Ciao :)
E' da parecchio che non passavo dal tuo profilo e stasera l'occhio mi è caduta su questo racconto.
Mi stuzzicava l'idea di vedere Sam alle prese con quattro piccole pesti e, beh, che dire, la cosa è stata un po' strana XD
Mi sono immaginata la sua faccia una volta sveglio: avrà avuto gli occhi fuori dalle orbite, sicuramente! Per non parlare del fatto di essersi ritrovato questi cuccioli che gli si arrampicavano addosso chiamandolo papà. 
A farla da padrona è stata sicuramente la confusione, questo è certo, anche se la questione avrebbe potuto allungarsi un po' di più. E' durata il tempo di un sogno, ma il tempo narrativo poteva essere dilatato.
L'idea delle due mogli, stile harem di uno sceicco arabo, è in netto contrasto con la società dei Quileute descrittaci dalla Meyer ed è stata una scelta interessante. Il primo ad averlo apprezzato è stato Sam stesso, con quell'esibizione in camera da letto. Fortunatamente (o sfortuntamente, chissà?) era tutta una finzione.
Ancora una volta hai scelto di usare il presente. Personalmente non l'ho mai usato nella scrittura, ma sicuramente il risultato che si ottiene è una narrazione diretta e al passo coi tempi narrativi del personaggio stesso.
Leggendo, però, non ho avuto l'impressione di sentir parlare il Sam che ci hanno fatto conoscere, ma un personaggio un po' OC. il suo modo di raccontarci quello che stava vivendo era sicuramente molto maschile, ma in qualche passaggio scurrile (intercalare troppo spesso con parolacce non è proprio il massimo) e un pelo troppo scanzonato. L'impressione che ho avuto è stata quella di leggere qualcosa raccontato da un Sam più giovane, magari combinaguai, che però non è concorde col contesto temporale in cui è stato collocato.
Alcuni passaggi, inoltre, mostravano troppi "pensieri" tutti insieme. Il periodo iniziava con un tipo di pensiero e subito gliene si attaccava un altro che non dipendeva dal primo. 
Ti segnalo anche qualche imprecisione. Nel pezzo "...appellano tutti con lo stesso nome.", il verbo usato non è corretto al 100%, calzerebbe di più "rivolgersi" (per intenderci una traduzione di "to address someone"); qui "mi fa chiede Leah", hai unito due frasi, probabilmente mentre stavi cambiando la sintassi del periodo. Infine ho trovato un "pensai", "dissi" e "presi" che non c'entrano col tempo presente.
Non ci sono errori madornali e lo stile è abbastanza scorrevole ma, per essere una one shot indipendente (non legata a nessun altro testo che hai scritto) l'ho trovata un po' limitata nei contenuti e conclusa abbastanza in fretta. Se fosse stato il racconto di un sogno fatto da Sam all'interno di una long, per esempio, avrebbe potuto starci, ma così... andrebbe leggermente approfondita, integrata.
In questo caso la bandierina è scolorita, mi dispiace :(
Alla prossima, ciao!!