Per oggi direi di evitare di morire giovane e concludere qui le recensioni ad ore improbabili. Ma, ecco, ci tenevo di arrivare a questa, perché è un'altra bellissima storia che rappresenta la naturalezza del loro rapporto.
Il contrasto tra la donnina di casa Tino con le stelline negli occhi per l'aspirapolvere -immagino il dialogo tra Svezia e Danimarca su cosa regalare a Natale a Tino e Svezia che se ne esce con quell'idea, non chiedermi perché- e il metallaro convinto è uno dei miei preferiti, anche se nulla mi piace più del Tino in battaglia vs il Tino innamorato.
Ancora una volta ti dico quanto adoro il modo naturale con cui parlano di amore, di coccole, di cose che dovrebbero imbarazzare Tino, normalmente, ma di cui possono parlare insieme, senza vergognarsi troppo.
E il ballo. Ecco, tra la SuNor e questa non so chi sia messo peggio, però è lo sforzo che conta, anche se magari si scontrano con qualsiasi mobile. E si stringono e si baciano... e finalmente si perdono di nuovo in un mondo tutto loro. <3
Io non so come tu faccia a farli funzionare tanto bene, ma ci riesci e non posso che sperare che continuerai a scrivere di loro ancora ed ancora :3