Come promesso -più a me stessa che a te- eccomi qui a recensire anche questo nuovo capitolo.
Sai come sono fatta, ormai, quindi saprai che al posto di dilungarmi come ho fatto per il precedente capitolo, sono andata a leggermi in primis le note in fondo perché sono un'incorreggibile stupida spoilerona del cavolo. Finalmente, quindi, si scoprono tutti i segreti di Seth! Evviva! Quando l'ho letto mi sono subito sentita eccitata e sollevata allo stesso tempo: primo, perché così non dovrò aspettare ulteriormente di scoprirlo e, secondo, perché finalmente saprò cos'è! Sono... troppi capitoli -per non parlare dei mesi- che aspetto di sapere chi diavolo sia questo Seth Fitzwilliam!
Ma torniamo tranquillamente ad inizio capitolo per lasciare una bella recensioncina. Si spera intera. Eh!
La digressione sulla sua infanzia-barra-adolescenza è un qualcosa di una tenerezza infinita. Tanto per curiosità, che lavoro fa il padre di Marigold? Visto che quello di Wendy è una persona importante, immagino che -per ovvie ragioni- quello della sua amica possa benissimo essere il dannato presidente della Silph S.p.a.; non so, ho avuto questa sgradevole impressione.
E Seth così... sconvolto? Non saprei. In ogni caso, il fatto che Marigold debba sempre mettere in mezzo il suo naso avendo l'ultima parola è fastidioso. Se quel simpatico ragazzo ha voglia di portarsi Seth in un vicoletto per fare cosacce oscene non sono affari tuoi, dannata! E sono contenta che non l'abbia calcolata se non di striscio -e per educazione-. Ma chi le ha mai chiesto niente?!
Comunque, il nome del ragazzo è carino! Gli sta troppo bene, soprattutto per quanto riguarda quella che credo sia la sua occupazione o il suo hobby. Sì, sono un'ex grafica che ha studiato anche fotografia. E, tanto per aggiungere vanto alla cosa, sono anche riuscita a rimontare la macchina fotografica nel gioco del Professor Layton, lo Scrigno di Pandora; quindi credo di capirci qualcosa. Eh, sì. Un pochetto. Se non fosse per quel dannato moccioso di merda che mi dice "Massì, gioca pure!" sul suo DS e poi mi cancella i salvataggi. Poi, però, si permette di riempire quello di mio fratello con la sua abnorme e orrenda faccia da maialino del cavolo! Dio, quanto lo odio!
Ma ora ho una domanda che attanaglia ogni fan dei Pokémon.
Tralasciando i soliti complimenti sul tuo modo di descrivere che lascia veramente a bocca aperta tanto sia bello e azzeccato; vorrei soffermarmi sulle assi della banchina. Ecco, lì dici che ci sono dei pesci lasciati ad essiccare, ma... Sono pesci pesci o pesci Pokémon?
Lasciami spiegare: nel mondo dei pokémon non esistono gli animali, giusto? Anzi, per meglio specificare, i Pokémon stessi sono gli animali selvatici che normalmente troviamo in giro. E fin qui tutto ok. Ma visto che le persone si nutrono, lo fanno di pokémon? Intendo riguardo a cibi come carne e pesce. Il Latte Momu è fornito dalla Fattoria Momu dove vengono allevati i Miltank; e se oltre a questo fossero anche destinati al macello, poi?
Tutto ciò per chiederti se quelli appesi sono in realtà Magikarp, Remoraid o qualche altra specie. Insomma, in sostanza, tu cosa pensi? Perché sarebbe un po' strano se un allenatore si mettesse a pescare trovandosi attaccato alla lenza un tonno o un salmone. Ma, altrettanto macabro sarebbe mangiarsi un pokémon. Non so, è una cosa che mi ha sempre suscitato interesse e a cui non sono mai riuscita a rispondere. Si potrebbe ipotizzare un mondo vegetariano o vegano ma, in questo caso, oltre alle piante, qualcuno potrebbe involontariamente mangiarsi un Oddish o un Hoppip! Sono cose raccapriccianti, capisci?
E perché sto divagando così tanto andando a finire su argomenti pessimi che non dovrebbero mai essere affrontati?
Vabbè... Torniamo tranquillamente alla storia, che forse è meglio!
[Piccola parentesi; questa bella passeggiata per Fiorlisopoli mi ha fatto venire nostalgia di Aki e Shin a Cinnabar Island. Quindi sì, aggiornerò al più presto la mia infima storiella; anche perché Masaru è da qualche parte a ronfarsela di brutto mentre gli altri sono in giro a cercarlo. Bah!]
E così, questo è il segreto di Seth?
Formidabile allenatore, giovane promessa scomparsa però dalle lotte? Insomma, una sorta di pacifista dei pokémon che capisce la cosa solo dopo essere quasi arrivato alla vetta?
Mh, una cosa che gli si addice molto ma ammetto che un risvolto più losco non mi sarebbe dispiaciuto, anche se comprendo che come cosa non gli si addice affatto. In ogni caso, è sicuramente un gran figo e comprendo anche l'acidità di Wendy nel venirlo a scoprire così. Fossi stata in Seth, avrei chiesto al ragazzo una specie di... colloquio privato (?); un qualcosa che mi avrebbe permesso di mantenere un segreto come quello, dal momento che non l'ha mai neanche accennato. E Marigold... Accidenti, che prurito alle mani, davvero! Cos'è, sta già puntando gli occhi sul biondino sperando di poter catturare anche lui? Ma giù due badilate sui denti con qualche asse colorata... Tanto ce ne sono così tante a Fiorlisopoli!
E la ragazza di Garrett? Sarà qualcuno di importante, nella storia? Immagino di sì, visto che l'hai tirata in ballo. Più precisamente, credo che avrà una piccola particina nella storia e che la faccenda non si chiuderà lì. E diciamo, anzi, che è doveroso che tu ora mi dica chi sia, perché sono fin troppo curiosa e lo sai benissimo.
Spero, comunque, che le cose tra la coppietta scoppiata possano tornare come prima. Inutile dire che insieme fanno una grande accoppiata che potrebbe rivelarsi vincente. Se non in una lotta pokémon, almeno in qualcosa come una bella relazione amorosa. Ormai il fatto che loro due siano inscindibili l'uno dall'altro è assodato quindi devono fare pace al più presto.
E mentre Seth sparisce di scena portandosi in camera il premio come "Miglior bugiardo 2013", Marigold mostra una minima umanità nello stare accanto all'amica, che sparisce quando la invita a vederla lottare in palestra; il tutto come se Wendy non fosse nemmeno capace di tenere in mano una pokéball. Ma che insopportabile stronza! *scuoricina
La palestra di Furio... Quanti ricordi legati anche a Green, suo ex allievo che silura il maestro in una lotta Kanto vs Johto. Ah, Green... *scuoricinamento ancora più folle
I due ragazzini in "tuta" (alla giapponese) mi hanno ricordato tantissimo Masaru. Oh, Masaru! *Piange
Da donna di arti marziali non ho potuto fare altro che sbavucchiare qua e la per la descrizione del dojo e per i ragazzetti tenerissimi che hanno paura di quella che immagino come una loro senpai. Anch'io vorrei avere una cascata nel dojo ma comprendo benissimo quanto essa possa risultare tremendamente pericolosa nel mio caso, dal momento che non so andare dritta e più volte ho rischiato di capitombolare su step, pile di materassini e addirittura contro i sacchi per quello che penso sia Muai Thai; per non parlare della sbarra di danza trovata più volte nella mia schiena che, ormai, ha l'incavo con quella forma. E senza star qui a raccontarti di quella volta in cui uno sfondò un vetro con una gomitata -per sbaglio, eh! L'avevano spinto- ti lascio intendere quanto io e i miei compagni possiamo risultare alquanto inaffidabili nel mantenere una cosa come quella dentro ad un luogo di pratica. Sarebbe un po' come augurarci morte certa.
E Marigold si riscopre anche stronza per non rispettare una cosa semplice come andare in giro a piedi nudi -che, confermo, è una cosa tremendamente liberatoria. Si scivola così bene e se il posto è ben trattato, non si rischiano nemmeno le verruche o altre cose sui piedi. Insomma, tre anni di Kendo e mai presa una! -Ok, mi sono portata sfiga da sola!- Se non contiamo, almeno, le innumerevoli infiammazioni ai miei piedi delicatissimi. Ma vabbè...-
La lotta in doppio è stata emozionantissima. I due ragazzetti quasi inesperti mi fanno tanta tenerezza e mi hanno ricordato in qualche modo un bambino che io stessa da due anni alleno; ormai è come un fratello minore anche se per fare la sboronaccia parlo di lui come se fosse figlio mio e del maestro che cura la lezione dei bambini. Ma, a parte questo, sono contenta che la cara Wendy sia stata la persona che ha decretato la vittoria per l'insolito Team di ragazzette allo sbaraglio mentre Marigold l'ho vista quasi in difficoltà e, anzi, del tutto inadeguata a sostenere una lotta in doppio.
Ora che ci penso, poi, tempo fa mi avevi accennato a Garrett e Cassiopea; ne avevi fatto anche un'immagine ma me l'ero completamente dimenticata. Quindi loro due si aggiungeranno al gruppetto di Wendy, entrando a far parte dei protagonisti?
Comunque non posso non pensare a Masaru in tutto questo. E la curiosità di vedere la fine di questa storia -o anche solo la continuazione- è troppo forte. Vorrei avere già sotto mano un tuo nuovo capitolo ma comprendo quanto l'università possa impegnarti e, soprattutto, sono già felice e soddisfatta di aver praticamente finito questa recensione prima dell'arrivo del mio ragazzo per un sabato sera all'insegna della dormita secca -domani gara, quindi oggi riposo-.
Spero vivamente che Seth non interrompa il tutto, lasciando Wendy a cimentarsi con se stessa in una lotta singola contro quella donna per niente femminile e puzzicchiosa di sudore (mio dio, quanto la sento vicina a me stessa!). Tutto questo ambiente marziale -come dice uno in dojo con me- non può che farmi gioire immensamente e, anche se so che la storia è tua e non sei certo una che lascia le cose a cazzo, se tu dovessi mai aver bisogno di qualche dettaglio su dojo o arti marziali sai che sono a tua completa disposizione! Quando vuoi, sempre per te!
Inutile ribadire quanto questo capitolo mi sia piaciuto e, forse, solo ora comincio a rivedere qualcosa di Cass nelle foto di Garrett. Se devo essere sincera, mi sono già dimenticata la descrizione della ragazza nella foto -oddio, ci ho messo più di due ore a lasciarti questa recensione, tra spizzichi e bocconi di un pomeriggio di tristezza solitaria qui nella mia mansarda- ma spero tanto che sia Cassiopea, così da aver qualche dettaglio in più sulla ragazza, come personaggio che sono sicura avrà un ruolo sempre maggiore con il crescere della vicenda.
Ancora mi scuso per questo immane ritardo ma finalmente ho finito e posso inviare con il cuore in pace.
Aspetterò con ansia un tuo prossimo capitolo -avvisami quando lo pubblichi, eh! Fatto è che ho la tua storia tra le ricordate e metterla nelle seguite ho paura venga sminuita; quindi non vedo gli aggiornamenti.-!
Stammi bene e tira fuori qualche altra vicenda stramegafiga e divertente da quella testa piena di idee!
Gozaru |