Ok! Ho capito!
Mi piace il racconto e ho compreso anche il perché tu sia stata così frettolosa/poco curata nell'arzigogolare le introspezioni perché non serve.
Questa storia è bella così com'è.
Riesce ad arrivare al punto e risulta interessante e leggera.
La leggerezza della narrazione, accostata a tematiche che non sono poi così leggere e sciocche è l'arma ideale per arrivare dritta al punto.
La realtà, la quotidianità, i dialoghi assolutamente informali e del tutto realistici lasciano in bocca un buon sapore.
Mi piace, mi piace molto ^_^
Apprezzo lo stile, i personaggi e la trama.
Gisella è una donna impegnata, razionale e pratica, l'esatto opposto di Samantha.
Ho adorato l'entrata dei ragazzini XD
Davvero bella!
Un breve spaccato di vita che contorna la storia di qualcuno, perché è così la vita: mentre, magari, ti arrovelli con i tuoi pensieri, entra qualcuno che non ti serve a niente ma che è presente nel mondo, nella tua vita stessa per un nano secondo, ma esiste.
Samantha, Gisella, i ragazzini, Ernesto, Mark, il barbone, il cane, sono tutti esseri viventi che vivono nello stesso luogo e si incrociano.
Nessuno, a parte le due amiche, sa niente dell'altro, al massimo si fanno un'opinione personale su qualcuno, ma non entrano attivamente nelle vite di tutti.
Sono incontri, scontri casuali, come succedono tutti i giorni.
Ok! Adoro questa storia e adesso sono curiosa di sapere se Mark, il muratore rumeno, sia lo spasimante segreto di Samantha.
Mi è piaciuto molto il dialogo semplice ma del tutto azzeccato delle due.
Luoghi comuni e pensieri personali si intrecciano, come nella vita ed ognuna, alla fine, ha il suo pensiero, la propria personalità.
Alla prossima :P
Penso di aver capito il tuo stile.
Se sto dicendo stronzate ti prego di farmelo notare XD |