Recensioni per
Linea gialla
di Storm_

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
30/10/13, ore 16:53
Cap. 1:

Salve Storm!

Ho letto la tua storia ed è giusto che io lasci un commento! ^^

Allora... La tua storia mi ha lasciata di stucco. Ti giuro che la fine non me l'aspettavo proprio. Ci sono rimasta malissimo! Gli eventi si susseguono rapidi, tra pensieri e visioni, e poi finisce così. Che roba. Pure io mi aspettavo un salvataggio in estremis, magari preceduto da un dialogo. Qualcosa! E invece hai preferito una fine drastica e amara. La mia non è una critica, sia chiaro. Voglio solo farti capire quanto sia inaspettato l'evolversi dei fatti. Comunque sia, mi è piaciuta. Perché descrivi un luogo che la notte diventa infido. A me non è mai capitato di passarci, ma immagino quanto possa suggestionare la mente. E poi mi è piaciuta molto l'apparizione del presunto suicida. Una figura scura, vagamente inquietante. A dirtela tutta ho pensato fosse una specie di creatura anomala che si porta via la gente a quel modo. Esagerato, lo so, ma io ci ho visto anche questo. Mi è dispiaciuto tanto per la protagonista. Voleva fare l'eroina ma è finita male. Vabbè, pace e amore. In sintesi, ho apprezzato questo tuo lavoretto. L'ho trovato anche ben scritto. Non mi pare di aver trovato errori. Le frasi sono semplici e dirette. Bene così. Dunque i miei complimenti, è stato un piacere leggerti. Un saluto e alla prossima

Recensore Junior
08/10/12, ore 19:46
Cap. 1:

Auri! ma perché mi tiri fuori queste storie deprimenti?! Proprio oggi stavamo parlando dei finali dei film troppo scontati... e tu mi tiri fuori questo finale PER NIENTE scontato! ma cazzo, io ci speravo che la facessi finire bene! ok, io credo ancora alle storie a lieto fine... (che babba) ^^ comunque, che dire? mi è piaciuta anche se ci sono rimasta male per la tizia... ti dico solo una cosa, non ti deprimere come lei e non ti azzardare a seguire un tizio che si vuole buttare giù da un palazzo o sotto un treno... perché poi morirei dietro con te appena saputo... CHIARO!!??? ti voglio bene, baci takara <3

Giulia

Recensore Junior
07/10/12, ore 20:44
Cap. 1:

ok, il fatto che avevo già letto la storia e non mi sono accorto di aver recensito mi deprime la mente in un modo pazzesco.... Almeno però ho avuto un'altra occasione per rileggerla da capo :)
Non c'è che dire, le notti senza luna sono le più belle. La maggior parte delle volte guardo il cielo notando che non c'è la luna, ma ingenuamente penso che sia nascosta da qualche nuvola o dal tetto di qualche casa. Cosi parte la ricerca esasperata di un punto dove poterla vedere ma alla fine ci rinuncio, in fondo non mi cambia niente se lei fa la timidona per una notte ù.ù
L'ambiente della metro però è la cosa fondamentale: io non l'ho mai presa (nella mia città quasi non esiste, evviva lo sviluppo!!!) e non sono quasi mai stato sottoterra (una volta ho visitato Moria con la scuola e ho pure incontrato la compagnia dell'anello, ma questo non centra....), ma in poche righe hai saputo dare il giusto tocco tenebroso e cupo che si addice alla cara (?) metro.
Quel ragazzo impersona una piccola parte di ognuno di noi, quella parte disperata e che semplicemente vuole farla finita con tutto. Alcuni questa parte alla fine la fanno agire e i risultati sono questi... Invece la protagonista è l'incarnazione dell'empatia, quella caratteristica che mi piace tanto, e nonostante non abbia la minima idea di cosa fare non ci pensa due volte a fare qualcosa. Riuscire a capire cosa prova una persona è una bella cosa, ma a volte può rivelarsi terribile. Il ragazzo aveva cosi tanto dolore dentro di sé che alla fine ha contagiato anche lei, e l'ha trascinata nel "vuoto". Ma cos'altro si poteva fare? di certo non illudersi di non aver visto niente. Alla fine, credo che un lieto fine ci sia stato lo stesso. Forse è la bontà, forse è l'empatia, forse meritavano tutti e due di morire perché in realtà erano due killer spietati....
Félicitations pour ton oeuvre, à la prochaine!!!!

Nuovo recensore
27/09/12, ore 14:00
Cap. 1:

Davvero bella, complimenti,
SPLENDIDA, dall'inizio alla fine!

Recensore Master
26/09/12, ore 13:21
Cap. 1:

Bene dovrei scrivere qualcosa in teoria no? Ho le facoltà mentali pari a quelle di un bradipo nei panni di una formica, il che sinceramente non so se renda benissimo l'idea dato che non so minimamente come possa essere un bradipo travestito da formica. Beh, lasciamo perdere altrimenti non finisco più, di solito faccio scappare tutti a causa delle mie recensioni senza senso quindi cerco di darmi un contegno.
Di solito prendo la metropolitana all'alba, o quasi, e di solito mi capita di essere completamente sola dentro al tunnel buio e beh li ne vedi di tutti i colori, magari c'è gente che non si getta fra le rotaie ma sceglie di bucarsi a un angolo o va a crogiolarsi di fianco alla scatola elettrica. Sono forme meno esplicite di suicidio ma credo siano la stessa cosa, il tunnel buio, il treno che arriva. Sono disperazione e possibilità dove per possibilità s'intende dare un taglio a un'esistenza che soffoca e non ti lascia libero. E allora scendi in metro e decidi di mettere fine alla corsa della metropolitana, solo che stavolta si è portato via anche te. Quando si dice dolore condiviso, come se quel ragazzo avesse letto in "te" la sua stessa voglia di mettere fine al tuo ipotetico dolore. Quando si dice non fate gli eroi, in un certo senso la ragazzo lo è stato anche nel momento dello schianto, mai far soffrire qualcuno da solo, mai lasciarlo solo nemmeno nei momenti peggiori e bam..la metro ha colpito pure te.
Mi rendo conto che è penosa e che è più nonsense il mio commento che la storia ma non credo avrei saputo fare di meglio con la testa che mi ritrovo e ci tenevo a recensire, per principio..se leggo recensisco non capisco la moda di adesso di nascondersi e non dire il proprio parere, insomma è sempre figo confrontarsi. Beh la smetto di lamentarmi, stamattina mi sono svegliata polemica, anche se credo di non essermi svegliata affatto.
Ti saluto.
Lis