Generalmente, su questo sito sono una sorta di spettro: mi aggiro tra le fic, leggendone molte, ma senza lasciare giudizi.
I casi in cui mi espongo sono solo due: se una storia è particolarmente bella...o se c'è qualcosa di profondamente sbagliato che mi ha reso arduo l'arrivare alla fine dell'ultimo capitolo e, mi dispiace molto dirlo, la tua fic rientra nel secondo caso.
Ti chiedo di perdonarmi anzitempo, poiché tendo ad essere molto schietto nelle mie recensioni e questo può essere scambiato per un senso di superiorità o presunzione, ma ti garantisco che non è nessuno dei due.
Allora, per cominciare, l'idea di base è decisamente interessante, non troppo originale, ma che se fosse stata sfruttata meglio, avrebbe potuto dare vita ad una gran bella storia; purtroppo, però, tutta la questione del passato travagliato di Gwen e della violenza sessuale subita si rivelano fondamentali solo nei primissimi capitoli e solo allo scopo di rendere più complicata la nascita del rapporto tra lei e Duncan, per poi passare in secondo piano, se non addirittura svanire sullo sfondo di una storia che si fa più confusa e frustrante da seguire via via che si procede con la lettura, soprattutto se si pensa al fatto che la ragazza dovrà poi fare una scelta tra i suoi due spasimanti e che, essendo dunque un momento estremamente ansiogeno e complicato, dovrebbe riportare a galla con prepotenza un trauma del genere.
Invece no, sembra che nel giro di qualche mese, una fobia tanto grave da aver condotto Gwen all'isolamento in sé stessa, sia completamente sparita (e ti assicuro per esperienza personale che da traumi come la violenza fisica o psicologica non ci si riprende così rapidamente.
Il personaggio di Jake fa solo imbestialire, ma non semplicemente perché sia odioso, ma perché si capisce che inizialmente non era stato pensato per avere un ruolo così di spicco e che la sua promozione a personaggio principale sia stata pensata mano a mano che scrivevi e non avevi idea di come complicare l'intreccio narrativo, rendendo solo noioso e irritante trovare intere sezioni della storia a lui dedicate.
Una delle cose che mi ha maggiormente infastidito, è sicuramente il "malinteso" che si viene a creare quando Gwen sente Duncan parlare con Adrianne, perché è gestito veramente in modo impacciato (oltretutto considerando che la sera prima avevano chiarito definitivamente la questione delle dicerie su Duncan) ed è palesemente un semplice pretesto per far finire la nostra dark preferita tra le braccia di Jake.
Parliamo poi di Bridgette, che si rivela essere un tramite fondamentale tra Duncan e Gwen, ma che poi scompare nel nulla; davvero vorresti farci credere che in un momento di indecisione come quello che vive la dark quando deve capire chi ama, non si appoggerebbe alla sua migliore amica?
Quello che per me è stato proprio il colpo di grazia, è stato il realizzare all'improvviso che anche Gwen era effettivamente interessata a Jake. Questa è stata, a parer mio, la più grande oscenità di questa storia, poiché lei si fa moltissimi dubbi mentre sta con Duncan e, anche se ci prova, non riesce a fidarsi completamente di lui, in compenso però, queste remore con Jake non se le fa, cosa che trovo alquanto strana, visto che hai speso almeno un paio di capitoli a ribadirci quanto Duncan e Jake siano praticamente identici e che, di conseguenza, dovrebbe far sorgere nella ragazza gli stessi dubbi sulla fiducia che può riporre in lui.
Il finale è scontato e abbastanza banale, un cliché che non regge e che si dimostra quantomai inadeguato, visto che dai capitoli precedenti, sembrava che, anche se titubante, Gwen avesse scelto di stare con Jake, o quantomeno passare molto più tempo con lui per approfondire il suo rapporto con lui, ma quando lei scopre dell'incidente di Duncan, di colpo cambia idea e decide che ama lui più di tutto e si fionda in ospedale.
Dalla reazione che ha, non pare proprio che sia innamorata di Duncan, sembra più che altro che torni da lui per alleviare il suo senso di colpa.
Altra cosa per nulla convincente, è come hai troncato la relazione (comunque insensata e nata da un pretesto piuttosto insulso) tra Gwen e Jake "lei lo ama, ma in modo diverso"...ma cosa vuol dire? Non approfondisci la questione, non c'è nemmeno un dialogo finale tra i due in cui entrambi comprendono che l'anima gemella della dark è Duncan, hai, invece preferito puntare tutto su un gioco di sguardi e l'avvistamento di Gwen da parte di Jake davanti all'ospedale, che però non hanno le basi per esistere, perché i due si conoscono a malapena da qualche settimana e la scusa del "hanno molte cose in comune" non basta a giustificare un livello di comprensione reciproca così profondo.
Ci sarebbero altre cose che non mi sono andate giù, ma ho preferito concentrarmi sulle principali che possono essere rilevate oggettivamente.
In conclusione, questa fic si è rivelata un'occasione sprecata, piena zeppa di cliché inconsistenti, colpi di scena scontati, con una narrazione confusa, in cui è evidente la tua insicurezza su come gestire determinati avvenimenti e sul come far procedere la storia e per questo motivo, chi ne ha risentito più di tutti, sono stati i personaggi stessi, sballottati da un capitolo all'altro tra le incongruenze delle loro stesse azioni che emergono durante la lettura.
A livello di grammatica, a parte alcune ripetizioni e errori di battitura, la fic non presenta particolari problemi.
Detto questo, mi scuso nuovamente per essere stato così diretto e mi auguro che tu sia migliorata molto dai tempi di questa storia