Mi ha tremendamente incuriosita la tua descrizione, breve e concisa, formata da sei semplici parole che fanno un po' da "guida" nel tuo intenso racconto. Sei, più una. Messa lì, con un punto interrogativo, come una domanda retorica. 
Che dire, mi è piaciuto molto il fatto che tu sia riuscita a rendere così bene la tenerezza di quel momento, attraverso la voce di John ed il suo continuo ripetersi che non ci fosse malizia in ciò che succedeva. Lohai reso più vero, naturale.
Sei riuscita a caratterizzare Sherlock come mai l'avevo visto prima. Mi ha ricordato un bambino, alla ricerca di conforto e di attenzioni nel lettone della mamma. Sei riuscita a renderlo più umano e fragile, quasi, di quanto non si sia mai visto. E devo dirti che è stata una scelta che mi ha piacevolmente stupita. 
La risposta: "Di John." mi ha fatto sorridere tantissimo
La tua fanfiction è scritta bene, ed è di una semplicità disarmante, per questo tanto tenera e bella. 
Ti faccio davvero i miei complimenti e, soprattutto, ti ringrazio per aver allietato la mia serata.
Ann.

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Tra quelle che hai postato è senza dubbio la mia preferita =) Quel piccolo momento notturno che hai descritto è dolce, semplicemente dolce e intimo e va bene così. Mi piace così come lo descrive John: senza malizia. Forse in futuro saranno qualcos'altro, forse no ma intanto sono semplicemente loro due a condividere quel calore ed è perfetto e genuino così =)

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Una oneshot davvero molto dolce - la fanart (che conoscevo già) è davvero meravigliosa -. John che ci tiene a ribadire che non c'è alcuna malizia - e forse è davvero così, perché a loro basta stare vicini per darsi calore - è stupendo, e Sherlock che cerca John (caro John, l'unica persona di cui si fida da esporsi così tanto) nel cuore della notte perché ha freddo (forse non solo fisico, mh?) mi ha toccato il cuore. Davvero molto carina!


Jess

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Ciao, non scherzavi proprio quando dicevi di avere una caterva di racconti occultati nei meandri del tuo computer!!! E finalmente vedranno la luce e sono tutti veramente carinissimi soprattutto questo... é stupenda l'immagine di Sherlock come un angelo adolescente. La fan art è davvero dolce e le tue parole l'accompagnano meravigliosamente bene. Magari il tuo prossimo racconto sarà accompagnato da un tuo disegno originale! Io sono una schiappa in disegno e ho sempre ammirato- e anche lo ammetto invidiato- chi è bravo in quest'arte... A presto Kastalia

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Oddio, ma è di una dolcezza incredibile! *____* nessuna malizia, dice John, e sai cosa? Per una volta, posso anche credergli. Perché è quanto di più dolce possa esistere, quella fanart, e questa storia che ne è ispirata. È solo fluff violento, ma non sono insieme, ed immaginarli in questo modo mi fa sciogliere il cuore. Stupenda, stupenda davvero. Complimenti *___* Ross *--*

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