(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) Questa è una Fanfiction la la F maiuscola. Ci sono tutti gli elementi al posto giusto: personaggi ben caratterizzati, sia quelli principali che anche solo quelli citati, hanno tutti una loro forma, una loro dimensione; una trama solida, semplice, ma che tiene dall'inizio alla fine; introspezione curata; scene divertenti... Insomma, tutto quello di cui una fanfic ha bisogno. Inoltre, è una ventata d'aria fresca nel fandom di Naruto, perché c'è una visione di Sakura un pochino diversa dal solito, non così stereotipata. E' una Sakura più matura, poiché il tempo è passato, ma è una Sakura probabile, non inventata e messa nel mezzo di un contesto a casaccio. Mantiene ancora alcuni lati infantili del proprio carattere, come una qualsiasi ragazza della sua età. In questo è anche molto 'realistica', ed è apprezzabile che l'autrice l'abbia resa così vicina a un modello vero, lascia immedesimare il lettore. Mi è piaciuta moltissimo perché è una storia con una coppia, con dell'amore nel mezzo, ma non descritto in maniera convenzionale e scontata. Tenzo è un personaggio bellissimo che ha trovato finalmente giustizia. Si comporterebbe esattamente in questo modo. Non posso fare altro che complimentarmi, perché l'ho trovata squisita. Ci sono tanti piccoli passaggi che me l'hanno fatta amare profondamente. Per questo motivo penso dovrebbe essere una delle storie scelte. Raramente c'è tanta completezza riguardo un crack pairing, tanta cura nel descrivere dal punto di vista di Sakura, il team 7, anche con poche parole.
Passando alla mia opinione sul testo, dedicata più che altro a slice: sei stata veramente brava! Conosco il tuo modo di scrivere, conosco il tuo stile, ma in questa storia ci hai messo dell'altro. Qualcosa che ancora non avevo visto in tutto questo tempo. Non so se tu te ne sia resa conto, ma... è molto sentita, ma, al contempo, non è stucchevole. L'incertezza provata da Sakura, i propri gesti, le divisioni interiori. Ho apprezzato che descrivessi, in maniera tanto accurata, il su innamorarsi di quel sorriso. Perché innamorarsi di un sorriso è qualcosa di assolutamente disarmante. Trovare qualcuno che apra il cuore solo con quel piccolo gesto, è difficilissimo, ma quando succede, è come se il mondo si fermasse. Sembrerò una pazza romantica, ma assicuro che non è così. Chi non lo ha mai provato, non potrà comprendere le mie parole, ma tu hai descritto esattamente una cosa che a me è capitata tante volte. Certo, ti innamori della persona, ti innamori per moltissimi motivi e altre volte nelle storie viene descritto il sorriso come qualcosa di bello, con la tizia X che s'incanta, ecc. Però qui, non so, si sposava perfettamente con il contesto. Era una descrizione molto ben radicata nella storia, aveva perfettamente senso. Mi sono persa con le spiegazioni, perché ho tantissime cose da dire.
Parte tutto dalla preoccupazione degli altri per Naruto. Il filo conduttore di tutto il manga. La squadra, unita, che capisce il suo sacrificarsi per gli altri, lo appoggia e lo vuole vedere felice. Premessa a volte scontata, ma necessaria, che hai saputo inserire abilmente tra uno sguardo e l'altro, fra Kakashi, Sakura e Tenzo. Poi c'è l'intesa tra Kakashi e il Tenzo, i due adulti, i due jonin che hanno l'esperienza dalla loro per comprendere più a fondo, senza bisogno di scambiarsi parole. Si preoccupano e vegliano, come fanno anche nel manga. A questo punto vai in discesa, ma non a caduta libera, lentamente, nell'animo della protagonista. Tiri fuori ogni cosa, svisceri dove sta il problema, trovando subito anche la soluzione. Lei, però, non è in grado di vederla. Le mancano pochi passi per arrivare alla fine e, scoprirà, che gliene mancano ancora meno se sarà l'altro a farsi avanti :) Metto una faccina con il sorriso, perché ho sorriso intenerita da questa visione. La scena in cui affrontano 'il problema' è molto bella. Tenzo è tratteggiato benissimo. Lo ripeto 'benissimo'. Sono una sua fan sfegatata e lo sai. Come sai di aver scritto altre storie con lui descritto ottimamente, ma qui... qui c'è quel qualcosa in più che ti vale questa segnalazione. Sei andata oltre. Mi sono immersa nella lettura e mi sono appassionata, divorando le parole. Però mi sento sazia (c'è lo spazio per il dolce, quindi vedi tu se scrivermelo o no...Haha). Infine, Tsunade e Kakashi: altri due pilastri nella vita della Kunoichi. Ricoprono i loro ruoli perfettamente. Ho amato lo sguardo indagatore di Kakashi, il modo in cui Tenzo si rende conto che l'altro non aveva capito. O lo aveva fatto, ma non lo accettava? hehe... Il finale è divertente con lo scambio di battute in quella banda di matti... Non so, a mio avviso non avresti potuto farla meglio di così. La cosa più bella, comunque, rimane la maniera con cui hai saputo trattare i sentimenti e i caratteri dei protagonisti. Tenzo, matura, riflessivo, adulto; Sakura, più matura, certo, ma impulsiva, possessiva e disposta a tutto. Mi sono sembrati perfettamente equilibrati (Come il paragone che lei fa di se stessa e Naruto, che ho trovato bello, realistico). Si compensano nel modo giusto, perché tu hai saputo farli arrivare a quella conclusione. Il fatto che il sorriso di Tenzo si sovrapponga a quello di Kakashi fa capire che tra tutti i suoi uomini, Yamato è quello perfetto (Kakashi lo sarebbe, ma lei non può vederlo in viso;Naruto lo sarebbe, ma non riescono a incontrarsi mai; Sasuke lo sarebbe, ma il suo gelo, la sua assenza non lo permettono). Innovativo questo tuo modo di affrontare una relazione tra questi due personaggi. Plausibile e realistico. Mi sto sforzando sul serio per non commentare in stile fangirl e darti la giustizia che meriti, perché è semplicemente bellissima! Grazie di questa 'piccola' perla, davvero, grazie. avevo bisogno di leggere qualcosa di così curato, anche dal punto di vista grammaticale e per la scelta dei dialoghi. Brava, ali! (Recensione modificata il 01/10/2012 - 12:46 am) |