Ho pianto. Ho pianto perchè ho vissuto un'esperienza di questo tipo (per fortuna con un lieto fine) e solo ad ottobre ho potuto tirare un sospiro di sollievo.... La mia migliore amica ha il cancro, aveva.. ma nel cuore e nella mente questi due anni e mezzo pesano ancora come se fosse ieri, come se tutti quei capelli sul fondo di un lavandino, tutte quelle ore di chemioterapia, non potersi abbracciare, toccare fossero ancora cosi reali, vicine.... un incubo. Sembra ieri che la guardavo da una finestrella da dietro una porta, su un letto, senza forze, la vedevo spegnersi giorno dopo giorno e non potevo fare niente, mi sentivo impotente, ma abbiamo lottato insieme e ora siamo qui, con un osso in meno ma vivi :)
Sono contenta di averne parlato con qualcuno :)
E questa oneshot mi ha fatto ricordare molto, mi è piaciuta :)

Amy

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"Ma, invece, quella bastarda della vita non voleva.
Voleva far soffrire Gerard e voleva far morire un ragazzo che della vita non aveva visto nulla. E allora perché pregare un dio che non ti ascolta? Perché chiedere aiuto ai miracoli? Che cosa rimaneva a quei due sventurati se non cantare che non avevano paura di andare avanti da soli?"
Io... ho le lacrime agli occhi. Tutto questo è così dolce e così crudele. Come la vita. Anche crudeltà può essere dolce?
Frank ha avuto questa brutta fine ma... nonostante tutto, la sua vita bastarda è stata così dolce da fargli conoscere prima Gerard. E questo la rende ancora più bastarda. E adesso che lui se ne va... Gerard, che resta... cosa farà? Cosa fai quando chi ami non c'è più su questa terra?
La prima cosa che ho pensato è: abbassi la testa, solo un attimo, poi la rialzi perché non hai paura di andare avanti da solo. Ma cosa succede quando non la rialzi in tempo oppure, guardi dalla parte sbagliata? Succede che quella morte che tanto hai odiato, la ami, la vuoi, la brami. Succede che vedi delle pasticche, messe li, che ti chiamano.
Oddio mio... è una scena... incredibile. Gerard, chino sul corpo immobile di Frank, che lo bacia piano.
Mi domando se ora la vita sarà contenta.
Complimenti, davvero, davvero. Non so che altro dire per far capire quanto mi hanno trasmesso tutto questo, dal tuo modo di scrivere e... capisco appieno la passione di Frank per la musica, cosa che ho sempre amato in lui: la passione, capisco... la dolcezza di Gerard, che le prova tutte, per distarlo.
Grazie mille, per questa storia così intensa. Davvero.
Ridi e mangia tanto cioccolato,
xla ♥

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Ma… ma… ç_ç *si asciuga le lacrime* Kay adoro le storie tristi e tenere e questa è l'apoteosi(?) della trinerezza(?) Un po' mi è dispiaciuto che sia morto anche Gee, però è molto bella. Mi piace sisisi *anniusce* E scrivi bene, quindi bravaaaaa :3 Baci, Jul.

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*Asciuga la scrivania dalle lacrime, strizza in fazzoletto sul pavimento e si asciuga gli occhi*
Sei cattiva, sai? Molto, molto cattiva... dopo le svariate cose più o meno allegre che hai scritto mi fai piangere come una cretina davanti al portatile che mi guarda male... e in più sto ascoltando Disenchanted!
*Tira su con il naso*
La chiudo qui che è meglio. Anzi, finisco con il dire che scrivi benissimo, che ti seguo da ancor prima che pubblicassi "Pink and Sex" e che con questa one shot mi hai, non solo fatto frignare come un bambino a cui hanno rubato il ciuccio, ma che mi hai dato un'idea abbastanza malata.
Mirtale

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