Ciao, sono qui come promesso!
Ho preferito lasciare una recensione qui sul secondo capitolo, per essere più completa e diretta (metterò sicuramente la storia tra le preferite, credo di essermene innamorata)!
Niente da ridire sul tuo stile (ognuno ne adotta di personali, e il tuo non stona di una virgola nel contesto!), ho trovato la lettura di entrambi i capitoli piacevole e leggera, più delle situazioni che esponi. Fortunatamente non ho storto il naso nell'apprendere la caratterizzazione dei personaggi, anzi, la figura di Alex contrapposta a quella di Lyn funziona divinamente. Le eccessive effusioni che proprio quest'ultima dedica ad Alex sono dolci, ma malcomprese, almeno ad una prima occhiata, dalla sua migliore amica. Alex nutre un sentimento contrastante nei confronti di Elena, il che complica le cose: pende dalle sue labbra e, come scritto anche da te, è la sua "principessa". La presentazione dei personaggi mi è piaciuta moltissimo, per nulla stereotipati, come spesso accade, ma siamo ancora agli inizi e non vorrei sbilanciarmi troppo! In entrambi i capitoli non ho trovato refusi di alcun tipo e ciò è un bene, si nota con quanto ardore ti dedichi alla scrittura. Detto questo, spero di non averti annoiata e, come al solito, ringrazio questo piccolo scambio per avermi fatto conoscere la tua storia ^^
Niente stona, stile impeccabile e, soprattutto, almeno da parte mia, c'è già una forte empatia con i personaggi. Brava!
Concludo qui il poema, non vorrei risultare troppo pesante XD
A presto!

Jupiter

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L'inizio mi ha ricordato molto quegli attimi di amicizia assoluta che io odio. Non è causa tua, è causa mia. Sai, io sono per il tragico, il dramma e la felicità, a volte, mi crea danni permanenti. Infatti, è stato il momento in cui Alex ricorda il primo giorno in cui ha conosciuto Lyn che ho trovato la frase che mi ha conquistato del tutto. "Mi rese molto felice: nessuno aveva mai amato qualcosa di me; a quel tempo io ero una ragazzina sola." Cazzo, spiega tutto questo pezzo.
Mi piace davvero quel poco detto del primo giorno in cui si sono incontrate Alex e Lyn. In quel poco? C'è tutto.
Neanche a farlo apposta, poi, mi nomini Pascal e io cado inerme a tutta questa storia.
Lyn è ambigua, lo dico subito. Non è un personaggio che mi ispira simpatia e mi aspetto che questo continui per molto, molto e molto ancora. Riesco ad empatizzare più con Alex, anche se - temo - sia la tipica persona "più innamorata" in una coppia (che, poi, coppia qui neanche è).
E poi le effusioni, le ultime frasi. Era un modo carino di Lyn per bloccare la situazione o una confessione?
E ti fermi, lasciandomi nel buio assoluto.
Continuo a leggere.
- Alessandro.

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rieccoci...compiti delle vacanze da sempre un tasto dolente, ho provato lo stesso senso di fastidio delle protagoniste e probabilmente avrei reagito allo stesso modo: me ne sarei andata! ma il mondo "per fortuna" è sempre così pieno di scansafatiche, che si riducono a uno spicciolo studio dell' ultimo momento, ahaha non sai quanto mi ci ritrovo. Anche perchè sei veramente riuscita a farmi rivivere le scene vacanziere dell'estate che tanto mi manca, in questi plumbei pomeriggi invernali, con delle scenette tra amici davvero simpatiche, ma allo stesso tempo così semplici che non ricadono mai nel surreale (cfr. scene da film). Complimenti davvero perchè mi hai fatto divertire! Per il resto, il " dove credi di andare" mi ha fatto raggelare, quindi credo che sei riuscita a rendere pienamente il personaggio di Lyn!! Dimenticavo: non so quale singolare percorso mentale ti abbia portato al soprannome, così ben spiegato nell' excursus, ma lo approvo, è qualcosa di geniale. Infine, mi sono piaciute le scene di tenerezza, perchè anche se so che sono solo un assaggio di quello che accadrà e mi ci sto preparando psicologicamente, sono comunque la manifestazione di una grande amicizia, che spero duri aldilà di ogni difficoltà che queste due tipe si troveranno ad affrontare. Continuerò a seguirti volentieri Videl!
Elly o anche Ellie per gli amici (anche se poco cambia)

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Ironica pacatezza, eh?
Se volessi snocciolare fino a tarda notte quello che mi fa piacere davvero questa storia, starei qui fino a domani mattina e poi EFP non mi accetterebbe una recensione da trecento pagine, credo. In ogni caso, mi limiterò ai punti principali:
In primo luogo, è realistica. Apprezzo il fatto che per Alex non esista, effettivamente, solo Lyn. Forse è dovuto che in parte è una storia vera, ma trovo fantastico il fatto che i rapporti tra i vari personaggi siano tangibili fin dal primo capitolo.
E per tangibili intendo che Alex riesce a fare quel teatrino con Giorgia senza risultare forzato. Anzi, l'ho trovato davvero divertente!
Il POV è gestito in maniera stupenda, assendo più o meno il resoconto scritto di una diciottenne, queste digrissioni improvvise (come quando Alex a citato quando e come era nato il suo legame con Lyn) ci stanno benissimo e impreziosiscono il testo.
Un ultima nota a favore sono i dialoghi. [...] «Io a te qui non ti ci voglio» [...] deliziosamente colloquiale ^_^. Mi piace, davvero. L'unica cosa che ti consiglio di aggiungere un po' più di virgole nei dialoghi. Tanto per farti riferimento all'affermazione di Lyn che ho copia/incollato qui in alto, ho dovuto leggerla un paio di volte prima di capirla veramente.
Bon, ti saluto.
Ottimo lavoro, senpai.
KonanKohai
(Recensione modificata il 21/01/2013 - 05:40 am)

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Wow... Non so che dire.. Questa storia mi fa paura! Nel senso che sembra scritta da me XD sembra quasi la mia storia! Comunque è bellissima continua sono curiosa *----* complimenti! :D

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