Non torna mai nessuno e se qualcuno lo fa niente sarà mai come prima.
Probabilmente il mio più grande problema non è tanto che le persone se ne vanno, quanto il fatto che esse non tengano realmente a me.
La maggior parte delle persone che se ne vanno non ci sono mai state.
Ed è orribile pensare che, alla fine, l'unica persona che non se ne andrà mai sei tu. E' orribile capire che, alla fine, sei costretta a rimanere lì, per sempre.
Personalmente se potessi disfarmi di qualcuno la mia prima scelta ricadrebbe su Benedetta; su ogni fronte possibile. Ma la realtà è che gli altri, fregandosene di noi, ogni volta che se ne vanno rafforzano il legame con noi stessi (sia esso positivo o, vedi me, negativo) e strugge doppiamente sapere di non poter più contare su nessuno.
Tutti se ne vanno, anche solo per ricordati di non essere abbastanza, ci vuole coraggio per rimanere e tutti lo risparmiano per gonfiare il petto di fronte a qualcosa che sembra più attraente, migliore...
Tutti se ne vanno perché vedono in una nuova strada un percorso più semplice da seguire, viali alberati pieni di fiori primaverili anziché foglie autunnali lungo il ciglio della via.
Tutti se ne vanno e quando si rendono conto che la strada più battuta non porta da nessuna parte non è possibile tornare indietro.
Tutti si accorgono che, in un modo o nell'altro, se si era scelta una determinata strada un motivo probabilmente c'era e ci si pente di essersene andati, ma l'orgoglio è una brutta bestia e impedisce di tornare indietro.
Tutti se ne vanno, e chi è così fortunato da trovare una strada migliore te lo rinfaccerà tutta la vita, anche solo mostrandoti le sue suole, che non si sono consumate con gli spini contro i quali tu, invece, hai dovuto combattere.
Tutti se ne vanno e in quel momento ti accorgi che tu, invece, non potrai mai staccarti dalle radici che ti sei costruito.
Tutti se ne vanno e nessuno torna mai veramente.

Cavoli....una parola: brividi.
Ecco quello che ho provato leggendo questa OS.
Davvero bravissima. 
Speravo in un lieto fine che però non è arrivato... Purtroppo però non tutte le storie hanno un lieto fine, ma non per questo non possono essere belle.
La tua ad esempio è stupenda.
Continua a scrivere che sei davvero brava
bacioni

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Penso che questa sia una delle tue migliori one shoot, dove metti a nudo i tuoi sentimenti.
E' questo che la rende migliore, non hai dovuto pensare a lungo sui personaggi, ti è uscito di getto, perchè questi sentimenti in parte li hai provati.
Hai ragione, le storie migliori sono quelle che si scrivono di getto, quando a scrivere non è la mente ma il cuore, i sentimenti.
Brava Alicina!
Un bacio (:

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Alice, mi hai fatta piangere.
in primis, perchè ha comunque dentro un argomento che mi è vicinissimo e quindi mi sono trovata moltissimo.
c'è mi tremano le mani, vedi tuu :')
è bella soprattutto perchè si sente la sofferenza, che la stai raccontando in prima persona, che non è un'os buttata lì per caso, per ispirazione; è uno scoppio e spesso, tenersi le cose dentro, crea cose del genere ed è una cosa splendida.
Alice, sul serio, la amo.

un bacio, viola c:

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Io non so bene, se quello che hai scritto sia effettivamente ciò che ti è successo, ma se fosse così mi dispiace, sul serio. Sei veramente brava, o meglio, ciò che vorrei dire non è solo che mi piace come scrivi, nè che sia completamente d'accordo con te. Sarebbe un po' da lecchina, non credi? Dirti che mi dispiace, non ti cambia la vita. Lo immagino, ma trovo coraggioso che tu lo abbia scritto ben sapendo che qualcuno la leggerà. Che altri, come me ora, scriveranno una recensione magari dicendoti di si o no. Ma, in realta' ciò che hai scritto, mi ha fatto pensare. Effettivamente, in tutta la mia vita qualunque persona che se n'è andata, non è piu' tornata ed ho smesso di aspettarla.
'Nessuno torna, [..] poi è difficile tornare indietro.’ Beh si, questa è la cosa che più mi ha "fatto venire i brividi". E' semplicemente la verita', e un po' fa male ammetterlo ma è la verità. Quindi grazie, per avermici fatto pensare veramente.

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