"Ma il mondo ha ancora bisogno di ricordare e di donare quella flebile bellezza. Io creo sogni di carta, di cartapesta, che sono fragili quanto i petali di una rosa." |
Ti chiedo scusa se recensisco solo ora, ma ieri non ho avuto tempo, il giorno in cui lo letta, cioè quando mi hai detto che l'avevi scritta, era troppo tardi e non volevo lasciare una schifosa recensione, e ora eccomi qua! Che dire Storia favolosa *_* mi è piaciuta veramente tanto. Si trovano in un post guerra, dove hanno distrutto tutto il sapere e che l'unica cosa che è rimasta è il mestiere, l'unica cosa importante rimasta secondo i capi di stato nati in quel periodo... Vediamo che il nostro Naruto ha un infanzia davvero triste e che si trova a disaggio a stare con altri, a parte Jiraya. Poi incontra Ino, colei che gli cambia la vita radicalmente! è stato veramente una storia stupenda non ho altre parole mi piace tutto da come è scritto, da come lo hai impostato, l'idea che hai usato. Veramente complimenti... Il finale è parecchio triste però non ho capito se Naruto muore insieme a Ino, ma penso che in ogni caso il suo incontro con la bionda lo abbia fatto vivere veramente. Finisco cosi la mia recensione, anche perché non ho altro da aggiungere. Spero che scriverai presto altre FF con questo paring e anche che siano più lunghe e durino di più. |
bellissima storia, complimenti adoro le NaruIno questa è di una tristezza infinita, complimenti lo aggiunta alle seguite perchè nelle preferite non ho più spazio, ma è come se lo fosse. ho notato anche l'altra ff il popolo e il bambino, percaso anche questa è una NaruIno?. complimenti ancora |
Bella, bella, bella, mi è piaciuta. |
Oh! il continuo non lo avevo letto *-* |