Recensioni per
Scrigno, rivelazioni, certezze
di Melitot Proud Eye
Riflettevo su una cosa, comune alle mie Thunderfrost preferite e alla caratterizzazione che anche io do a Loki: c'è sempre questo problema nurturing/nature. Mi spiego! >O< Loki diventa così triste e disperato fondamentalmente perché la sua esperienza familiare è stata infelice, perché si è sentito il figlio di serie b e si è provvisto di una serie di daddy issues e brother issues. Se Loki avesse avuto un padre diverso si sarebbe evitato tutto il casino di Thor e Avengers, giusto? Bene, tutto questo è legato al processo di crescita e alle influenze su Loki. Però, appunto, in ogni Thunderfrost che amo c'è sempre il momento in cui si ribadisce che l'amore che Loki prova per Thor - l'attaccamento, che sia distruttivo o positivo - è quasi un fatto di sangue. Se potesse, Loki trancerebbe questo vincolo che gli crea sofferenza (O anche no) il problema, e la fortuna, è che non può. |
Oh, la meraviglia... Divento ripetitiva, lo so, ma non c'è una - UNA SOLA! - di queste storia che non mi tocchi in qualche modo, probabilmente perché sei incredibilmente brava a rendere la tensione sessuale senza trasformarla in un deliquio da operetta. Il confronto davanti allo scrigno, il rapporto amore-pelle-possesso è abbozzato eppure evidentissimo e ti costringe a vedere e a capire. |
Ma che belli! |