, ho apprezzato l’alone di mistero con cui l’hai dipinta. Inizialmente ho pensato che Wesker avesse portato Jill con sé come una fedele assistente,ma gli incontri e gli imprevisti successivi(che hanno colto di sorpresa anche l’antagonista) mi hanno fatto sospettare che in pentola possa bollire qualcos’altro- certo,non la volontà di rimanere soli. Il bacio è nato dalla casualità,non dalla programmazione- Inoltre sembra che in quest’isola ci siano creature di Albert e altre no….si starà a vedere….. XD
Stupenda la fuga sotto la pioggia, come il gesto premuroso dello scienziato ( Stavolta doppi fini non ce ne erano per davvero, :) ). Ovviamente la ragazza rivela la sua cocciutaggine ,negando un simile conforto e specialmente il contatto con il corpo dell’uomo.
Confesso che una scena del genere mi ha inizialmente destato qualche perplessità sulla possibile realizzazione , ma sono state subitamente fugate da ciò che ti ho scritto precedentemente in un messaggio. Cioè,in Wesker abitano più personalità,è ormai appurato,e tra queste c’è anche quella umana , che ,in un momento assai particolare, è venuta prepotentemente fuori. Da notare l’antitesi tra l’Albert sempre in ordine ,impeccabile nel vestire e nel presentarsi,ma apatico e l’Albert bagnato,sporco di fango, ma capace di esprimere delle gentilezze.
Questo è un lato inedito ,sia per la Valentine,che per me . Quindi,Brava!
Comunque una cosa da imparare da Jill Wesker ce l’ha…..ovvero che la fiducia si conquista poco a poco ( e dire che ai tempi della S.T.A.R. ne godeva a volontà), non a forza di p-30……
Piaciuta la prima “scornata”,in cui si possono vedere le prime avvisaglie ;)……
E ora, la seconda parte *.*, dove hai avuto la maestria di giungere al climax tanto atteso,ma in maniera graduale,cosa che ha reso ancora più gradevole la lettura.
Ritroviamo,anche se per poco tempo, l’Albert freddo e interessato solo ai suoi scopi (vedesi frase in risposta al rifiuto del cappotto da parte della donna),ma anche la Jill forte e determinata a riconquistare la sua libertà,nonostante gli avvertimenti e la situazione pericolosa.E’ proprio questa volontà indomita a prendere alla sprovvista l’antagonista,che crede di aver rimesso al suo posto la prigioniera dopo la seconda “scornata”. Bellissimo ,a mio dire ,il capovolgersi dei sentimenti della ragazza ,che dalla speranza passa alla disperazione per essere di nuovo sotto smacco.
“lui non l’avrebbe avuta... mai”è un’ altra frase che ho molto gradito . Sembra sia riferita sia ad Albertino,sia credo a sé stessa ,in quanto lei è divisa tra quei sentimenti che hai descritto benissimo prima.
Poi troviamo il gesto dettato dall’istinto e la meravigliosa sequenza dell’inseguimento sotto la pioggia, con l’epilogo dettato dalla disperazione della Valentine e dalla sua ferrea volontà di poter scegliere,almeno per un’ultima volta nella sua vita, quasi a voler porre fine alla sua condizione di burattino e al suo dissidio interiore.
Peccato (?) che non abbia fatto i conti coll’angelo nero…..

Infine Grace, per questa ultima parte ,riservo un commento speciale, affermando che ho adorato come hai gestito le circostanze che hanno portato al fattaccio.
Infatti è tangibile (anche prima ,ma in particolare nel mentre e dopo la caduta)tensione, una certa carica emotiva –anche sensuale,se vogliamo-,che ha trovato la sua energia propulsitrice nel gesto dei due.
Da una parte ci sono le accuse urlate a squarciagola- che confermano i miei pensieri,ovvero che Jill appartiene allo scienziato- dalla giovane ,che mostra ancora una volta il suo temperamento “focoso” e testardo, dall’altra il silenzio di Wesker, vittima dell’istinto e del suo lato umano.
Momento magico *O* …..non ci sono parole,davvero…..
Bellissimo il bacio ,che rispecchia notevolmente la passione,l’odio,insomma…….sentimenti contrastanti che sono una costante del loro rapporto.Già…un bacio capace di far perdere la lucidità e soprattutto i freni inibitori dovuti sia alla mente contorta (Albert),sia al rancore (Jill). Come sono tuttavia bellissimi i pensieri dei due,le loro sensazioni …… Ho ancora la pelle d’oca mentre sto scrivendo…. Bravissima….
Particolare non tracurabile e sicuramente non banale: la bionda non è sotto l’effetto delle iniezioni….il che la dice molto lunga ,sia su quel che Lei prova ,sia sul fatto che sicuramente Lui capisce o capirà meglio col senno di poi che il gesto è stato contraccambiato spontaneamente. Infatti,come hai specificato te, la ragazza era impossibilitata ad opporsi non per il p-30,ma da una forza nascosta e parimenti potente viva nel suo inconscio……
Purtroppo ,i fantasmi e la realtà rompono l’idillio, ricatapultando i protagonisti nel loro inferno quotidiano, ma con seri problemi in più, per tutti. Si ritorna di nuovo all’antagonismo, svelato dalla reazione di Albert e della Valentine, simile nel risultato ma diverso nei modi. Infatto il primo decide di scappare nel silenzio della foresta,dopo aver portato gli occhi al cielo, mentre la seconda, con lo sguardo fisso sul terreno, rompe tale silenzio sfogando tutta la sua rabbia (molto in linea col suo carattere).
La domanda sorge spontanea…. E adesso? Sono casini,comunque si risolva la questione. Per questo non vedo l’ora di leggere il prossimo aggiornamento. ;))))))

Il testo scorre veloce (in senso molto buono )e la tua bravura nel delineare situazioni con climax si ripropone in tutta la sua potenza. Ho trovato degli errorucci insignificanti, domani te li indico ( ma come devi sempre tenere a mente , questo non disturba assolutamente il capitolo, anzi è solo un’appendice asportabile :D ).
Confermandoti che questo è uno dei pezzi che ho più amato tra i tuoi e complimentandomi di nuovo con te ,anche a costo di sembrare ripetitiva (ma i complimenti non lo sono mai ….), ti riincito , dicendoti :”Continua ,persevera….stai percorrendo una strada giusta e priva di intoppi “….
Ci si sente (in veste di commentatrice ) al prossimo,atteso capitolo.

A StramegaHug
A Kiss
A <3

A.
(Recensione modificata il 09/11/2012 - 08:54 am)

Recensore Junior
08/11/12, ore 19:41

La scelta che ho dovuto fare ieri sera in sostanza era: studiare geostoria oppure leggere il nuovo capitolo della mia fanfiction preferita? 
...beneh, alla fine ho studiato ad capocchiam [cit.] geostoria mentre leggevo la fanfiction. :°D 
ORAH. Passiamo ai fatti. u.u
Permettimi uno sclero random: maquantosonocariniinsiemeafgasidafa ** (?)
Senza alcun dubbio, la mia parte preferita è stata la morte atroce dei porconi, (non puoi immaginare la mia gioia in quel momento! <3) e, perchè no, anche i vari trip mentali di Wesker non sono male (?). XD Mi scuso in anticipo per questa recensione piuttosto scarna, maaaaa, devo ASSOLUTAMENTE, correre a leggere il capitolo nove! ** 
Alla prossima! <3

Recensore Junior
08/11/12, ore 15:49

Ed eccomi qua martamatta is back. Ti devo kiedere scusa ma intenet nn ha funzionato per un mese e quindi nn ho potuto recensire e leggere niente. Ma adesso eccomi!
Come dico sempre scrivi benissimo e la storia sta diventando sempre più bella e intrigante bellissimo il pezzo quando Jill urla il nome di Albert (shawn roberts nei film :Q__)
Ok nn vedo l'ora di leggere il prossimo.
Baci, martamatta

Nuovo recensore
03/11/12, ore 12:48

Rieccomi ,carissima, a commentare il tuo piacevolissimo capitolo. Devo confessare di averlo potuto leggere solo iersera tardi. Per l'appunto hai aggiornato quando ero al Lucca Comics e per il ritorno dovevo anche guidare :'''(.....mi è toccato aspettare....
Comunque adesso passiamo a questioni più importanti e ,come piace a te, commenterò parte per parte il tuo fantastico scritto (Cosa che mi fa estremamente piacere e non perchè mi senta obbligata,anzi mi scuso se sarò un pò prolissa XD ).
Allora,ho gradito molto l'incipit, sia per la descrizione del "risveglio" dei due , sia per l'antitesi delle azioni dei personaggi.
Da una parte troviamo Wesker, in preda ai suoi tormenti, a riflettere su ciò che alla fine rende tutti gli uomini uguali.
Bellissimo e delicato il momento della "carezza" a Jill..... si vede che Albert è combattuto tra quel che è e i sentimenti che potrebbe provare, che non sono in linea col suo modus vivendi.....
Dall'altra c'è la ragazza che, al contrario del suo aguzzino, ha dormito beatamente. Tuttavia questo non l'ha preservata dal rimuginare sugli ultimi eventi e sulle contraddizioni che animano il rapporto tra lei e lo scienziato. C'è una Jill - burattino,cavia da laboratorio,oggetto manipolato- e poi una Jill oggetto di attenzioni quasi umane,nettamente in contrasto con la prima.
Di questa prima parte mi è piaciuto particolarmente il contrasto (non so se volevi esprimerlo,io ho capito così) tra le azioni e pensieri che animano i due protagonisti ,di un tipo quando sono soli e nettamente contrari quando sono insieme.
Allorchè Valentine esce dalla camera, l'antagonista riindossa la sua maschera di cattivo , rivelando la sua solita freddezza,mentre dalla ragazza trapelano piccoli segni del suo travaglio interiore. Primo fra tutti , l'appunto fatto su Excella in cui ,un pò come nel capitolo precedente,posso notare una punta di gelosia..... In secundis la rigidità del corpo quando Wesker gli rifà il codino ( 2° punto in cui Albertino rivela il lato che cerca di sopire).
Per la seconda parte ho riscontrato un tratto particolare del rapporto tra Wesker e Jill ( capibile anche nella parte finale del cap 7 ) ,ovvero che ,a parte i lati oscuri, i due si conoscono a vicenda e sanno interpretare i gesti dell'altro ( vedi la poca filantropia dell'uomo e la sua inclinazione alla solitudine). Certo....di questo la Gionne non ne è provvista....
Tuttavia mi ha parecchio spiazzato il "teatrino " ( tavolo apparecchiato+ vestito da boutique per Jill) messo su da Albertino (3° punto del lato da sopire )....vorrei proprio sapere dove vuole andare a parare con questo comportamento strano.Devo confessare,inoltre , che mi ha fatto accapponare la pelle il dialogo sugli effetti del p-30 e le allusioni che sono nate. Mi ha fatto ripensare al vostro lavoro su DA " Wesker manipulate Jill ". Chissà cosa succederebbe se la ragazza contravvenesse agli ordini....
Spettacolare,infine, la consumazione della vendetta.....molto crudele e di classe,degna di Wesker. Già mi figuravo la scena.....Lei in preda alla disperazione più pura, mentre Lui intento a farsi delle grasse risate ..... da brividi..... (antitesi potente).....umanità da un lato, perversione e disumanità dall'altra......
Vedremo col prossimo capitolo. Come hai specificato te, la nostra Valentine dovrà fare i conti con un altro pezzo del contorto puzzle che è la mente di Albertino - di cui ne ha avuto un assaggio a fine cap.-. Il problema è :quale delle sue mille facce avrà il sopravvento nei confronti della ragazza?
Mi complimento ancora per il tuo stile di scrittura fluido e esule da errori,che ha reso ancora più piacevole la lettura.
Nel frattempo ,dico e ripeto : Brava! Continua così! Stai rendendo ancora più interessante uno dei miei pairing preferiti.....
Attendo trepidante il prossimo aggiornamento.
Another mega hug ,a :-* and a <3
A.

PS. Ho letto il tuo mess. dopo aver scritto la recensione.....eheh...lo so ,ci ho messo una vita ma ne valeva la pena. Grazie mille e mille grazie per le tue parole. Anche io mi posso riconoscere nel tuo modo di pensare.... Non a caso per la mia ff anche io mi informo continuamente..... *.*
So.....thank u very , but very much......
(Recensione modificata il 03/11/2012 - 01:02 pm)

Nuovo recensore
28/10/12, ore 14:43

Ho mio dioooooooo! Sono imperdonabile Lo so mi dispiace tanto tanto e che con tutti questi impegni non ho avuto tempo :’( Ho perso 2 capitoli ma sono due capitoli *----* Cioèè sono strepitosi! nella prima parte :QQ__ Avrei voluto tanto vedere Wesker ad una festicciola con persone snob, u.u lui è sempre il più bello! Nella parte della rosticceria, dio mioo sono scoppiata a ridere talmente tanto che credo mia madre abbia pensato di portarmi a fare un bel controllo mentale seriamente (La stessa cosa che ha pensato quando gli ho detto che volevo conquistare il mondo con il mio adorato Wesker Xd) Mi sarebbe piaciuto vederlo in una rosticceria con Excella che gli urla dietro per aver perso quell’evento mondano così importante per lei. Nella prima parte hai approfondito molto i pensieri di Wesker cosa che apprezzo moltissimo è bello vedere cosa passa per la testa a quel biondino dallo sguardo perennemente di ghiaccio. Mentre nella seconda parte Jill, con il suo inferno personale il suo dolore è straziante si è ritrovata alla mercé dei nemici da lei tanto odiati, sai nei miei deliri notturni avevo già immaginato una scenda del genere visto che con il cip è stata ridotta a poco più di una bambola. *----* Quando invoca il nome di Wesker li si che mi hai fatto venire un attacco di cuore, e poi come un principe che va a salvare la sua principessa (No aspetta sono io la principessa no Jill >.<) Wesker appare a la salva anche se devo ammetterlo avevo predetto una carneficina il suo comportamento mi è risultato molto strano cioè mi sarei aspettata che avrebbe fatto piazza pulita dei poveri sventurati ricercatori che volevano sfogare i loro bollenti spiriti sulla nuova biondina. Hoo che bello quando la porta nel suo appartamento (vero che vogliamo andarci anche noi?) Aspetta aspetta ma la camicia che gli da è la sua?!? *---* E poi l’ultima parte Jill ammette almeno nei suoi pensieri di provare una sorta di sentimenti contorti per il nostro biondino! Capitolo eccezionale!!!! Okkeì ora vado via dopo averti lasciato una recensione confusa e lunga un kilometro Xd Posta presto per favoreeeee :’( Wauu oggi ho proprio voglia di scrivere….e perché porca paletta non mi metto a finire le mie storie!!!! Misteroooo Okkeì ora veramente vado viaaaa
Ciaooo lucia1997

Recensore Junior
27/10/12, ore 14:53

Stupendo, come al solito. ;_; (anche commovente, more or less. XD)
Scienziati (?) porcelli. D: Se fossi stata Wesker li avrei ammazzati tutti, imho. Sinceramente, mi aspettavo una reazione spietata da parte sua. Dopotutto, gli hanno comunque disobbedito! °3° Poi, mboh, Jill, perchè, perchè, perchè? PERCHE' non ammetti i tuoi sentimenti per il figone della situazione. ;_; ChissenediChris! Questa coppia, now, mi piace moltissimo! *3*
"Sono... biondi!?"  ...In questa parte mi sono messa a ridere come una scema. XD Mi è venuto subito in mente il tuo lavoro su DA "Why Jill is blonde in re5" (sì, ho stalkerato il tuo profilo di deviantart, e i tuoi lavori sono belliFFimi. uwu) 
Beh, non ho nient'altro da dire. XD
Alla prossima! ;3

Nuovo recensore
25/10/12, ore 21:35

Come promesso,ecco che lascio puntualmente il mio pensierino. Innanzitutto,ho letto questo capitolo tutto d'un fiato (nel senso che per tutto il racconto sono stata col fiato sospeso,attendendo quel climax ,che mi ha letteralmente sconvolta o_O sempre in positivo però XD )....... Passiamo ad analizzare i contenuti .Devo confessarti che mi ha un pò spiazzato vedere Wesker che cede alle richieste di Excella,ma come al solito lo fa a suo pro (Molto ic ,come al solito). Mi ha fatto sorridere il particolare della rosticceria....In effetti lo vedrei più intento a divorare una bella bistecca al sangue che stuzzichini da Happy Hour :).....
Molto piaciuta la scena dei test con Jill e specialmente il punto in cui la povera Valentine capisce di essere un burattino nelle mani di Wesker,completamente alla sua mercè (da notare il contrasto tra il corpo su cui non ha più potere decisionale e le miriadi di sensazioni e sentimenti che prova ).
E adesso commentiamo la parte da me preferita ,ma che mi ha gelato il sangue la prima volta che l'ho letta. Mi complimento con te sia per l'originalità della situazione,sia per la bravura con cui l'hai descritta. Vedere Jill in balia di quei tre mi ha fatto sperare che venisse qualcuno a salvarla - oddio....uno qualunque proprio no..... ;) -.E' stato un momento piuttosto forte ,anche se la violenza non si è fortunatamente consumata. Sono bastati i pensieri e le azioni della nostra eroina a renderlo tale.Tuttavia la mia sorpresa non è nata per l'avvento provvidenziale del principe nero, ma per il fatto che la ragazza abbia invocato il suo nome.....
Comunque,a dir la verità ,questa sarebbe stata l'unica volta in cui sarei stata contenta se Albertino non avesse represso i suoi istinti omicidi ( Guai a chi tocca i suoi esperimenti !).
Per la parte finale,si vede chiaramente l'antitesi dei sentimenti che animano la giovane e quelli del suo aguzzino. Quest'ultimo ,ovviamente ,rimane molto enigmatico ,ma il fatto che fugga dalla stanza quando c'è il tentativo di chiarimento la dice molto lunga (forse). Tornando a Miss Valentine, la consapevolezza che probabilmente prova qualcosa di più per il suo nemico potrebbe,secondo me, aggiungere intensità alla sua agonia. Chissà quali dissidi interiori dovrà affrontare prossimamente......
La lettura è filata liscia come l'olio e non ho riscontrato errori.
Dicendoti ancora "Brava,brava e ancora brava" ,aspetto con trepidazione il prossimo aggiornamento.
See u soon.
A big hug.
A.

Nuovo recensore
23/10/12, ore 23:46

Complimenti, è una storia molto bella, soprattutto per il fatto che sei riuscita a cogliere la personalità di Wesker sotto molte sfumature. Porti avanti la storia e mi piace, finora è la migliore che ho letto su Jill e Wesker. Scrivi anche molto bene, sei dettagliata, coerente, e interessante. Continua così, spero di leggerne presto altri capitoli.

Nuovo recensore
20/10/12, ore 21:27

Eccomi carissima, ho appena finito di leggere il capitolo...... Ahh, quanto ti adoro quando fai "scornare " Albertino e Jill.... Rendi benissimo il loro rapporto conflittuale..... Beh, però la nostra Miss Valentine è proprio tenace, non si ferma davanti a qualsiasi avversità...... Comunque devo dire che mi hai piacevolmente sorpreso quando Wesker viene investito dai ricordi e per riflesso anche la ragazza.......... Devo dire che uno come Albert potrebbe davvero essere preso dalla "nostalgia" per un momento, in fondo il passato è passato ,ma rimane , fa parte della persona e ne condiziona le azioni (vedi Spencer).Molto gradita la citazione "You'll never understand",che ,come dici te , nasconde più significati sotto la semplice frase.
Altro particolare che mi ha colpito del mio antagonista (ma gran figo) preferito è la sua capacità di illudere il prossimo. In questo capitolo ne abbiamo avuta la prova ben due volte (anche se a fini diversi).Infatti la prima è con la povera,piccola Excella ,che imperterrita crede di poter ammaliarlo , ma in realtà rimarrà sempre con un pugno di mosche.La seconda con Jill,cui viene promessa la libertà a patto che batta Wesker. Ecco, io scorgo in questo suo modo di comportarsi quasi una nota di sadismo, come se volesse rimarcare il fatto che lui sia superiore a tutti, sia fisicamente che mentalmente.
In fondo Excella è solo il suo burattino.
Per il resto, non ho niente da obiettare......hai scritto molto bene, con i dovuti tempi di azione e reazione....continua così.....
Alla prossima !!!! - Della serie: aggiorna presto XD -
:)))))
A.

Recensore Junior
20/10/12, ore 10:36

Proprio ieri sera ho scoperto questa storia e ho letto i sei capitoli tutto d'un fiato! ** (e sono pochissime le fanfictions che mi prendono così tanto.) Semplicemente mAravigliosa. Mi stai facendo amare questo (pseudo)pairing. (che, giuro, non avevo mai preso in considerazione!)
Amo il loro rapporto amore-odio (com'è giusto che sia tra due antagonisti). Ma ciò che mi impressiona di più è il fatto che sia riuscita a rimanere tanto IC, come hai promesso ad inizio storia. **
Complimenti anche per il tuo modo di scrivere: privo di errori di qualsiasi genere, scorrevole, stupendoso (?). 
Aspetto con ansia il 7° Capitolo. <3

PS: Inserita (ovviamente) fra le preferite. <3

Nuovo recensore
16/10/12, ore 21:28

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ciao :D
Questa storia è un qualcosa di eccezionale sotto ogni punto di vista i personaggi perfettamente IC. Stile di scrittura scorrevole e grammaticalmente pulito, anche se non è conclusa sono fermamente convinta che debba essere inserita tra le scelte! Per il fandom di Resident Evil escludendo alcune storie questa resta una delle migliori prego all'amministrazione di sottoporla alla loro attenzione perchè è veramente una storia che merita.

Nuovo recensore
16/10/12, ore 21:22

Hey xD Non so che dire ogni tuo capitolo è qualcosa di eccezionale sotto ogni punto di vista, non cadi mai nel banale anzi hai un modo di far immedesimare i lettori nei personaggi che farebbe invidia ai più grandi scrittori! Forme grammaticali eccellenti e una fantasia *-----*
Wesker poi il bastardo che noi tutti amiamo e veneriamo (xD Io lo sogno) è sensazionale anche se avrei preferito che prolungassi la fase di jill senza il cip in modo che poteva controllare le sue azioni.La rabbia di jill *-----* riuscivo a provarla anche io mio dio non vorrei mai essere al suo posto (oppure si u.u xD) Non riuscire a muovermi come vorrei.....preferirei morire infatti è propio per questo che secondo me wesker l'ha salvata per farle provare una cosa peggiore della morte infatti quando nel gioco le togli il cip lei dice che vedeva tutto quello che faceva senza poter intervenire ed era terribile.Spero che aggiorni presto ho una voglia matta di leggerti!
Okkeì vado via e mi dissolvo u.u 
Ciao lucia1997 <3