Recensioni per
My immortal
di Legar

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/09/20, ore 11:08
Cap. 1:

Settimo classificato

Legar
My Immortal

Tot: 46.5/50



Stile: 13.5/15

La storia, nella sua brevità, appare come molto curata e non presenta errori di tipo sintattico e/o grammaticali: è scritta in maniera semplice, ma a tratti parecchio evocativa, in uno stile che non risulta mai troppo pesante né, al contrario, troppo semplicistico. Se proprio devo cercare il pelo nell’uovo, e purtroppo vista la grandissima quantità di storie in gara è qualcosa che mi sono imposta di fare, ci sono due piccoli appunti che vorrei farti.
Il primo riguarda una questione di concordanza tra verbi, «Continui a rifiutarmi anche in una vita in cui saremo sempre soli e sempre insieme»: teoricamente stai parlando di un avvenimento in futuro, quindi sarebbe stato meglio scrivere continuerai.
Il secondo appunto è invece di carattere puramente stilistico: in alcuni passi, ho notato che insisti un po’ troppo su certi termini, o senza usare sinonimi (ad esempio usi molte volte la parola “arma”), o facendo seguire una diade/triade di sinonimi, tutti chiaramente con lo stesso significato («senza vita, esangue, immobile»). L’effetto che deriva da questo susseguirsi di sinonimi e un inutile appesantimento della narrazione, che è di per sé valida e non ha bisogno di ribadire così tanto alcuni concetti.
Nonostante questi due appunti, ho trovato il tuo stile veramente d’effetto, e ha reso piacevole e coinvolgente la lettura, rendendola una vera e propria perla.

Originalità: 8/10

La storia da te narrata, purtroppo, di per sé è stata sviscerata in molti modi: ammetto che, per questo, leggendo la trama mi ero preparata a un infelice paragone con le altre fanfic che ho lette relative alla doppia morte di Helena e il Barone. Invece, con mio estremo piacere, devo ammettere che la tua storia ha retto molto bene il confronto.
Nonostante ciò, in questo parametro devo valutare quanto di originalità ci sia nella tua storia e, devo dire, il mio responso è abbastanza neutrale: come ho già detto, è facilissimo scivolare nel già sentito, quando si tratta una tematica così legata al Canon (e quindi sotto gli occhi di ogni lettore, più o meno attento), ma persino una storia del genere può contenere una sua personalissima dose di originalità. Questa tua originalità penso riguardi tendenzialmente l’interpretazione che hai scelto di dare alle “catene” del Barone che, ti faccio qui un piccolo spoiler, ho apprezzato veramente tanto e, sinceramente, non ricordo di avere letto qualcosa di simile. Ho anche trovato interessante l’idea di far divenire Helena un fantasma subito poco dopo la sua morte, in modo tale che il Barone potesse vederla immediatamente. È una scelta che ho trovato conforme con il Canon, dal momento che se non vado errato la Rowling scriveva che il povero professor Binns s’era addormentato una sera e si era svegliato fantasma la mattina dopo, andando a tenere la lezione di Storia della Magia senza rendersi conto di essere morto. Inoltre, come hai detto anche tu nelle note a fine storia, un eventuale confronto tra i due fantasmi sugli avvenimenti antecedenti alle rispettive morte sarebbe stato strano, per non dire estremamente cringe e imbarazzante. Inoltre, e qui faccio un altro piccolissimo spoiler, compiendo questa scelta narrativa secondo me hai anche preservato quel poco di IC dei personaggi che ci è noto.

Gradimento personale: 10/10

Inutile nasconderlo, la tua storia mi è piaciuta veramente tanto: sarà che ultimamente sto iniziando a nutrire un inusuale interesse per tutte quelle storie che sono fuori dalla mia zona di confort (leggi: che non riguardano Draco Malfoy), ma l’idea di leggere qualcosa di così lontano dalla generazione di Harry mi ha conquistata. Inoltre, hai utilizzato come titolo una delle canzoni che hanno accompagnato la mia adolescenza, quindi ero molto curiosa già a partire dal titolo che, sebbene non sia oggetto di valutazione, ti svelo avere trovato particolarmente calzante con il contenuto che anticipa.
La storia in sé, poi, mi ha conquistata: sto cercando di misurare le parole, perché questa valutazione sta diventando un continuo rimandare a cose che dirò più in avanti, e rischio di anticipare tutto quel che ho da dire riguardo la caratterizzazione. In ogni modo, senza fare ulteriori spoiler, una cosa che sicuramente mi è piaciuta della tua storia è la profonda introspezione che domina la narrazione, dal punto di vista del Barone, quell’atmosfera così estrema e disperata da risultare malata, insomma, quella nota Angst che cercavo quando ho indetto il contest.
Paradossalmente, mi è piaciuta anche l’assenza di dialoghi all’interno della storia: essendo essa così breve, l’assenza di dialoghi non ha appesantito eccessivamente il testo, che ha mantenuto un’eccellente fluidità. Inoltre, penso che uno scambio di parole sarebbe stato superfluo, avrebbe rotto quell’atmosfera opprimente che hai creato, utilizzando i pensieri del Barone, e che ho apprezzato veramente tantissimo. Ti faccio i miei più sinceri complimenti, hai presentato una storia veramente molto valida.

Caratterizzazione dei personaggi: 10/10

Come anticipavo in precedenza, ho molto apprezzato la tua descrizione del Barone, che è anche la voce narrante di questa storia: l’ho trovato veramente calzante con quel poco che sappiamo dal Canon, mi è parso a tratti ossessionato, a tratti semplicemente ferito dall’indifferenza della donna che ama. Una caratterizzazione veramente ben fatta, che è in grado di far capire al lettore perché l’uomo abbia deciso di compiere un gesto così folle e avventato come uccidere la donna amata, perché il suo tormento interiore emerge chiaramente, lui stesso si rende conto di che errore madornale sia stato, ma è stato un impulso talmente forte da non poter essere fermato. Ciò è molto coerente con quello che Helena, diversi anni dopo, racconterà ad Harry Potter, ovvero la storia di un uomo reso cieco dall’amore per lei, che non riuscì a tollerarne il rifiuto.
Helena, sebbene sia vissuta solamente dall’onnipresente sguardo del Barone, mi è piaciuta veramente tantissimo. È altera, indignata di fronte all’uomo che l’ha strappata alla vita, probabilmente nemmeno riesce a capacitarsi del fatto che possa essere finita così velocemente, per una persona che non ha nemmeno mai amato. C’è un abisso incolmabile, tra i due, la bella figlia di Priscilla/Corinna/Cosetta/Rowena (hanno dato così tanti nomi a questa donna che non so più come chiamarla), una figlia adorata, ma adombrata dall’ingombrante presenza della madre, forse troppo conscia del proprio valore per concedersi a un uomo che reputa indegno di lei. Insomma, mi fermo prima di viaggiare troppo in là con la fantasia, ma i tuoi personaggi mi sono piaciuti veramente moltissimo.

Utilizzo del genere Angst: 5/5

Il genere è predominante in tutta la narrazione e risulta esservi inserito con estrema naturalezza, motivo per cui ti assegno il punteggio pieno

Recensore Master
28/02/15, ore 16:58
Cap. 1:

[Recensione premio per la seconda classificata al contes Wow le edite!]

UU altra storia col Barone, dovevo leggera! XD
UU scrivi anche cose sui Mangiamorte? No perchè adoro l'angst che ho già apprezzato in ''Lo sai?'' dopo spulcio. 
Qui ci sono taaaante cose che mi piacciono *sì, sono un po' sadica'* e so già a chi consigliare la lettura di questa piccola OS
Adoro il fatto che lui l'abbia uccisa, sporcandosi del suo sangue e poi sia uscito di senno [<3] se non è rimanticismo questo! 
Ok, torno seria XD
Però dai, questo è proprio il genere di amore disgunzionale che piace a me
Complimenti

Recensore Master
08/10/14, ore 00:38
Cap. 1:

Ciao! Cercavo qualcosa su Helena e il barone e mi sono imbattuta in questa storia.
Devo dire che ho molto apprezzato la sequenza temporale che hai adottato: prima l'uomo uccide Helena, bagnandosi col suo sangue, poi la vede in forma di spettro ed è questa la causa del suo suicidio. Hai ragione, nei libri non ci sono dettagli sul punto, ma è ragionevole credere che lui si sia ucciso per il rimorso. E se quello stesso rimorso si fosse scatenato nell'immediato, a causa della vista del fantasma di lei? È una soluzione che ci sta, e una spiegazione che convince.
Ho anche apprezzato il modo con cui hai messo in evidenza il lato ossessivo e malsano della passione che il barone nutriva per Helena.
Mi piace lo stile curato che hai usato e la grande naturalezza con cui hai infilato la citazione nella storia.
L'unico appunto - se di appunto si può parlare - che ti posso fare è che, considerato quanto dovrebbero essere impetuosi e travolgenti i sentimenti del barone in quel momento - cosa che dovrebbe essere amplificata dall'uso della prima persona -, in realtà mi arrivano poco, e il risultato è una FF un po' fredda.
La frase finale è però splendida, molto evocativa e perfetta per una conclusione.

Recensore Junior
03/02/13, ore 00:33
Cap. 1:

SEMPLICEMENTE FANTASTICA.
Hai rischiato di farmi piangere e se ci fossi riuscita non ti avrei perdonato, sappilo.
Comunque, tralasciando le mie inutili chiaccchiere, lascciati dire che questa ff è veramente meravigliosa. Lo stile che hai usato, secondo me un po' diverso dal tuo solito, mi piace molto, si adatta al contenuto e permette una full-immersion nella storia. (?) Ogni passo, ogni emozione provata dal Barone è descritta in modo fantastico, sei riuscita a farmi apprezzare una coppia che, non essendo poi molto trattata, non credevo che avrei mai apprezzato totalmente. Brava!
<i>Futeki</i>

Recensore Veterano
23/12/12, ore 13:48
Cap. 1:

Non capisco come tu possa essere ancora senza recensioni, dato che io, tua giudicia, l'ho apprezzata pienamente (quindi eccomi quai a spuntare come un funghetto nocivo, tra le tue storie).
Come a te chiesto, qui di seguito ti lascio il giudizio al racconto. Mi sono limitata a copia-incollarlo, lasciandolo invariato, così che compaiano tutti i punti che ti ho fatto notare e il punteggio finale.
Alla prossima, Legar, è stato un piacere averti tra i partecipanti ;)
Con affetto,
Gala

Grammatica: 8,2/10
Non ci sono grandi errori, anche se a mio avviso hai usato troppe virgole. Non ho grosse critiche da farti riguardo a questa sezione, a dire il vero,…
-L’angoscia consuma ogni forza che mi è rimasta: le mie ginocchia si piegano e cado anch’io sul suolo del bosco. Avrei preferito un punto e virgola al posto di quei due puntini, ma non è un grosso errore, te l’ho valutato poch’o nulla.
-Sono fredde, gelide di morte, ma le tengo e le stringo tra le mie, per riscaldarle, per fingere che tutto questo non sia vero. Che tu sia ancora qui con me, a guardarmi con un sorriso altezzoso dietro un muro di indifferenza. Anche qui avrei preferito un bel punto e virgola al posto del punto fermo, dato che la seconda frase si ricollega ampiamente alla prima.
-Mi sporco del tuo sangue, ed è la cosa più intima che abbiamo mai condiviso. Hai fatto un uso eccellente dell’e congiunzione preceduta da virgola per tutto il testo, hai tutta la mia ammirazione per questo, ma qui a mio avviso è errato, penso sia meglio rimuovere quella virgola.
-Se fosse un’allucinazione la mia mente ti ricorderebbe nel fiore della tua vita. Dopo allucinazione preferirei l’inserimento di una virgola.
-Afferro l’arma e la uso senza esitazione contro il mio cuore. Non è un vero e proprio errore, ma rileggendo due o tre volte di fila la tua storia, la parola arma ha cominciato a ripresentarmisi in maniera molto ripetitiva, ti consiglio l’uso di un sinonimo.
-Continui a rifiutarmi anche in una vita in cui saremo sempre soli e sempre insieme, perché io non ti lascerò mai. Il primo verbo (continui) è al tempo errato, dovrebbe essere continuerai.

Stile e lessico: 8/10
Il lessico è veramente buono, complimenti, lo stile invece non è uno dei miei preferiti; più che altro, tendi ad interrompere molto spesso le frasi, ad usare un sacco di virgole; non ho nulla in contrario, ma ad un certo punto la storia ha cominciato a risultare troppo schematica e ripetitiva, non so se mi spiego. Hai comunque un buon linguaggio e a scrivere te la cavi decisamente bene; attenta solo a non esagerare con le virgole e le secondarie.

Caratterizzazione personaggi: 9/10
Il tuo Barono mi ha sinceramente colpita: sei riuscita a darne una caratterizzazione romantica e sensibile (quella di lui che narra questo racconto) ma al contempo cupa e drammatica, quale effettivamente è. Il Barono che abbiamo conosciuto noi è un Barone violento e serpentesco, ma il modo in cui hai affrontato il suo innamoramento e il suo peccato non fa una piega; solo un uomo davvero innamorato poteva arrivare a ciò e tu l'hai fatto innamorare senza toglierne l'aspetto crudele (avrò ripetuto la parola innamorato dieci volte solo nelle ultime frasi, perdonami). Helena invece ci viene raccontata solo attraverso gli occhi dell’altro e quindi resta più nebulosa, motivo per cui non ho potuto darti punteggio pieno, ma anche con lei sei stata davvro abile. Mi è piaciuta soprattutto la giustificazione che hai dato alla donna per tornare nel regno dei vivi (questo almeno è ciò che pensa di Barone); non è stato nè il desiderio di "vivere" ancora nè disperazione, ma senso di vendetta. Un'idea brillante, a me non sarebbe mai venuta.

Originalità: 10/10
Penso sia la prima volta che leggo di una storia sui fantasmi di Hogwarts; sicuramente è la prima volta che leggo sul Barone o su Helena. Poveri disgraziati, non li considera mai nessuno, sono lieta che tu abbia trattato dei personaggi così sottoutilizzati. Punteggio pieno, congratulazioni!

Utilizzo prompt: 4,5/5
Ho dovuto toglierti mezzo punto perché, per quanto la tua citazione sia sensata inserita in quel contesto, il suo significato è leggermente diverso; tu hai preso molto alla lettera la faccenda dell’attaccarsi ai propri lacci, quando invece il suo significato è di tipo più esortativo, è come dire “Fai la dieta quanto vuoi, ma è solo unendoci la palestra che otterrai davvero dei risultati”; è un esempio stupido, ma vuol dire questo, più o meno. Tu sei comunque riuscita a darci un senso e ad amalgamarla con precisione all’interno della storia, quindi non ti ho penalizzato gravemente.

Gradimento personale: 4/5
La storia non mi ha entusiasmata (non del tutto, almeno), ma per essere la prima che leggo sui fantasmi ne sono piacevolmente soddisfatta. Brava! Personalmente, dubito il Barone fosse innamorato fino a questo punto, sono piuttosto convinta che uccise Helena più per orgoglio che per amore e che poi si suicidò, come invece hai detto tu, a causa della persecuzione del fantasma. Tuttavia sei riuscita a farmi accettare e apprezzare la tua versione senza troppi complimenti, davvero un buon lavoro. Al posto tuo avrei scritto qualcosina in più sul suo passaggio dalla morte allo stato di fantasma, quel pezzo è un po' "buttato via": avresti potuto metterci qualche altre riflessione dell'uomo, più specifica, o semplicemente raccontare in maniera più estesa questo suo ritorno sotto forma di spirito; resta comunque una buona storia.

Totale: 43,7/50

Grazie della partecipazione :)