Capitolo "pieno" di relazioni. Adesso che avevamo iniziato a farci un'idea dei rapporti affettivi tra i vari personaggi e del modo di provare sentimenti di Loki - ovvero in maniera assoluta - chiudi con un allontanamento che rimetterà tutto in gioco ma che credo fosse inevitabile dopo le parole di Frigga.

Adoro, come sempre, la tua capacità di descrivere i caratteri più chiusi e votati alla solitudine tracciandoli con estrema perizia, descrivendo perfettamente il loro (auto)isolamento, le loro motivazioni e, come in questo caso, il desiderio di allacciare rapporti esclusivi e totalitari. Loki non fa eccezione. Raccontato con la solita maestria senza scadere nell'angst scontato.  

In utlimo mi è parso di notare una mezza citazione al Bardo nel penultimo paragrafo, o sbaglio?

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è la prima volta che ti recensisco e, per tanto, non potrei avanzare grandi pretese ma dimmi che è in progetto un altro sequel per questa storia!
Sono la prima a cui piacciono i finali drammatici, ma qui no! Non così almeno! Ti dirò, quando ho letto che Loki sarebbe stato riconosciuto come fratello di Thor mi sono venuti i brividi, perchè penso fosse il modo più crudele per "incastrarlo": avrebbe sempre avuto Thor vicino ma mai come desiderava (ma la fuga! La fuga no, pietà!)
Thor, inoltre, è meraviglioso, dolcissimo. Nulla da togliere a Loki che possiede un lato disperato-romantico che non grava affatto sull'oscurità di fondo che lo contraddistingue. Personalmente, sono amate dell'mpreg (specie con personaggi come Loki che proprio te lo cavano fuori, a volte) e la scena in cui Thor fantastica a proposito del loro bambino mi ha scaldato il cuore con la speranza di un lieto fine. Ok, sono banale, la pianto. Ma spero seriamente che questa storia non termini così, finale tragico a parte, ha davvero tanto potenziale che potrebbe essere sfruttato per un eventuale sequel senza rischiare di ripetersi. La curiosità domina...

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NONONONONONONONONONONONONONO!
Che voul dire mò 'sta cosa?Torna indietro!Che stai a fà?LOKI!
MI hai uccisa,sappilo!Storia bellissima,ma m'hai ammazzata!Spero ci sia un prossimo capitolo,perchè altrimenti prendo personalmente Loki per le orecchie e lo riporto ad Asgard Io,anche se sicuramente lo farà Thor per me,VAI THOR!Perchè ogni volta che leggo qualcosa di tuo,oltre a sbavare,perchè cacchio,scrivi meravigliosamente,mi devo sempre infilare nella bagnarola per non affogare nel mare di lacrime e angst?Donna,abbi pietà di me!
(chiedo perdono per lo scatto di romanità)
R.C.
(Recensione modificata il 16/01/2013 - 04:45 pm)

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Tu non puoi farmi questo... lo sai, vero?
Ma andiamo con ordine. Mi dicevi che non eri soddisfatta di come stava venendo questa seconda parte della serie: io ti dico, mi è piaciuta moltissimo, perché ha tutti i caratteri tipici della tua scrittura, sia per lo stile sia per l'intreccio. Unico appunto, secondo me l'uso esteso del trapassato prossimo ha tolto un po' di energia alla narrazione - è un tempo del ricordo, più che del movimento; e così le considerazioni sentimentali nei momenti d'azione.
Per il resto ♥♥♥ Ottima caratterizzazione, similitudini e metafore evocative, grandi Guerrieri Tre+Sif, adorabile Thor (un bambino che piange neve... oh, Patathor), Odino merita di morire, inquietante Fafner. Grazie per quest'ennesima chicca :D
E ora... sequeeeeeeeel *piange per il bisogno di fluff*

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Con questo finale ho rischiato seriamente di morire, perchè non può finire così. Ormai, per me, Loki e Thor sono questi. Ho cancellato tutti i film e soprattutto Jane, perchè loro due sono la coppia perfetta e loro due meritano davvero un futuro e un amore insieme. Non è facile scegliere un momento preferito - anche se sull'addio di Loki ho cominciato a piangere come una scema - perchè tutti sono pieni delle loro emozioni, della loro rabbia e della loro fragilità, ma, soprattutto, sono sempre maledettamente credibili. Ora posso solo sperare in un seguito che li ricongiunga. Magari anche con quel famoso bambino (non riesco a credere di averlo detto, ma ti assicuro che quando scrivi tu queste cose io mi emoziono da morire).

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Ci sono parole?
Ci sono davvero parole adatte per una storia che è stata in grado di intrecciare il mito con il fumetto così magnificamente?
Io credo di no.

Dimmi se sbaglio, ma il serpente cui citato, oltre a essere (come riportato da te in una nota) il Fàfnir di Wagner, possiede anche lo spietato veleno di Jormungan, la serpe destinata a uccidere, nello scontro finale, Thor, giusto? :3

Finito il piccolo inciso, è bellissima.
Hai saputo descrivere la solitudine di un reietto come Loki e, permettimi ancora, l'amore asimmetrico di chi è spezzato dall'interno.
C'è una grande verità di fondo nelle tue parole, perché chi possiede troppe crepe, non è in grado d'amarti in modo lineare, semplice.
L'amore non è mai stato una cosa semplice e c'è più bellezza nel veder fiorire un sentimento raro e autentico, che nella stucchevole retorica della favola della principessa salvata.
Ricucire un cuore, un'emozione, è difficile.
Bisogna usare il filo giusto, trovare la chiave di lettura d'una storia che è solo un lago di sangue e macerie.
A suo modo, nella tua storia Loki è un antieroe, qualcuno che perde e perde ancora, pur combattendo sempre.
Mi piace, davvero.
Mi piace moltissimo e non posso fare a meno di apprezzare il tuo Thor, una roccia nella tempesta, una mano sempre tesa e il sorriso di un futuro per cui vale la pena di vivere e morire.
Sto sbrodolando amore, per cui complimenti e ancora complimenti! <3

*abbraccia*

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