Lo stile è semplice e scorrevole, il lessico non invadente, descrive senza polarizzare l'attenzione su parole sopra le righe. Tutto è armoniosamente equilibrato, poi arrivano queste due battute: "-Torna qui! Sono pur sempre tua madre! ...-Ma io non sono più tuo figlio.-". Lapidarie, crudeli, ma vere. E strepitose!
Nella vita i figli o diventano cloni dei genitori per ammirazione o si allontanano per ribellione. Non si può tracciare una riga e stabilirne una verità assoluta, ma sicuramente come hai ben scritto tu, non sentire di appartenere a quella famiglia porta Sirius a cercarne un'altra: I Potter, i Malandrini, insomma qualcuno che lo accetti. In fondo la famiglia è questo. Accettazione ed amore. Tutte cose che Sirius non ha mai ricevuto nè dalla madre, nè dall'intera casata.
Hai davvero fatto un otimo lavoro!
Gin

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Scrivi davvero davvero molto bene! Rose è fantastica, sembra molto sua madre e James ha ereditato tutte le caratteristiche del nonno paterno e dello zio Fred, è una di quelle persone che per quanto  irresponsabili ti fanno sentire sicura e ti tirano su il morale. Molto bella la tua scenetta! Complimenti!!

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Questo missing momet è carinissimo, veramente piacevole nella prosa, scorre con naturalezza.
Mi piace lo strattagemma dei biglietti ed è divertendissima la spiegazione di Ted dei vari punti di vista degli amici per comunicare ad Andromeda che gli piace. Il tutto è davvero carino senza essere smelenso. Anzi, in alcuni punti, vedi all'inizio, l'acidità di Andromeda verso il misterioso spasimante è molto divertente.
Come è delizioso il momento in cui Ted in classe chiede ad Andromeda dei biglietti e lei è "cattivissima" povero Ted. Ma mi piace che non demorda. Che le mandi quell'ultimo biglietto per svelarsi.
Davvero una storia gradevole.
Ottimo lavoro.
Gin

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E' veramente un'idea molto tenera, specie sul finale. Vedo che te la cavi benissimo anche sui personaggi della vecchia genrazione, comunque! Originale, tema molto poco trattato e in realtà piuttosto interessante, mi rendo conto solo adesso. Bella bella. Alla prossima!
Ram

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Eh sì, i James di tutte le generazioni strappano sempre un sorriso!
Molto tenera e ben scritta, complimenti.
Ram

p.s.: l'idea dei rapporti familiari è molto interessante e anche adatta al mondo di Harry Potter, un plauso all'idea. Magari per quanto riguarda i personaggi non ti converrebbe forse mettere un po' tutti, però?

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RECENSIONE PREMIO CONTEST "IN SINTESI" (TUTTO IN UNA FRASE).

Lo ammetto, non avevo mai recensito nulla della nuova generazione, perché ne so pochissimo, perciò non mi arrampicherò sugli specchi per gli IC.
Invece voglio sottolineare quanto questa storia sia stilisticamente scorrevole e piacevole sino all'ultima riga, quanto il lessico pulito e "semplice" ( nel senso di terminologie pratiche, funzionali), ti trasportino nella scena da te descritta. Rose è fantastica, sembra di tornare indietro nel tempo è avere un'altra Hermione fragile e determinata allo stesso tempo, vigilare sulle regole di Hogwarts. James mi sa che ha preso tutto da suo nonno invece, assolutamente galvanizzato dal proibito! Si, nonposso dire se siano coerenti con ciò che si sa di loro, ma posso dirti che sono decisamente gli eredi di chi conosciamo.
Mi è piaciuta molto ( e pensa, quando mi hai proposto questa nuova generazione ero scettica, sbagliando).
Complimenti, mi hai fatto scoprire e apprezzare un "nuovo mondo".
G.

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