Recensioni per
silent hill:punisher
di Drakets

Questa storia ha ottenuto 17 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 6 (guarda)


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Recensore Veterano
10/08/13, ore 23:38

Grrrrrrrr peccato, sta volta hai dimenticato nuovamente diverse maiuscole :(
Però in compenso la storia è stata piuttosto graziosa, il finale epico mi ha quasi commossa.
Non ho avuto per niente paura però la tua fantasia anche se tratta dal film è stata piuttosto ben espressa.
Peccato per i primi capitoli ricolmi di errori, ma fortunatamente ho trovato molti miglioramenti man mano che andavo leggendo.
Beh, anche qui ti lascio la bandierina verde e spero che prima o poi correggerai i primi capitoli rendendo la storia molto più leggibile e interessante.

Alla prossima;
Kath.

Recensore Veterano
10/08/13, ore 23:34

Bene rieccomi, questo capitolo è bello quanto il precedente per ciò sono molto fiera di sbandierare la bandiera verde segno di positività :3
Che dire? la storia diventa sempre più interessante e diventa sempre più composta e priva di errori.
Apparte quei maledetti punti di sospensioneeeee [...] Treee treee treeee xD
Vorrei segnalarti solo una piccola cosa, più che altro un consiglio.

-Lucas....grazie fratellone....mi hai liberato e hai fatto sì che io possa riposare in pace <3 - Io ero felice di averla liberata. ma poi gli chiesi:
-Lilith ma Jerry e Tom? che ne sarà di loro?- lei molto rammaricata mi rispose: Lei mi risposte rammaricata.
-Lucas,mi dispiace ma loro non ci sono più...- e io risposi:
-Allora perchè sono venuti qui,lo sai?- e lei mi disse:
Se la conversazione avviene tra due personaggi non c'è bisogno di inserire ogni fine conversazione lei mi disse, io risposi e così via.



Bene, alla prossima ^^
Kath.

Recensore Veterano
10/08/13, ore 23:27
Cap. 5:

Bene bene anzi benissimo :')
Anche questo capitolo ha pochissimi errori...
Ti segnalo nuovamente solo i puntini di sospensione [...] Devono essere quattro, no tre.
Per il resto la storia è perfetta e questo capitolo mi piace l'ho praticamente divorato in una manciata di minuti, la storia diventa sempre più interessante e continuerò subito la mia lettura :3
Per cui mi lanciò al capitolo successivo, quindi ci sentiamo presto ^^

Kath

Recensore Veterano
10/08/13, ore 23:24
Cap. 4:

Adesso sono davvero contentissima :D
Ho notato grossi miglioramenti rispetto ai primi tre capitoli *--*
Beh, manca ancora qualche maiuscola ma la storia adesso ha una forma diversa, davvero... complimenti.
Finalmente noto miglioramenti e sono davvero soddisfatta, spero che i capitoli successivi siano altrettanto belli e con pochi errori come questo...
Che dire? vado avanti e ci vediamo al prossimo capitolo **

Alla prossima;
Kath

Recensore Veterano
10/08/13, ore 23:17
Cap. 3:

Rieccomi qui a leggere il tuo terzo capitolo.
Beh anche qui c'è molto da correggere, userò il solito metedo e spero che correggerai la storia, perché è davvero interessante, ma senza questi errori sarebbe perfetta.

Così mentre seguivo la scia di sangue mi ritrovai davanti all'ufficio del direttore così ci entrai un attimo. Vi ci trovai una marea di documenti finché non notai in mezzo alle note la cartella clinica di Lilith con una nota vicino,e siccome non sapevo leggere i referti medici così la conservai insieme all'altro documento trovato nella stazione di servizio poi lessi la nota: -E' il più strano caso di meningite che abbia mai visto,come avrà fatto a colpire una bambina di 6 anni?... Tutto questo mi sconcerta e degrada allo stesso tempo,per questa forma di meningite non abbiamo nessuna cura..... Come farò a dirlo ai genitori di quella bambina?!...Secondo le analisi le rimane poco tempo da vivere....Come mi dispiace...Una vita così giovane stroncata- mi misi a piangere come una fontana sentendo le parole del dottore per qualche minuto ma poi mi rimisi alla ricerca di Tom. Seguii la scia di sangue fino al 3° piano, ma finivano in un portone chiuso e proprio in quel momento,con tempismo quasi perfetto, venne l'oscurità e la porta si aprì. Entrai e la scia di sangue c'era ancora anche se non si distingueva bene da tutto il sangue già presente per terra ma riuscii comunque a distinguerlo fino ad arrivare alle scale, che mi portarono fino al 1° piano siccome le scale erano crollate da lì in poi e appena uscii trovai un'infermiera con una siringa in mano che mi attaccò e la uccisi,notai che l'infermiera aveva delle bende fuse con la sua faccia e che emetteva dei lamenti femminili molto umani e notai soprattutto le prosperose forme del suo corpo ma proseguii. Raggiunsi la cucina dove stranamente c'era ancora un barattolo di patate e lo mangiai come uno che non mangiava da anni,in effetti avevo molta fame e avrei mangiato qualsiasi cosa commestibile avessi trovato in giro per l'ospedale. Sentii nuovamente un urlo di Tom che imprecava il mio nome così decifrai da dove venisse e presi un' ascensore e andai scesi nel seminterrato. Appena vi arrivai capii che era una trappola perché era un labirinto e oltre al danno anche la beffa che la torcia si scaricò così ne buio decifrai da dove venissero le urla di Tom che per me furono come una guida nel macabro labirinto. Per un momento mi sentii come Teseo nel labirinto del minotauro guidato dal filo di Arianna in questo caso io ero Teseo,il grassone il minotauro e Tom Arianna. Finalmente trovai una porta davanti a me e la attraversai e così arrivai in un nuovo labirinto solo che in questo non c'era più Tom a guidarmi così nel buio lo chiamavo disperatamente ma proprio in quel momento mi persi. Ero disperato finché, come un fulmine a ciel sereno, non risentii la voce di Tom così la seguii nuovamente. Il labirinto sembrava non finire mai ed incominciarono anche ad apparire delle creature sul mio cammino e la mia pistola cominciava ad esaurirsi e ricominciai ad avere paura per la mia vita così finalmente riuscii a trovare Tom. Era legato a testa in giù e la creatura stava dietro di lui; era orribile la sua pelle era di un rosa rossastro,quasi sangue mentre la sua faccia al posto degli occhi aveva una cicatrice ricucita mentre il suo corpo era grasso e rotondo ed aveva al posto delle dita degli strumenti operativi dell'ospedale. Stava per trafiggere Tom con il bisturi ma io gli implorai di non farlo e poi avvenne il peggio....Lo uccise proprio davanti ai miei occhi poi la creatura se ne andò lasciandolo appeso come un salame a testa in giù. Salii le scale per arrivare al balconcino dove stava la creatura e stavo per urlare come un forsennato dalla rabbia per aver perso il mio migliore amico, l'unica persona che forse mi capiva veramente... Rimasi sulle scale a pensare....Chiuso in me stesso...Con il pensiero di non essere riuscito a proteggere Tom ,ero distrutto e con il morale a pezzi ma capii che forse potevo ancora trovare Jerry,da qualche parte a Silent hill ma prima c'era ancora qualcosa che dovevo fare... Arrivai nella stanza da cui era entrato il grassone e lo trovai accucciato davanti ad una catasta di cadaveri che sembravano chiedermi aiuto così sparai alla creatura che mi venne incontro ma era così lenta che era facile schivarla così gli sparai alle gambe e lo immobilizzai poi gli piantai tutto il caricatore che mi rimaneva in testa con tutta la rabbia che avevo in corpo,spappolandogliela completamente ed ottenni un nuovo pezzo del puzzle che unii al mio ciondolo. Uscii dall'ospedale ed ebbi una nuova visione in cui i mei genitori affittavano una stanza al lakeview hotel vicino al lago toluca dove mi vidi con Lilith pochi giorni prima che morisse.


Okay, anche qui devo dirti che gli errori sono sempre gli stessi, lettere maiuscole che mancano, punteggiatura messa a caso, frasi da rileggere, riformare o tagliare, troppe frasi ripetute, ho letto svariate volte "SICCOME" questo è un termine dialettiale, quindi dovresti sostituirlo assolutamente.
Beh, sempre gli stessi errori, per cui ti consiglio sempre di leggerla perché è davvero un peccato, la storia in se è carina, ma con tutti questi errori...

Alla prossima;
Kath.

Recensore Veterano
10/08/13, ore 13:31

Rieccomi qui, anche in questo capitolo ho notato degli errori che ti segnalerò con lo stesso metodo della recensione precedente.

cominciava a farsi buio Si fece buio; ed io,Tom e Jerry eravamo davvero stanchi... Erano quasi quattro ore che viaggiavamo senza sosta. Ad un certo punto della strada notai che cominciavamo ad avvicinarci eravamo vicini a Silent hill, così svegliai Jerry e Tom che si erano appisolati qualche minuto e poco dopo la nebbia si faceva fece sempre più fitta, così Tom mi disse: -Lucas...Tutto questo non mi convince,più ci avviciniamo a Silent hill e più la nebbia diventa impercorribile, così gli consigliai di stare calmo e di aspettare che il pullman arrivasse al capolinea, finché non vidi delle strane creature senza braccia fuori dal finestrino e subito dopo il pullman evitò una di quelle creature andando fuori strada e persi i sensi. Al mio risveglio il pullman era vuoto e sia Jerry che Tom non c'erano più; così scesi a dare un occhiata finche non vidi nella nebbia Lilith e cominciai a rincorrerla imprecando ad alta voce il suo nome per invitarla a fermarsi.... La foresta che era ai lati della strada era fittissima, e la nebbia mi impediva di vedere a un palmo dal mio naso, e proprio in quel momento mi ricordai delle creature che vidi dal pullman e incominciai ad avere paura di quella strada, ma ad un certo punto Lilith si fermò e mi fece svenire così mi accasciai al suolo. Al mio risveglio mi trovai davanti solo nebbia e non riuscivo nemmeno a vedere dove mettevo i piedi e in quel caos nebbioso intravidi un vecchio che girava in tondo e mi gli avvicinai: -Senta mi saprebbe dire dove mi trovo?- non ebbi nessuna risposta così alzai il tono di voce pensando che fosse sordo: -MI SAPREBBE DIRE DOVE CI TROVIAMO PER FAVORE?!- e si volto verso di me con uno sguardo agghiacciante e mi disse sussurrando: -All'inferno- io rimasi terrorizzato da tale affermazione e gli chiesi poi perché camminava in tondo e lui mi disse che era cieco così lo aiutai a sedersi sulla panchina dove ero seduto prima e mi spiegò: -Questa ragazzo è Silent hill,la città degli spiriti silenziosi- poi gli chiesi perché fosse tutto solo e mi spiegò che non era solo ma che altre 2 persone erano arrivate in città così pensai subito a Jerry e Tom così lo ringraziai delle informazioni ma prima che me ne andassi mi disse una cosa: -Ragazzo,semmai durante il tuo viaggio in questo inferno dovessi sentire una sirena....SCAPPA PIù CHE PUOI!- e dopo queste parole si mise accorrere a correre e sparì nella nebbia. Mentre girovagavo per la nebbia poi ebbi una visione in cui c'erano i miei genitori alla stazione di servizio che si erano dimenticati qualcosa e me lo ricordai anche io così mi diressi la. così Appena arrivato trovai la porta aperta e vi entrai,non si vedeva niente e le luci erano rotte così mi feci luce con una torcia che trovai sul bancone e trovai un uomo morto con il torace aperto con in mano una pistola.... Non la raccolsi subito perché non me la sentivo di raccogliere un arma,un oggetto di morte, un suicidio finché non capii che nella città potevi rincontrare quelle creature così senza esitazione la raccolsi e andai sul retro dove trovai un accendino e una nota che conteneva la password dell'armadietto degli oggetti smarriti così lo aprii e trovai le lastre di Lilith, purtroppo non le capii e mi serviva Tom che ne capiva qualcosa così ebbi un motivo in più per cercarlo poi uscii dalla stazione. così mentre continuavo a girare per la città vidi nella nebbia una persona che camminava molto male così mi gli avvicinai per chiedere se aveva bisogno di aiuto: -Signore,ha bisogno di aiuto?-nessuna risposta così alzai il tono di voce -SIGNORE MI SENTE? HA BISOGNO DI AIUTO?!- così sentii qualcosa provenire da lui: -Eeehhh....-non capii molto bene così mi avvicinai di più e mi accorsi solo in quel momento che era una delle creature che avevo visto e mi assalì facendomi svenire. Al mio risveglio la creatura non c'era più e dopo alcuni attimi sentii una sirena e mi ricordai di ciò che mi aveva detto quel vecchio e notai che la nebbia stava sparendo e che tutto cominciava a farsi buio così corsi nel primo edificio che incontrai:il municipio. Appena entrato notai che i muri si stavano scrostando come se ci fosse stata della carta attaccata sui muri e che qualcuno la stesse strappando e intravidi dietro ai muri delle grate molto arrugginite e increspate di sangue così cominciai a cercare riparo nel municipio ed entrai nella stanza del sindaco dove trovai un vecchio foglio strappato su cui c'erano scritti probabilmente gli appunti di quest'ultimo: -Quella ragazzina...Come si chiama Alessa? Ha distrutto tutta la nostra città e l'ha resa un inferno invivibile con questa maledetta nebbia, per non parlare poi di quando sopraggiunge l'oscurità!...Ormai hanno abbandonato tutti la città e io sto per fare altrettanto...Addio mia cara Silent hill- così mi chiesi chi fosse questa Alessa...Ma dopo alcuni minuti capì che non era affar mio.... Quel che era fatto era fatto. Il municipio era completamente sbarrato e tutte le porte d'uscita erano rotte o chiuse a chiave ma inseguito sentii una mezza specie di grido provenire da sotto così scesi come un fulmine a dare un occhiata ma capii che era ancora più sotto così scesi nel seminterrato e incontrai una ragazza che era con noi sul pullman, era tutta nuda e legata per le mani come un salame pensai subito che qualcuno si stesse divertendo a fare qualche gioco sporco ma poi lo vidi.... Era lì, immobile con un sacco pieno di sangue e coltelli arrugginiti in testa e con il corpo pieno di ferite infettate e putride e con un enorme motosega con cui ha tagliato a metà quella povera donna che mi implorava di salvarla ma non potevo fare niente,così quel misterioso mostro mi cominciò a rincorrere e svenni nuovamente. Mi svegliai e c'era di nuovo la nebbia, in un certo senso mi sentii sollevato,poi notai che il mio ciondolo stava brillando di una luce intensa ed ebbi una visione in cui c'era un uomo vestito di nero che spaccava un amuleto e tra i frammenti mi sembrò di vedere il mio ciondolo così pensai che facesse parte di un amuleto più grande...Al suo centro c'era un occhio e dietro degli strani simboli. Così andai all'ospedale Alchemilla per trovare delle medicazioni per la brutta ferita che avevo preso svenendo nell'oscurità. Arrivato all'ospedale ebbi un ennesima visione in cui c'erano mia madre e mio padre che piangevano davanti a tale edificio così vi entrai. Appena entrato c'era una puzza tremenda di putrefatto e medicine così andai nella sala delle medicazioni e mi curai finché non sentii urlare qualcuno e mi sembrava Tom e in effetti era lui che veniva trascinato per le gambe da un immonda creatura molto grassa e che alle sue spalle lasciava una lunghissima scia di sangue così la seguii.



Allora, mi sono limitata anche qui a corregere solo gli errori perché se dovessi corregere tutto ci metterei cinque ore, credimi.
La storia non si regge in piedi, non ha una base solida, non è composta bene, è confusionaria e molto banale, inoltre il tuo modo di descrivere è infondato.
La storia non è per nulla originale.
-LE MAIUSCOLE, DOPO IL PUNTO VA LA LETTERA MAIUSCOLA, ALL'INIZIO DI UNA CONVERSAZIONE VA LA LETTERA MAIUSCOLA, I NOMI PROPRI E DI CITTA' RICHIEDONO LA LETTERA MAIUSCOLA >_< QUESTA E' GRAMMATICA ELEMENTARE.
-RIPETI TROPPE VOLTE LE STESSE PAROLE, LE STESSE FRASI.
-IL FONT E' TROPPO PICCOLO, IL LETTORE SI STANCA A LEGGERE, DOVRESTI INSERIRE LA DIMENSIONE DEL FONT ALMENO A 14.
-ERRORI SOPRA ERRORI, ERRORI RIPETUTE SVARIATE VOLTE.

-LA STORIA E' ASSOLUTAMENTE DA RICONTROLLARE, CI SONO PARTI CHE STONANO, NON FUNZIONA NULLA, DOVRESTI RICONTROLLARLA, TAGLIARLA, RISCRIVERLA E RIPUBBLICARLA-


Leggerò in serata il terzo capitolo, anche lì lascerò il mio parere sperando che però ci siano dei miglioramenti.

Alla prossima;
Kath

Recensore Veterano
10/08/13, ore 11:48

Mi dispiace doverti lasciare questa recensione Negativa, la storia è carina, ma devi correggere moltissime cose, ti posto il capitolo corretto, così se ne avrai voglia potrai revisionarlo, le cose sottolineate in rosso saranno quelle che ho cambiato e corretto. Mentre le cose barrate di rosso saranno quelle che vorrei tu tagliassi.

capitolo 1:da solo,per sempre....

il tempo non era dei migliori quando decisi di uscire un pò da quella prigione del colleggio santa maria,non esitai ad andare al parco per sbizzarrirmi un pò le idee e lì incontrai Tom:
-Ciao lucas... [I punti di sospensione sono tre, no quattro.]dormito bene?-mi chiese lui
-Non proprio ma vedo dei miglioramenti-gli risposi. Poi lui mi disse che doveva andare.
Mi chiese se avevo dormito bene perché più di una volta gli avevo detto che facevo degli incubi legati ad una città di nome silent hill; non ho mai saputo dove fosse quella città, solo che avevo solo qualche vago ricordo di esserci stato. Erano le cinque del pomeriggio ed il sole cominciava già a tramontare così decisi di rientrare; perchè avevo paura del buio.
Appena rientrai intravidi dallo spioncino della porta di Tom che la suora Angelica lo stava picchiando per aver rotto un piatto in sala mensa, le suore ci punivano per ogni minimo torto, ma per fortuna a me non hanno mai detto niente perchè ero un ragazzo tranquillo...A volte talmente troppo da essere considerato ritardato. [Io toglierei questa parte perché stona proprio.]
Erano arrivate le nove, era ora di dormire ma non volevo proprio andarci perché avevo paura di fare altri brutti sogni, ma alla fine mi addormentai.
Stranamente quella notte non feci alcun incubo ma sognai mia sorella Lilithè morta circa 7 anni fa di meningite e quella cosa mi aveva traumatizzato ma nel sogno mi disse di raggiungere quella città...Silent hill.
Il giorno dopo andai da Tom e lo trovai con il braccio rotto...notai che aveva il braccio rotto, mi spiegò che si era ribellato alla suora Angelica e lei glielo aveva spezzato, poi gli incominciai a parlare del sogno di quella notte.
-Tom stanotte ho sognato mia sorella...- gli dissi
-Ah strano che tu non abbia fatto alcun incubo- mi rispose
-Lo so...nel sogno mi diceva di raggiungere una città di nome Silent hill- gli spiegai, poi lui annui come se conoscesse tale città e un pò alterato gli chiesi:
-Che c'è? Conosci per caso Silent hill?!-
Lui mi rispose con una faccia molto triste: -No....niente è solo che Silent hill non...dovr...NIENTE CIAO!!- e scappo come un matto verso il colleggiocome se sapesse qualcosa, così mi misi ad inseguirlo finchè lui non disse alla suora Teresa che gli stavo dando fastidio lo stavo infastidendo e lei mi diede uno schiaffo, così me ne scappai piangendo verso il lago a pochi passi dal colleggio.
Arrivato al lago trovai una bambola per terra che mi ricordava quella di mia sorella così la raccolsi e la portai al colleggio, nascondendolo nel mio giacchetto nero, trovato nella stanza dei vestiti e a cui ero molto affezzionato, visto che se lo avessero visto le suore mi avrebbero sgridato. [Questa parte non è molto chiara, ti consiglierei di spiegare meglio.]
appena arrivato nella mia stanza la nascosi sotto il mio cuscino poi andai a lavarmi i denti nei bagni del colleggio, erano orribili e non venivano mai puliti e la puzza che si sentiva la dentro era insopportabile ma non ci facevo caso.
poi Incontrai nuovamente Tom e gli diedi un pugno per ciò che aveva fatto prima, poi gli chiesi perchè non mi voleva dire ciò che sapeva su Silent Hill... Mi spiegò soltanto che non dovevo andarci poi scappò via.
Andai a letto e pregai Dio di non fare brutti sogni, magari risognare mia sorella Lilith poi andai a dormire con una speranza che venne esaudita.
Quella notte sognai che io e Lilith stavamo giocando su un prato fiorito poi mi sono svegliato ed erano già le sette così rifeci il mio letto ed andai a fare colazione.
Raccontai a Tom il nuovo sogno, facendo finta che non fosse successo il giorno prima e lui mi disse:
-Di chi è quella bambola che hai portato ieri in camera tua?- 
ed io facendo il vago risposi prontamente: -Quale bambola Tom? Non ho visto nessuna bambola- ma lui sapeva che mentivo così alzando il tono di voce mi rispose:
-NON MI PRENDERE IN GIRO SO CHE HAI PORTATO UNA BAMBOLA IN CAMERA TUA IERI SERA!!!-
non potei controbbattere così gli dissi la verità:
-L'ho trovata al lago....E' per caso di qualcuno nel colleggio?- gli chiesi molto amareggiato al pensiero di doverla dare via, e lui mi rispose di no e mi sentii molto sollevato ma poi lui distrusse i miei pensieri dandomi una brutta notizia:
-Quella bambola però mi sembra quella di Jerry K
asporsky- rimasi terrorizzato e innervosito... Jerry era il bullo del colleggio, e si può dire che le suore invece di sgridarlo lo proteggevano,che avessero paura di lui (?) in fondo era il più grande tra tutti noi; aveva diciassette anni, ma se tutti avessero saputo che aveva una bambola lo avrebbero preso tutti in giro ed avrebbe sicuramente Picchiato me e Tom e le suore non sarebbero sicuramente intervenute e lo avrebbero lasciato fare così presi una decisione eroica ovvero di andargli a chiedere se la bambola era sua così chiesi a Lynn,sua sorella di nove anni, dove era andato e mi disse che era al lago, così intuii che ci fosse andato per cercare la bambola così mi diressi lì.
appena giunto al lago lo trovai che piangeva e tirava sassi sul lago così andai da lui e gli dissi:
-Ciao capo...- lui aveva messo la regola nel colleggio che tutti lo dovevano chiamare capo,comprese le suore così lui mi rispose con un tono molto dolce:
-Chiamami Jerry per favore....- rimasi sconcertato dal suo tono di voce e da ciò che aveva detto così acconsentii a chiamarlo Jerry poi gli chiesi se la bambola era sua e mi rispose:
-HAI TU LA MIA BAMBOLA?! - io stavo per darmela a gambe da come mi aveva risposto e gli risposi con le gambe pronte alla corsa:
-Si! Ma scusami l'ho trovata qui sul lago ed ero venuto a riportartela scusami!!- così lui abbassando la testa venne verso di me e mi raccontò che quella bambola gliel'aveva regalata una bambina sua amica in un ospedale nella città di Silent Hill,così pensai subito a Lilith.
Gli chiesi come si chiamava ma lui mi disse che la bambina morì poco dopo che lui avesse potuto chiederglielo così fui sicuro che era di Lilith e glielo dissi io:
-Questa bambola era di mia sorella...Lilith... E' morta sette anni fa di meningite- lui sconcertato mi guardò con gli occhi pieni di lacrime per ciò che mi era successo così mi promise:
-Lucas... Giusto?...Io ti prometto che le suore non ti sgrideranno più- gli chiesi come mai volesse fare questo gesto affettuoso e lui mi disse che mi capiva perfettamente perchè anche lui aveva perso una persona a lui cara di cui non mi volle dire il nome e nemmeno chi fosse così tornammo insieme al colleggio e Tom ci vide così appena mi staccai da Jerry lui mi venne incontro e mi chiese di chi era la bambola e gli spiegai tutta la storia così rimase piacevolmente sorpreso che io avessi ritrovato un oggetto di mia sorella così arrivarono le nove ed andai a dormire e feci un altro bel sogno di Lilith.
Il giorno dopo mi svegliai e ai piedi del mio letto c'era suora Teresa chi mi chiese scusa per ciò che mi aveva fatto in tutti questi anni e io le accettai un pò ipocritamente perchè sapevo che quelle scuse non venivano dal suo cuore nero come il carbone ma da una minaccia impressagli da jerry ma almeno non avrei più sofferto per come mi trattavano.
Passarono 2 settimane e da quando avevo quella bambola non facevo più brutti sogni e sognavo sempre Lilith, ma una notte sognai Lilith che mi disse nuovamente di raggiungerla a Silent hill così decisi di andare contrariamente a ciò che mi aveva detto Tom.
Il giorno dopo dissi a suora Teresa di dover partire per un viaggio e lei acconsentì,strano...perchè fino a tre settimane fa mi avrebbe detto di no e mi avrebbe riempito di botte così Tom non fece a meno di sentire e mi disse se poteva venire anche lui e io gli chiesi il eprchè perché e mi spiegò:
-Anche io...avrei qualcosa da fare a Silent hill...Ma non posso dirti cosa Lucas, mi dispiace-così acconsentii e venne con noi anche Jerry e non esitai a dirgli di si così prendemmo il primo pullman che partiva per il West Virginia dove era situata Silent hill.


Bene, scusami se mi sono permessa di correggere il capitolo, ma credimi... era proprio inguardabile.

-Troppi errori grammaticali, io ti ho segnato solo quelli più evidenti ma ce ne sono molti altri.
-I nomi di persona o di città, vanno scritti con la lettera maiuscola.
-All'inizio di una conversazione va inserita la lettera maiuscola.
-I numeri vanno scritti a lettere, tranne per le date.
-Fai troppe ripetizione, ogni rigo leggo "poi, poi, poi, poi" se mettessi a contare tutti i tuoi poi perderei sicuramente il conto. Hai inserito anche troppe volte "e..." non c'è bisogno di mette la "e" ogni due parole, bastano i segni di interpunzione.
-La punteggiatura è pessima, la usi poco.
-I punti di sospensione [...] sono tre, no quattro.
-Cambia il font di scrittura e togli il maiuscolo perché stanca gli occhi.
-Non c'è bisogno che scrivi intere frasi in MAIUSCOLO, se vuoi sottolineare qualcosa basta scriverla in corsivo o sottolinearla direttamente; una frase scritta completamente in maiuscolo non fa altro che stancare il lettore.


Beh, spero che nel capitolo successivo ci siano meno errori.

Una cosa che non mi è per niente chiara, come fa a lasciare il collegio e andarsene in vacanza per tre giorni? è una cosa impossibile, non permettono ad un ragazzino di lasciare l'edificio per un paio di giorni.
Capisco che sia una Fanfiction ma deve pur sembrare reale e così non lo sembra proprio.
Del resto la storia è carina, peccato che sia composta malissimo.
Leggerò il prossimo capitolo più tardi e ti lascerò nuovamente il mio parere.

Alla prossima;
Kath

Nuovo recensore
29/06/13, ore 00:37

complimenti, bella storia (trall'altro letta tutta in una volta) ci sono solo 2 o 3 cose che nella trama non tornano ma del resto è fantasia, non sei riuscito/a a farmi paura ma la trama e il finale epico hanno compensato(hai le carte in regola per scrivere)

Nuovo recensore
17/02/13, ore 19:42

ciao. questa storia è stupendaaaaaaaa... l'ho letta tt d'un fiato. davvero bellissima. soprattutto xke mi piace da morire il film. hai inventato una storia fantastica. complimenti. :D

Recensore Veterano
01/12/12, ore 12:44

Dio mio! E' fantastica! E come finisce...è u finale epico! Vabbè...ormai avrai capito che questa storia mi è davvero piaciuta un mondo...e i capitoli poi! Sono intitolati nei migliori dei modi...Credimi, hai talento. Non smettere di credere in te, perchè faresti un grosso errore...io AMO questa storia, e credo che anche altri la pensano come me!!!
Adesso però...come farò che la storia è finita??????????
Beh, sono CERTA che ne scriverai un'altra...e ti consiglio di cimentarti in un altro horror...perchè credimi, ti riesce moooooolto bene! (:
Tanto poi se ne scrivi un'altra me lo dici, quindi non mi resta altro che...mettere questa stupendezza nelle mie storie preferite!!
:D Come sempre, un abbraccio (sono o non sono la tua lettrice numero uno?? =D )
_Eva
(Recensione modificata il 01/12/2012 - 12:49 pm)

Recensore Veterano
01/12/12, ore 12:38

...questo è il penultimo capitolo :( E come farò poi??
Bene, come sempre, è interessante e scritto bene (già nel capitolo precedente avevi usato maiuscole, spazi e quant'altro)...Lilith riposa finalmente in pace, quindi è una buona cosa...e non mi ricordo se te l'avevo detto prima, ma mi piace un sacco come finisci i capitoli!
...in ansia per leggere il capitolo finale...un salutone! (:
_Eva

Recensore Veterano
01/12/12, ore 12:34
Cap. 5:

Rieccomi a recensire (come promesso!)
Il capitolo è molto bello, dal punto di vista grammaticale molto corretto e...FINALMENTE E' SCRITTO BENE!!
Con le maiuscole e lo spazio della pagina ben organizzato! ^^
Così si fa! (:
Ah, e complimenti anche per essere andato a capo nelle battute del discorso diretto tra il protagonista e Charlie!
Leggerò anche il seguito, e, come sempre, recensirò!
Un abbraccio
_Eva

Recensore Veterano
29/11/12, ore 22:13
Cap. 4:

Incredibile. Ecco cos'e'! Molto, molto ma molto meglio le maiuscole..ti accorgi anche tu che e' meglio impostato :D
Sospettavo sin dall'inizio che Lilith era uno di quegli spiriti vaganti! (:
aspetto con ansia il prossimo capitolo e..tanto sai gia' che leggero' e recensiro'!

Recensore Veterano
29/11/12, ore 18:36
Cap. 3:

Scorrevole, molto interessante, bello! Come sempre, anche questo capitolo mi è piaciuto! Ah, che meraviglia leggere una fan fiction tutta d'un fiato!!! (:
Se no ti dispiace, mi piacerebbe consigliare a un mio amico di leggere la tua storia, tramite facebook! Anche lui ama gli Horror! (come me del resto...!)
...Che dirti? Ah! il fatto di seguire la scia di sangue è già sentito, ma sei riuscito ad inserirla nel contesto molto bene, quindi GRANDE!
_Eva

Recensore Veterano
29/11/12, ore 18:31

E' molto bella la conversazione col vecchietto...breve, ma efficace (:
Ho notato che usi un lessico niente male, non scontato! E questo ti fa onore! Guarda...c'è solo il problemino delle maiuscole, di qualche errore grammaticale, il testo da modificare (troppo appiccicato, fa male agli occhi! :P ) E poi potrà andare strabene!
Terzo capitolo, sto arrivandooo! xD
_Eva

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