(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) Ho riletto stasera questa shot e ho deciso di segnarla affinché entri tra le storie scelte, e i motivi sono tanti, ma essenzialmente sono legati alla bravura della scrittrice.
PotionFang ha uno stile incantevole, che ti cattura con le sue descrizioni minuziose, che non risultano mai pesanti o superflue, anzi danno l'impressione di essere al cinema e di star osservando la scena comodamente seduta. Un lessico vario, semplice, ma nello stesso tempo ricercato. Sembra un controsenso, ma lei ci riesce sempre e non ha bisogno di costruzioni retoriche particolari. Le basta scrivere come le riesce meglio, e il risultato non è mai lo stesso.
Questa shot ha un retrogusto amaro, per la decisione che prende uno dei personaggi, per l'appunto Hermione, e per la mancanza di una decisione da parte dell'altro personaggio, Harry.
Troviamo i personaggi della saga della Rowling cresciuti, maturati, ma che conservano la maggior parte dei loro pregi e difetti. Harry che scappa e che non si degna di dare notizie ai suoi migliori amici, e poi torna. Si siede in un bar alla ricerca di un po' di coraggio, perché è consapevole di aver sbagliato e teme il giudizio della sua amica. Una Hermione dura, forse, ma giusta. O meglio, è quello che ho pensato io mentre leggevo il finale.
La bravura di una scrittrice sta anche nel prendere i personaggi e dare loro un tocco speciale, delle particolarità che li rendono propri. E questi Harry e Hermione sono di PotionFang, perché ti mostrano che nella vita non bisogna scappare, ma buttarsi, fare una scelta, perché poi si rimane soli. Sono dannatamenti reali, non solo di "carta".
Le battute conclusive ti spezzano il cuore, ma risultano perfette e in armonia con il resto.
PotionFang incanta con le parole, con le azioni, con i suoi personaggi.
Questa storia toglie il fiato tutte le volte che la si legge. |