Molto breve, ma ho avuto modo di apprezzarla davvero tanto...nel suo essere distaccatamente sarcastico Piton apprezza l'educato prendersi cura di lui della Mc Granitt...adorabile...e divertente anche senza cadere nella piattezza...nella banalità...riesco a comprendere il personaggio di Piton, lo hai reso bene e resta autentico...complimenti...b_k_

Incantevole. Severus e Minerva sono molto fedeli ai personaggi principali, lui così scostante e burbero, lei così "materna" e inflessibile. Il modo in cui hai descritto le preferenze di Piton è delizioso e la frase del "tea indeciso" è geniale. Il finale poi è divertente, senza scendere nel banale. Complimenti.

Si limita a sibilare: “Non è con tutto questo zucchero che puoi addolcirmi, Minerva, ma forse riesci ad uccidermi.” E risoluto affonda i denti nella frolla. Boia! Vorrei essere Minerva! É riuscita a distoglierlo dalla sua occupazione, e lo ha fatto con magistrale eleganza. Brava, una pausa del tè veramente rilassante e ben riuscita.

Mi trovo molto d'accordo sui gusti del tuo Severus; il the non mi piace troppo zuccherato, ci metto il limone apposta per bilanciare il gusto. E i biscotti troppo burrosi... brrr...
Eppure capisco Minerva, che solerte non cede fino a vincere la battaglia silenziosa tra i due. Ed è l'affetto, e con esso l'accettazione dell'affetto, che vince in realtà.
Un affetto che vale anche qualche biscotto troppo dolce.
La scena è delineata con chiarezza nonostante le brevi descrizioni incentrate più sul cibo che sull'ambiente circostante. Questa scelta mette, però, in luce le azioni e i sentimenti dei due protagonisti con nitidezza, senza troppi giri di parole. Essenziale ma coinvolgente. Complimenti.