Recensioni per
Risate di vetro e sangue
di Nocturnia
Ci voleva un accenno al Joker, effettivamente! Cioè, condivido appieno la scelta di Nolan di non fare il benché minimo riferimento a J. nell'ultimo film della triologia - troppo ingombrante, sia il personaggio che l'insuperabile prestazione del compianto Ledger - però il personaggio meritava un ricordo, in quanto sopravvissuto. Mi piace la gelosia del Joker per la gatta - in fondo "Tu - completi - me!" è l'architrave del rapporto tra pagliaccio e pipistrello. Qua Joker appare consapevole che Wayne è sopravvissuto (dagli accenni che fa su Selina, che altrimenti avrebbero poco senso), e potremmo dire che questo non è possibile. Ma da un altro punto di vista, quale potrebbe essere l'unica mente abbastanza ossessionata da Batman e abbastanza geniale da scoprire che Wayne in realtà è sopravvissuto? E sotto questo aspetto, sarebbe uno spunto davvero affascinante! Mi immagino per questa fic un Joker-nolaniano che ha appena scoperto che il suo Batman è ancora vivo e, ora, sa dove trovarlo; fissa Gotham in uno stato di esaltato delirio mentre assapora la possibilità (speranza) di ricominciare con lui la loro danza di folli. Un bello spunto per far tornare dall'idilliaco prepensionamento fiorentino il nostro Bruce, ti pare? :) |
"Regali a Gotham un sorriso che pare il taglio di una lama" questa è poesia! |
Sembra una poesia, l'ho letta in un soffio. |