Grazie mille per aver consegnato questa storia, che si è meritata il premio “Storico”, non solo per i contenuti, ma anche per il modo in cui hai lasciato che la vicenda si svolgesse con naturalezza. Adoro gli scritti ambientati nel passato, cosa che ho detto oggi alla mia prof di inglese quando mi ha chiesto se avevo gradito un racconto che parlava della vecchia New Orleans. Non c’entra niente, lo so, ma era per spiegare uno dei motivi per cui ho deciso di assegnarti il premio extra. Alessandro è senza dubbio un personaggio affascinante in ogni suo aspetto, è ben caratterizzato, così come quello di Aristotele, che appare nelle vesti del suo “precettore”. E’ molto bella la riflessione che fanno assieme riguardo il famoso Achille, che all’epoca sarà stato più di una leggenda, venerato come adesso si venerano solo gli attori e i cantanti più famosi. Questa mini-long l’ho letta tutta d’un fiato, cercando di scoprire come andasse a finire, quale fosse il destino di Alessandro. Devo dire che non è per niente stata una delusione. L’incitamento dell’esercito è stata la mia parte preferita in assoluto. Quindi complimenti e alla prossima.