Ero ormai così abituata al tuo stile cinematografico che mi aspettavo di trovare scritta in quel modo anche questa. Forse però l'ambientazione storica è resa anche meglio con questo punto di vista interno, che sviscera bene il tuo protagonista ma senza renderlo "particolare", e lo dico in senso positivo, dato che in questo modo si ha l'immediata sensazione che una scena del genere si sia ripetuta più volte, e altrettante si ripeterà in futuro.
E' malinconica e amara, fa sperare in un lieto fine che non c'è, dal momento che il giovane resterà nelle carceri probabilmente a vita. Mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa di più anche sugli altri comprimari, o meglio, mi sarebbe piaciuto che diventassero più a tutto tondo di quanto siano, ma mi rendo conto che in questo modo si sarebbe persa l'accezione di "routine" di quelle azioni.
Hai dipinto una Venezia del tutto diversa da quella che ho scelto di mostrare io, sviscerandone la parte oscura e ingiusta, e questo mi è piaciuto moltissimo. **

Kupò.

Millesima recensione per me *-*
E tanti complimenti a te per questa storia, aveva davvero ragione Prim a dire che ne valeva davvero la pena *-*
Io ho una predilezione per certi argomenti, uhm, e mi piace come l'hai trattato in questa storia. Ammetto che mi sarebbe piaciuto leggere una shot più corposa che andasse proprio nei dettagli, però ecco, non è affatto una critica, perché anzi, con poco, hai saputo rendere un'atmosfera perfettamente ricostruita, senza andare di logorrea. Avrei voluto che fosse più lunga proprio perché mi stava piacendo leggerti (oddio che discorso complicato -___-)
However, complimenti di cuore <3
Aika.

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