Recensioni per
Brothers, blessed or damned.
di ErinThe

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
08/02/13, ore 22:56

Salve, cara! Innanzitutto, ti chiedo scusa per il mio stratosferico ritardo per queste benedette recensioni. Non ho scusanti che possano reggere. Non sono una persona che non adempie ai suoi compiti, e mi sento davvero in colpa per aver fatto attendere così tanto! Ciononostante, eccomi qui, decisa più che mai a recensire.
Ho trovato questa flashfic davvero molto carina. Per quanto possa conoscere il fandom, non mi sono mai spinta chissà quanto oltre nella lettura delle opere presenti sul sito. Non so, per cui, se ci sono già storie simili. È la prima volta che leggo una breve introspezione di entrambi i personaggi. Sai, per quanto riguarda Radish, un po' mi è dispiaciuto; sarà questa mia indomabile smania di adorare i cattivi, anche se allo stesso tempo li odio. Cioè, una parte di me spera che questi compiano gli atti più crudeli che possano essere partoriti dalle loro menti più che malsane; un'altra parte di me, invece, spera che in fondo ci sia un po' di bontà nel loro animo e che, magari un po' come Vegeta, giusto per rendere l'idea, non siano sempre tutti fissati con il potere. Questa fama di supremazia, a mio parere, dopo un po' stanca e diventa dannatamente monotona. 
Tornando alla fic, non ho trovato errori, è davvero ben scritta e voglio farti i complimenti. Avrò ripetuto questa cosa molte volte, forse non a te ma comunque ad altre persone. Sono del parere che, nelle flashfic, non possa emergere del tutto il lato dell'autore che può essere visibile nelle long, o nelle shot. Allo stesso tempo, però, dico che scrivere una flashfic, o addirittura una drabble, sia un'ardua impresa. In poche parole, devi cercare di racchiudere tutto ciò che vuoi dire; e non è per nulla semplice. Credo che tu sia riuscita nel tuo intento, certo, non c'è niente di particolarmente approfondito, un'introspezione vera e propria. Però mi è piaciuta, se devo essere sincera. Già il solo fatto che è corretta fa guadagnare molti punti; la grammatica prima di tutto. 
Adesso ti lascio, mandandoti un bacio; vado a scrivere le altre recensioni.
Spero davvero tu possa perdonare questa mia mancanza! 

marti.

Recensore Junior
18/12/12, ore 16:59

bellissima!!! mi sono commossa a leggerla, davvero non piango quasi mai e mi sciolgo davanti a certi capolavori...spero che continuerai a scrivere, perché hai davvero talento da vendere!!

Recensore Master
25/11/12, ore 20:54

Lessico e grammatica (20/20)
 
Beh, che altro devo dire? xD
Sono commossa ** Per la prima volta in vita mia non ho nulla da dire sulla sintassi .-. È una sensazione strana, ed è così rilassante... xD
I mie complimenti più sentiti ^^ Dirò qualcosa in più nello stile v.v
 
 
Originalità (10/10)
 
Non potevo che darti il massimo anche qui. Hai preso la realtà dei fatti nuda e cruda e ne hai sviluppato una tua personalissima interpretazione. Pure l’impostazione della storia è originale!
I due point of view sono gestiti divinamente, con una raffinatezza estrema. È una cosa che adoro!
Mai avrei pensato che mi potesse piacere un personaggio come Radish, né tantomeno la sua introspezione... beh, con la tua breve opera ho imparato ad apprezzarlo ^^
Complimenti ancora!
 
 
Stile (5/5)
 
Sullo stile mi soffermo un attimino di più perché merita una riflessione accurata.
L’utilizzo che fai della punteggiatura, e delle virgole in particolare, non è solo conforme alle regole della sintassi, ma va già oltre. Ecco un chiaro esempio di ciò che intendo quando dico alle autrici che devono saper piegare a loro piacimento le consuetudini della lingua italiana.
 
Mare. Spiaggia. Sole.
 
La storia inizia con una breve spiegazione del luogo. Cosa vista e rivista, ma mai così. Mi ricorda tanto una mia vecchia storia, la quale iniziava proprio così: “Brucia. Incide. Soddisfa.”
Quale bravura c’è nello scrivere tre parole di seguito? La risposta non sta tanto nei singoli termini, bensì nella punteggiatura, nelle pause che l’autore ha voluto dare. Un punto fermo talvolta non è solo un punto fermo, ma molto di più; è esso stesso il ritmo della storia, il tono, l’introspezione, il dolore. È bellissimo che tu sia riuscita ad offrire tutto questo in una singola riga. Tanti lettori non colgono queste sfumature dello stile di scrittura.
 
Hai appena scoperto di appartenere ad una razza ormai estinta, e di avere un fratello maggiore.
 
Capita che tanti ti segnalerebbero quella virgola prima della congiunzione come un errore di forma, ignorando il fatto che invece è proprio quel particolare a distinguere una storia da tante altre. Anche qui è questione di ritmo, di pause: la virgola prima della “e” non è sempre lecita, ma spesso è necessaria per conferire un tono riflessivo alla frase stessa. Ed è riflessivo sì, molto... e pure enfatizzato.
Ah, la gioia di scoprire uno stile così personale e sviluppato...
 
 
Uso e sviluppo del prompt (8/10)
 
Non ti ho dato il massimo perché sia la solitudine che la tristezza, pur essendoci, si avvertono appena nel testo. O meglio, si avvertono a piccole dosi, solo in alcuni punti. L’ultimo pezzo, quello dedicato a Radish, è bello ed emozionante, ma il suo senso dell’abbandono è qualcosa di molto impalpabile, quasi assente. Avrei preferito qualche riga in più, magari. Sarò sincera: l’uso della seconda persona singolare per la narrazione non è che giova molto alle emozioni dei due protagonisti ^^’  Almeno, non per il prompt, che invece avrebbe dovuto essere più marcato e tangibile.
 
 
Caratterizzazione dei personaggi (10/10)
 
Nonostante, appunto, la seconda persona per la narrazione, trovo che l’IC dei protagonisti ci sia tutto, in ogni loro pensiero ed emozione. La rabbia e l’amarezza di Radish; la stessa rabbia, ma diversa, di Goku insieme alla felicità e alla soddisfazione.
Molto ben descritti :)
 
 
Uso e sviluppo degli altri elementi del dolcetto (2/3)
 
Anche qui, se la citazione si avvertiva – bene o male – in tutto lo scritto, la “notte” aleggiava solo  nell’ultimo pezzo. Non è grave, considerando che ho concesso solo tre punti per questo parametro e che te ne ho dati due, quindi non preoccuparti ^^
 
 
Gradimento personale (4/5)
 
Come avrai ormai capito, ho amato la tua storia e mi è piaciuto molto anche come l’hai impostata, soprattutto ciò che riguarda i point of view :)
Hai uno stile bellissimo, sviluppato e originale, cosa che ormai fatico a trovare su EFP.
Ti ho dato quattro punti e non cinque solo perché proprio non mi piace la narrazione in seconda persona. È un modo di narrare un po’ particolare, dal tono accusatorio o – in alcuni casi – consolatorio, e credo che non si addica molto alla trama che hai sviluppato, ma tant’è. Questo è un parere puramente personale ^^
Ti rinnovo ancora i miei complimenti. Sono rimasta piacevolmente colpita :)
 
 
 
 

Recensore Master
18/11/12, ore 20:45

Ciao! Sai che non è niente male nemmeno questa? No, non lo sai ma io te lo dico lo stesso
Due punti di vista diametralmente diversi. Povero Radish, nella vita gli è andato storto proprio tutto!
Non è davvero giusto, io preferivo decisamente di più lui!!!