Noo! Non è un obbrobrio, non dire così! E' una cosa così dolce e bella :D Il piccolo Spagna mi è sembrato perfetto come il grande Svezia, uno così caldo e allegro (tanto allegro che odia le storie tristi) e l'altro freddo e malinconico, perchè - suppongo - i bambini hanno paura di avvicinarsi a lui temendo di morire e raccontando cose cattive sul suo conto.
All'inizio, vedendo la presentazione mi era spuntato un sorriso pensando a Svezia come mostro, quando fa quelle facce contorte e poco rassicuranti a Finlandia, però, il fatto che sia molto freddo non significa che non sia buono, anzi, ha riparato il giocattolo di Spagna (probabilmente con la sua incredibile abilità di Nordico). La storia è scritta molto bene e non ho trovato alcun errore, escludendo "dinnanzi" che si scrive con una n sola ;)
In sostanza una ff assolutamente adorabile che fa trapelare la gentilezza di Svezia, che purtroppo appare un mostro perchè è un po' freddo, almeno esternamente. Poi beh, questo è quel che ho capito di Berwald, dato che io so davvero poco sui nordici. Invece Spagna è il solito bambino solare e giocoso, allegro e anche un po' temerario per non spaventarsi davanti al terrificante "mostro" con gli occhi di ghiaccio.
Una piccola perla che voglio conservare perchè è una storia bella, sensata ed affascinante ;)
Hasta la pasta~
Phantom Lady
Ps_ Per caso il nome dell'asilo l'hai inventato tu oppure significa qualcosa? Ok, ora tolgo definitivamente il disturbo~ |