Annina cara, shono qui a romperti di nuovo le Pluffe :3
Ci tengo a dire, che, siccome insisti tanto, diventerò fan della tua pagina Facebook.
Ok, basta col sarcasmo.
Ma è proprio dal link di Facebook che le critiche avranno inizio.
Hai attaccato la storia al testo, e così sembra che Facebook faccia parte del racconto stesso...
Ti consiglio di fare un n.d.A (Note dell'autore) in un altro colore e separato dal testo, in modo tale che i lettori non si confondano.
La seconda cosa che ho notato è l'aumento della lunghezza del testo. Questo racconto sarà il doppio dell'altro, e man mano, spero che il "volume" crescerà ancora.
Se ti va, possiamo iniziare con gli errori grammaticali. Ribadisco, ancora, che le critiche hanno scopo solo costruttivo.
Mancanza di avverbi e periodi troppo lunghi
Hai dimenticato un avverbio che dà maggior senso alla frase. Senza esso il periodi risulta più sciatto, mentre con il suo ausilio, acquista un significato più profondo.
"Il trio era rimasto unito, vivevano tutti insieme alla Tana..."
"Il trio era rimasto ancora unito. Vivevano tutti insieme alla Tana..."
Tra l'altro, ti ho sistemato un periodo troppo lungo, ma se vuoi, al posto del punto fermo, puoi mettere: punto e virgola.
A capo quando non serve ed errore di sigle.
Perché vai a capo dopo i puntini di sospensione, se la frase successiva è subordinata alla precedente?
E' un errore...
"... mentre Hermione aveva intenzione di ritornare a finire il suo settimo anno...
e prendere i MAGO. "
"... mentre Hermione aveva intenzione di ritornare a finire il suo settimo anno... e prendere i M.A.G.O. "
Ti ho corretto anche "M.A.G.O" per un motivo logico. Scritto senza i punti fermi ha il significato del sostantivo maschile singolare, ma con i punti fermi, diventa la sigla di Magia Avanzata Grado Ottimale.
Nella frase successiva, continui nella stessa riga. Ma come ti ho spiegato precedentemente, se le due frasi non sono collegate bisogna andare a capo, come segno di aver cambiato discorso.
Errore di pronomi e verbi.
"lei gli si era perfino donata in sogno"
Leggi questa frase ad alta voce. Senti com'è poco scorrevole e molto tirata? Poi, "donata", non ci sta nel contesto... forse è meglio usare il verbo "comparsa".
"gli era perfino apparsa in sogno"
Piccola nota: Fai un uso eccessivo di pronomi. Omettine alcuni, in modo corretto, e noterai che il testo non solo sarà più scorrevole, ma manterrà ancora il suo significato originario.
Mancanza di descrizioni e uso scorretto di punteggiatura.
Purtroppo, mi vedo costretto a cambiarti un pezzo... a cambiarlo in modo radicale.
Ometti descrizioni che sono importanti, i muovimenti del corpo, le espressioni, la postura... in un dialogo, queste sono cose importanti. Chi legge deve vedere nei minimi dettagli la scena, e tu devi descriverla come ti appare.
"-Va bene, te lo dico, ma bada, non lo sa praticamente nessuno! Io e Ron durante la guerra ci siamo baciati, giù nella Camera, subito dopo però non mi sono sentita bene cme speravo, mi sono resa conto che nonostante fossi con lui non ero felice. Ho aspettato un po' di tempo poi ho deciso di parlargli. Gli ho detto che grazie a quel bacio ho capito che non lo amo, ma che lui per me è un fratello, proprio come Harry.Subito ero convinta di amarlo ma, non so, penso solo di volergli un gran bene. Lui ovviamente c'è rimasto male, mi evitava, non ci siamo parlati per giorni, poi è venuto da me e mi ha detto che nemmeno lui mi amava, che mi considerava una sorella e che gli sarebbe piaciuto ritornare amici come prima.-
-Davvero?! Finalmente te lo sei tolto dalla testa! Non era il tuo tipo, quest'anno farai conquiste, vedrai! Troverai l'amore della tua vita, ne sono sicura.-"
"-Va bene... te lo dico, ma bada, non lo sa nessuno!- Com'è, Hermione, in questo momento? Imbarazzata? - Io e Ron... durante la battaglia, ci siamo baciati, subito dopo, però, non mi sono sentita bene cme speravo, mi sono resa conto che, nonostante fossi con lui, non ero felice.
Ho aspettato un po' di tempo poi ho deciso di parlargli: gli ho detto che grazie a quel bacio ho capito che non lo amo, ma che lui per me è come un fratello. Proprio come Harry.
All'inizio ero convinta di amar Ron, ma... non so, penso solo di volergli un gran bene.
Lui, ovviamente, c'è rimasto male... mi evitava. Non ci siamo parlati per giorni. Poi è venuto da me e mi ha detto che nemmeno lui mi amava, che mi considerava una sorella e che gli sarebbe piaciuto ritornare amici come prima.- Com'è quando ha finito il racconto?
-Davvero?! Finalmente te lo sei tolto dalla testa! Non era il tuo tipo, quest'anno farai conquiste, vedrai! Troverai l'amore della tua vita, ne sono sicura.- Come le dice Ginny, le sue rassicurazioni?"
Ho finito...
A presto
Severus
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