Da (ex... se così si può definire) vittima di bullismo questo scritto mi ha colpito profondamente.
In ogni riga ho trovato me con i miei desieri e le mie paure.
Il pensiero di non riuscire a muovere un passo il giorno dopo.
Alzarsi la mattina e cercare di apparire felice e sicura di sè davanti a coloro che non erano della mia classe mentre dentro tremavo.
Come una bambina che era appena caduta.
I lividi, però, non stavano sulla pelle, vigevano nell'animo.
Questa è la mia modesta e personalissima interpretazione.
Il passato è ritornato come un pugno nello stomaco.
Cavolo, sei grandiosa.
Yours, Listen. |