E' difficile, è complicata, è diversa, è bellissima.
Questa shot prende le distanze da qualsiasi altra, scritta benissimo certo, ma non è questo il dettaglio rilevante, perchè è il tuo stile, la tua cifra rendere al meglio con parole e passaggi esaustivi, per cui mi concentro sulla regia di ogni scena, come nel film "L'uomo senza sonno", che considero un piccolo gioiello, tale e quale al tuo racconto Seiten ...
Vedo ogni fotogramma e, anche se non semplice, questo gioco di sguardi, pensieri ed emozioni, diventa un mosaico dal quale prendere un minimo di distanza, per una contemplazione vivida e ricca di emozioni uniche.
Il cambiamento radicale, il rimpianto, le due anime di Jared che si confrontano, che si scontrano, che si lasciano, che muoiono e rivivono in una nuova dimensione e realtà, anche se lui ama ancora Colin, anche se non sarà mai davvero felice con Kevin, nonostante sia salvifico il suo amore, l'attaccamento, la presenza, anche se per tutti gli altri è meglio così.
Meglio per loro, ma non per lui, che diventa angelo ed incontra dapprima l'aria e poi l'acqua, che si cristallizza, tra teche di vetro, in un passato che ha un solo nome: Colin Farrell.
E' un'appartenenza assoluta ed assassina, direi.
Bravissima, un abbraccio ed un grande bacio da maria rosa, complimenti nipotina :D |