Recensioni per
Rosso vermiglio, blu oltremare, giallo primario
di Captain Willard

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore

Meravigliosa. L'ho già letta su Wattpad e la rileggerei all'infinito. Penso che colga perfettamente l'essenza dei due artisti.

Recensore Master

Ammetto che raramente riesco a leggere storie su personaggi realmente esistenti, soprattutto quando ci sono di mezzo coppie ufficiali e non. Questione di gusti.
Però, apprezzo sempre quando chi lo fa si documenta così bene. Perciò di questo ti faccio i complimenti.
Ci sono dei momenti in cui sembra di essere in uno dei quadri di Van Gogh, che io adoro. Per non parlare delle tante e curate citazioni.
Perciò il lavoro si dimostra davvero pregevole.
Complimenti.
Auguri di buona Pasquetta.

Recensore Master

Questa storia è molto bella. Le descrizioni dei colori e delle immagini frenetiche fanno vedere al lettore i quadri di Van Gogh e aiutano ad immaginare il caos nella sua mente. Tolti i dialoghi iniziali, il testo risulta lirico, una poesia in prosa.

L'immagine del "Campo di grano con volo di corvi" aveva impressionato fortemente anche me, quando avevo diciotto anni. Hai visto "Sogni" di Kurosawa? Una delle parti del film è dedicata a Van Gogh e questo quadro ha un ruolo importante, per le stesse tragiche ragioni.

Venendo alla relazione fra Van Gogh e Gaugin, la tua idea che fossero amanti tormentati è resa molto bene. Anche se molto probabilmente non era così (correggimi se mi sbaglio), credo che tu abbia saputo cogliere molto bene alcuni tratti caratteristici dei due: è chiaro che sono i tuoi personaggi, ma sembrano veri. Il rapporto sessuale è la parte migliore del racconto: una sinestesia di immagini, suoni, sensazioni tattili, odori, colori puri e pensieri al limite della follia.

Sono colpito e pieno d'ammirazione.

Nuovo recensore

Salve~
Vengo in pace per lo scambio recensioni sul gruppo.

Nella storia non ho trovato errori di nessun genere. Se ci fossero stati, ti chiedo scusa ma mi sono proprio sfuggiti.
Ora, premetto che non ho mai avuto particolare interesse per i pittori e le loro vite, trovo che la tua storia sia molto forte per il messaggio che ho trovato al suo interno. Ho visto un amore molto tormentato, pieno di dolore e che non è in grado di essere accettato completamente. Mi ha fatto molta pena Van Gogh che, in quel momento, mi ha dato l’idea di un bambino completamente perso, che cerca in altre persone (in questo caso Gauguin) una conferma che esista davvero quello che vede lui in quel dipinto.

Mi è piaciuto molto lo stile che hai usato per descrivere questa scena, l’utilizzo dei colori per accompagnare il momento e come il loro atto vada a rovinare la tavolozza e il quadro stesso. L’ho trovata una cosa molto poetica, inquietante, che va direttamente a colpire il cuore e la mente di chi legge.

Complimenti~

LaSil~

Recensore Junior

Toccante e superba.
Originale.
Non ho altre parole, le tue le hanno divorate tutte.

Recensore Junior

- scambio recensioni -
Tu forse non sai che io sono Lewis su Il peggio di Wattpad. Comunque, tempo fa, tra i commenti nacque un discorso tra noi due che sfociò nella ship Van Gogh x Gauguin. Credimi, è stata questa l'unica consolazione che mi ha permesso di affrontare le infinite ore di arte.
Per l'esame di terza media, a giugno, ho portato Donne tahitiane sulla spiaggia di Gauguin (dipinto, tra l'altro, nel primo soggiorno del pittore sull'isola; proprio dopo aver litigato con Van Gogh), e ho studiato come il giallo sia un colore particolare nell'immaginario dello scrittore. Gauguin associa infatti il giallo al sacro, al divino. Mi piace come tu abbia, invece, ribaltato completamente questa visione del colore scrivendo "così incomprensibile e sulla tela così vertiginoso che a Gauguin dà la nausea."
Ho adorato il modo in cui hai descritto i pensieri un po' folli di Van Gogh e i suoi deliri, così come la sexy scene. Discreta, delicata, ma allo stesso tempo passionale e profonda. A volte le slash sono scritte così male che mi fanno schifo; per cui molto spesso le evito a prescindere. Come potrai ben capire, questo non è affatto il tuo caso.
E la conclusione, poi... è la ciliegina sulla torta. Se la storia all'inizio è un bocciolo (me è alqualnto riduttivo), alla fine è un fiore sbocciato. (Ho rubato la citazione ad Anna Ucosich, _black_rose_) I riferimenti all'assenzio e alle prostitute del quartiere di Montmartre sono ben inseriti nella storia e le danno quel je ne sais quoi che la rende ancora più bella.
Be', davvero complimenti. Ti aspetto su una delle mie storie, bye!
 

Recensore Master

Ciao! Nonostante Gauguin e Van Gogh non siano tra i miei artisti preferiti, ho voluto leggere questa fic perché ho sempre immaginato che, in effetti, tra i due ci sia stata molto più di una semplice amicizia. Devo farti i miei complimenti, perché in maniera poetica e delicata sei riuscita a carpire perfettamente sentimenti ed emozioni dei due pittori, ho apprezzato molto i richiami all'arte e alle loro opere. Bravissima, davvero :)

Recensore Veterano

Ho passato mezz'ora a fissare lo schermo del pc cercando di farmi venire in mente un modo per non sembrare completamente esaurita e lasciarti una recensione seria che non fosse proprio delirante fino all'ultima virgola. Ma mi sono resa conto che è una battaglia persa in partenza, quindi mi sono arresa al permettere al mio cervello di fangirlare in libertà.
Questa storia è perfetta. La amo. Dai personaggi (ancora non riesco ad accettare il fatto che tu abbia scritto qualcosa su questa coppia, è troppo bello per essere vero. Se ti ho sognata e tu in realtà non esisti, che nessuno mi svegli) al tuo stile meraviglioso.
Van Gogh è una figura che mi ha sempre affascinata, e trovare un pezzo così bello su di lui mi ha migliorato l'esistenza. Credo che tu l'abbia reso in maniera straordinaria, da quello che si sa su di lui: la sua tendenza autodistruttiva, le sue emozioni contorte, il suo atteggiamento. La sua paura dell'abisso mi ha lasciato senza fiato: è tormentato da se stesso e dalla sua stessa arte, ma non riesce a uscire da questo vortice di creazione e distruzione.
Ho amato ogni singola metafora. Ho amato il modo in cui riassumi così tanti ricordi, immagini e momenti nell'istante in cui loro si amano. La parte in cui rievochi i fiori, i dipinti e la natura mi ha letteralmente tolto il fiato. E' una delle scene esplicite migliori che io abbia mai letto. E' davvero incredibile, da lasciare senza parole. Non sono in grado di esprimere quanto quella scena mi abbia trasmesso: è poetica, profonda e bellissima. Ha uno spessore incredibile, che va molto oltre la semplice scena di sesso. L'analisi che fai della psicologia di Van Gogh è pazzesca: il modo in cui le sue paranoie, la sua follia, il suo carattere sono espressi e riflessi in ogni singolo passaggio è eccezionale. Anche Gaugin è eccellente: il suo non andare d'accordo con Van Gogh, la sua esasperazione che forse nasconde la paura per quelle visioni che tormentano Vincent e che sono così vivide da suggestionare anche chi lo circonda.
La conclusione mi ha distrutta. Sì, conoscevo la vicenda, sapeo come sarebbe finita, ma il modo in cui questa conclusione è così drammatica e cruda per come è formulata e il modo in cui si riallaccia alla precedente "profezia" di Vincent mi ha letteralmente fatto a pezzi il cuore. L'ho sentito saltare giù dal mio petto con le valigie e scappare via urlando "nope nope nope". Ti devo fare tutti i miei complimenti più sinceri, perché questa storia è un capolavoro assoluto.
Ho amato ogni singola riga e adorato ogni singola scelta narrativa che hai fatto.
P.s. Watchmen :Q____

Recensore Junior

Bonsoir, e infiniti complimenti per questa fanfiction.
Come cominciare questa recensione che dovrà esprimere tanti sentimenti?
Beh, innanzitutto con il confessare che Vincent Van Gogh è in assoluto il mio artista preferito, così come Campo di Grano con Volo di Corvi è probabilmente l'opera che più apprezzo della sua immensa produzione. Mi basta vedere il colore steso così nervosamente sulla tela per sentirmi l'anima stravolta, e non mi vergogno nel dire che ogni tanto mi è capitato di commuovermi di fronte ai lavori di questo grande pittore.
Ho cercato qualche fanfiction su di lui, ma c'è davvero poco in giro, e trovare la tua storia mi ha riempito il cuore di gioia.
Fra l'altro, che storia!
Penso che la relazione fra Van Gogh e Gauguin si tratteggiata in maniera molto verosimile, o almeno io l'ho sempre immaginata così.
Devo dire che sono sempre stata un po' scettica nei confronti del comportamento del francese: certo, non si può biasimare, dopotutto la convivenza con Vincent doveva essere terribilmente difficile, ma ho sempre pensato che Gauguin non fosse una persona poi così profonda e sospetto non solo che non abbia mai capito il collega -insomma, non si tratta certo di un'impresa facile!-, ma che nemmeno si sia mai impegnato a farlo.
La scena di Campo di Grano mostra alla perfezione questa mia idea riguardo al loro legame.


"Che sciocchezza, è solo un quadro. Tu e le tue paranoie..."
"Non lo vedi?"
"Cosa dovrei vedere, di grazia?" ringhia Paul, sempre più irritato.
"L'abisso. C'è, io lo vedo. Lo sento." Vincent indica con un cenno del capo il dipinto. Il collega segue il suo sguardo, e di nuovo, per un attimo, la sua anima trema d'inquietudine davanti a quel cielo vorace.



Questo passaggio, a parer mio, è meraviglioso. In poche battute mirate hai tratteggiato in maniera limpida ed evidente lo squarcio profondo fra i due uomini dalle sensibilità così differenti.
Meravigliosa la trattazione della scena che segue, e azzeccatissima l'idea di accostare i loro dipinti a quella relazione così complicata. Ha aggiunto un non so che di poetico e di ancora più profondo al tuo lavoro.
Magistrale, secondo me, è anche il finale narrato al futuro: in questo modo si percepisce ancor meglio l'irrimediabile che ha aleggiato dall'inizio su questi due artisti e sulla relazione che li legava.

Tempo dopo, uno sparo ammazzerà il silenzio di un campo di grano; farà tacere i mormorii dei cipressi e sbocciare un fiore di sangue nel ventre di Vincent.

E Paul vedrà i corvi volare.



Toglie il fiato, come un pugno nello stomaco.
Alla fine li vede. Vede i corvi e sente l'abisso.
Vorrei davvero poter esprimere in maniera coerente tutti i sentimenti che la lettura di questa one-shot ha suscitato in me, ma davvero non credo che sarei in grado di mettere per iscritto questo gran turbinio che ho dentro.
Non mi resta che farti i complimenti e ringraziarti, perchè mi hai regalato davvero delle forti emozioni, e la tua storia è esattamente la storia che stavo cercando.
Ottimo lavoro, va dritta fra i preferiti!

Kisses,
Koori-chan

Recensore Junior

Odiami pure. Hai pubblicato la tua storia sulla mia pagina mesi fa, ed io ti recensisco solamente ora. Il problema è che l'avevo lasciata perdere per un po' - causa scuola, impegni, rari accenni di vita sociale -, soprattutto perché non avrei mai creduto che avrebbe attirato così "tanti" fans, e che a qualcuno di essi sarebbe davvero importato d'essere recensiti da me. ED INVECE!
Comunque, smettiamola di parlare di me e diamo un po' di meritata attenzione a questa fic. Che mi ha svuotata, tipo. D: Prima di tutto, perché sapevo benissimo dell'esistenza di fanfiction su personaggi storici, artisti, cantanti e tutti gli altri personaggi reali che popolano questa Terra, ma non ne avevo mai lette molte. Giusto un paio, per curiosità, tra cui una fantastica su una poetessa lesbica che mi hanno linkato sulla pagina tempo fa. E di leggerne una su due pittori tanto illustri, proprio non me l'aspettavo!
Che cosa posso dire? Non ci sono errori grammaticali né sintattici - o almeno io non ne ho trovati - e mi è piaciuto tantissimo il modo che hai utilizzato per... descrivere... sdfkhsdga non so come dirlo. Tutte quelle cose poetiche, quelle immagini asdfg che hai inserito nella narrazione, nella relazione, nei dialoghi e nello scopaggio tra i due personaggi. Davvero, sono immagini splendide. Ed anche tutti quei riferimenti alla vita vera di Van Gogh... Non so come espirmermi. E'BBELLISSIMO.
Quindi chiudo questa recensione superpositiva con un immenso ringraziamento per aver preso in considerazione l'idea di postare qualcosa sulla mia bistrattata, ignorata, stupidissima pagina, ed uno scusa per l'infinito ritardo.
(Ma mi spieghi come farò a studiarli, a scuola, senza imbrattare il libro di testo di sangue? Sigh. Già shippo i poeti quasi a caso, se in più ti ci metti tu a farmi shippare gli artisti... ;___;)

Recensore Junior

Wow. Semplicemente wow.
È uno di quei racconti che di sicuro mi rimarrà in mente per molto, per prima cosa, perchè Vincent Van Gogh è uno dei miei pittori, ma anche uno dei miei personaggi in sè preferiti, e poi perchè è scritta fantasticamente, e non serve dire che non è scontata.
Mi piace, mipiacemipiacemipiacemipiace, e non so se potrei aggiungere altro... Sarebbe tutto in più, colore colato da una tela, che poi andrebbe ripulito, e verrebbe perso.

PlagueDoctor, non do se ti ricordi di me... La storia sul mio lapsus 'floydiano' :)

Recensore Junior

Van Gogh è il mio pittore preferito, maledetto pazzo.
Lo adoro e adoro questa Fan Fiction!
E' un vero peccato che finisca così, pensavo si fermassero sul pavimento
a farsi qualche coccola amorosa tra amanti... *lacrima*
Che dire? Bellissima, scrivi troppo bene :D
Spero che farai qualche nuova FF da poter leggere :3 :3
Bacio,
MiriWriter.