Undicesima classificata: “Pettegolezzi di vita” di Himitsu no yoru
Ortografia e grammatica: 6/10
Ci sono davvero troppi errori, tanti che non riesco nemmeno a scriverti tutte le correzioni. Prima di tutto i tempi verbali: passi dal presente al passato remoto, senza rispettare il più delle volte la consecutio temporum e rendendo difficile comprendere se questi avvenimenti siano avvenuti in passato o stiano avvenendo nel presente.
Gli articoli davanti ai nomi di persona: dovresti evitare di scrivere “la Federica” e “la Giada”.
Poi, sono presenti altri errori di battitura e soprattutto, dopo i discorsi diretti, se chiuse le virgolette non hai messo un punto, non puoi cominciare un altro periodo con lettera maiuscola, e nemmeno scrivere, ad esempio, “Ciao, come va?” Disse Massimo in quanto è una continuazione della frase e non un altro periodo.
Inoltre, vi è un uso sbagliato della punteggiatura, con un uso spropositato di virgole quando basterebbe un punto, oppure periodi lunghissimi senza nemmeno un segno di punteggiatura.
Stile e lessico: 6/10
Ho apprezzato l’ironia all’interno della tua storia, ma in molti casi la lettura veniva appesantita da dettagli futili e periodi di cui risultava difficile la comprensione.
Originalità: 8,5/10
Molto originale la tua trovata, devo dire! Specialmente l’utilizzo delle chat di Facebook per descrivere i dialoghi avvenuti e gli inserti di “Flashback” per spiegare avvenimenti accaduti in precedenza. Non ho però potuto darti il punteggio pieno in quanto i personaggi non sono stati inventati di sana pianta, ma corrispondo a persone reali.
Utilizzo del ricordo: 19/20
Hai utilizzato un tuo ricordo come perno della storia, perciò ti meriti questo punteggio =)
Titolo: 3/5
La storia parla di pettegolezzi, perciò il titolo sarebbe stato azzeccato… L’unico motivo che mi spinge a darti questo voto è il fatto che però non mi piace molto e soprattutto non capisco il “di vita”, in quanto non ne comprendo il significato (sono bacata).
Parere personale: 3/5
L’idea di partenza non era male, ma non è stata sviluppata correttamente. C’erano molti errori, troppi dettagli (ad esempio gli orari della chat, ogni evento della classe e litigio) e soprattutto la protagonista femminile, Giada, risulta alquanto antipatica e una tipa “facilotta”, se si può dire… Peccato, perché mi piace molto l’ironia che hai inserito e mi ha fatto sorridere più di una volta. Sono sicura che migliorerai e sarai in grado di scrivere delle storie molto belle ;)
Totale: 45,5/60
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