Recensioni per
Innocence and blood
di Baby Leoncina

Questa storia ha ottenuto 28 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
08/09/13, ore 20:34

[Questa recensione partecipa all'iniziativa "Recensione Critica" dell'omonimo gruppo Facebook]

Ciao!
Mi dispiace dover recensire questa storia negativamente, eppure spero tu possa riuscire a migliorarla nei capitoli successivi.

Ho deciso di suddividere questa recensione in alcuni punti, i più dolenti, di questa FF, cosicché tu possa leggerli anche in momenti separati.


-Punteggiatura.

La punteggiatura è forse il primo errore che salta all’occhio. Spesso le frasi non finiscono con i punti, come dovrebbero (basti pensare alle prime cinque righe del primo capitolo). 
Oppure, molto spesso, le virgole sostituiscono invece punti o punti e virgole. A causa di questo, alcuni periodi risultano davvero troppo lunghi. 
Ti faccio un esempio, sempre preso dal primo capitolo.

“Il cielo era limpido ed azzurro ed Arthur aveva proposto a sua madre di andare a passeggiare, la donna non se lo fece ripetere due volte e, dopo aver indossato  gli stivali che era solita  usare quando andava a cavallo, uscì prendendo per mano il piccolo Arthur che correva come un leprotto di qua e di là facendo milioni di domande.”
In questa frase enorme, ci sono 3 soggetti diversi: il cielo, Arthur, e sua madre. Eppure, le azioni dei tre si fondono in un unico polpettone che affatica davvero molto la lettura. 
Avresti potuto fare un periodo di descrizione della giornata, e altri due/tre per descrivere le azioni di Arthur e la madre. 
Sempre dal primo capitolo:

La brughiera era un posto molto tranquillo ed isolato ma meraviglioso, era il posto perfetto per gli amanti della tranquillità proprio come la madre di Arthur.”
Senza cambiare la struttura della frase, ma correggendo la punteggiatura, avresti potuto sostituire la prima virgola con un ; o : e aggiungere una virgola prima di “proprio”.
Purtroppo questi errori di punteggiatura si ripetono anche nei capitoli successivi, ma, per ragioni di tempo e spazio, eviterò di correggerli tutti. 
Ti invito, però, a rivedere le regole grammaticali sull’interpunzione e, in seguito, a revisionare la tua FF.

-Lessico.

Purtroppo, anche per quanto riguarda il lessico, ci sono vari errori. Si parte da ripetizioni vicine ( come il “Arthur aveva sempre sognato la libertà, una parola bella da sentire e con un bel significato, ma se a pronuciarla era lui tutto il suo bel significato svaniva, era una parola amara se a pronunciarla era lui, non aveva significato nella sua vita.”) o all’involontaria storpiatura di parole inglesi ( nel secondo: jocking al posto di “jogging”, pick nick al posto di “picnic”).
Per evitare le ripetizioni, ti consiglio di usare qualche sinonimo. (http://www.homolaicus.com/linguaggi/sinonimi/ questo è il sito che, di norma, uso io). Mentre, se devi scrivere parole di origine straniera, puoi cercare comunque su google come si scrive correttamente.

-Grammatica.

Anche sotto questo aspetto ci sono degli errori. Si tratta di erroretti piccoli, ma che, purtroppo, non sembrano dovuti alla distrazione.
Insomma, i soliti ‘ po’ ‘ senza apostrofo, numeri usati al posto delle lettere, ‘-d’ eufoniche anche quando non servono. 
Sono errori piccoli, che potresti correggere con una revisione accurata (come il “guancie”, o altri, che vengono segnati dal correttore automatico di programmi come Word).
Errori più gravi sono quelli relativi ai verbi, non così frequenti come quelli sopra. In caso, oltre a consigliarti di andare a vedere nuovamente le costruzioni del periodo ipotetico, ti consiglio una beta.

-Dialoghi.

I dialoghi sono strutturati male. Dopo ogni frase segue il solito “disse + Tizio + verbo al gerundio”. Se il dialogo si svolge tra due persone, non è necessario specificare ogni volta chi pronuncia la frase, soprattutto quando costui è facilmente intuibile. Questo continuo ripetersi di “ disse-rispose-disse-rispose” rende i dialoghi molto più pesanti da leggere.

-Trama e sviluppo.

Questa è forse la più grande pecca della storia. La trama appare scontata, banale, nonostante sia molto delicata.
Per esempio, nel primo capitolo viene uccisa una persona, ma tutto è trattato così velocemente, così frettolosamente, che la morte sembra non essere importante. Eppure, la morte della madre, e il conseguente rapimento di Arthur sono certamente due fasi importante della storia. 
Se si descrive un omicidio, soprattutto se si tratta di un uccisone di una madre di fronte al figlio, bisogna cercare di incutere tristezza e orrore nel lettore, e non liquidare il tutto con un “ e sparò”. 
Nel secondo capitolo, Alfred fa un qualcosa di strano: “cominciò a sparare a caso cercando di colpire uno dei due criminali.” O spara a caso, o cerca di colpire uno dei due criminali. 
Ciò che più mi lascia perplessa, è proprio l’assoluta leggerezza con cui si tratta di violenza e prigionia. Sembra solo che lo scopo della storia sia sfociare in qualche PWP qua e là. Si accenna alla prigionia, dove uno fa delle avance al suo ‘fratello’, poi si accenna alla pedofilia, tutto con una leggerezza disarmante.

-Descrizioni.

Come accennavo sopra, le descrizioni sono assenti. La madre viene uccisa, e non c’è una descrizione che possa far provare pena, o tristezza, nel lettore.
Nel capitolo successivo, c’è una scena di inseguimento. Per dare un ritmo concitato all’azione, o si scrivono frasi brevi e separate con dei punti (se si vuole contemporaneamente, creare un po’ di atmosfera anche macabra) o si procede per asindeto, come hai fatto te, ovvero con l’uso di virgole.
Però, se si crea un elenco di azioni per dare ritmo veloce e concitato, bisogna che queste brevissime frasi siano composte da verbi e basta.
Altrimenti si ottiene l’effetto opposto: un polpettone di frasi che dovrebbero dare un ritmo concitato, ma che invece appesantiscono il tutto.
Scene simili si susseguono anche nei capitoli successivi. 

-Improbabilità. 

La storia è piena di scene improbabili.
Esempio: Capitolo 5, incontro fra Francis e Arthur.
Cioè, io posso capire che la madre di Arthur abbia detto al figlio di non fidarsi dei francesi ( che poi, wat?), ma la situazione che si sviluppa tra i due è ridicola. Nessuno, né reale, né immaginario, si metterebbe a bisticciare senza motivo alcuno con un tizio conosciuto al bar. Alzerebbe le chiappe e ne andrebbe. 
Poi, anche lo stesso Alfred che invita Arthur a bere, è una scena altamente improbabile.
Così come tutte queste nazioni che si ritrovano nello stesso posto, senza un motivo apparente. 
Come già detto, mi sembra che la storia sia solo da sfondo per una serie di PWP, ma, tantovale, pubblicare due o tre storie UsUk a rating rosso, e si è risolto tutto.

Spero che nei prossimi capitoli tu possa modificare in meglio questa storia, magari arricchendola di descrizioni sensate, correggendo la punteggiatura, ecc.
Ti consiglio di cercarti una buona beta, un’amica senza scrupoli, che possa aiutarti nel revisionare questa FF.
Una nota personale: le scene di incesto sono vietate dal regolamento, anche se si tratta di fratellastri. Non sono sicura che Scozia e Inghilterra siano ufficialmente fratelli nell’anime, ma se hai deciso, in questa storia, di renderli fratellastri (quindi parenti), dovresti evitare scene di incesto. Non so se il capitolo 6 possa considerarsi incesto vero e proprio, trattandosi di sesso orale e non di amplessi completi, ma almeno metti l’avvertimento “incest”.

Mi scuso per il papiro che ho scritto; spero che ti possa servire in qualche modo.
Alla prossima,
Hadi