Prima che tu possa iniziare ad offenderti per il colore della bandierina, volevo dirti che assolutamente non devi prendertela, perchè sei una scrittrice di talento, con un'ottima grammatica, un lessico vario e parecchia fantasia. Il che è una cosa fantastica. Ho anche amato alla follia il prequel di questa storia, dall'inizio fino al finale strappalacrime che, nonostante un pò di amaro in bocca lasciato dalla separazione di Romano e Antonio, ha saputo davvero emozionarmi come poche Spamano in circolazione (di cui sono una shipper sfegatata *^*) A questo punto ti starai chiedendo, quale sia il motivo della recensione critica se mi piace tanto come scrivi. Non esiterò a esprimere le mie motivazioni.
Parto subito col dire che già dall'inizio questa storia non mi ha presa del tutto. Non sapevo spiegarmi perchè, ma avevo la sensazione che quacosa non quadrasse. E le mie paure si sono rivelate fondate dopo pochi capitoli; il mio Romano...il mio povero, povero Romanito non è più lui! Che fine ha fatto il ragassuolo burbero, scontroso e combattivo della prima storia? Il Romano che conosco e che, diciamocelo, è uno tra gli tsundere per eccellenza. Sparito. Volatilizzato. Ha lasciato il posto a un Romano ventottenne, che dell'originale ha ben poco. Tant'è vero che stava per farsi fare da quel porco del trafficante, solo per salavare la pellaccia E li mi sono chiesta con terrore cosa gli fosse successo di così orribile in quei sette anni, per ridurlo in quello stato. Ma più leggevo e più mi rendevo conto che non era successo nulla. Semplicemente era passato dal caffè al latte, senza alcuna motivazione plausibile. Stringendo i denti e ingurgitando il boccone, sono andata avanti, ricredendomi un pò con la comparsa di Matheo. Già avevo intuito che poteva rivelarsi un problemuccio per Antonio e Romano, ma lì per lì non ci ho pensato molto e ho letto tranquillamente fino al FATIDICO capitolo che mi ha...non direi delusa...ma di certo mi ha fatto perdere un pò della stima che avevo nutrito fino a poco prima della New entry spagnola. Ebbene...io posso capire che sette e ripeto SETTE anni di astinenza non siano pochi, ma da qui ad andare a letto con Matheo solo per la somiglianza con Antonio...ma vabbè, nonostante il mio povero corazòn stesse soffrendo, l'ho perdonato. Ma poi...siamo arrivati finalmente in Francia e già ero impaziente di rivedere il miei cuccioli che mi erano tanto mancati (Feli *che di Feliciano è rimasto ben poco* e Antonio). Il ritrovo dei gemellini è stato dolcino, specie quando Feliciano si getta piangente contro il fratellone *Tanto amore per loro*. E poi è arrivato il colpo al cuore. Il. mio. Antonio. morto. Non sai il dolore che ho provato, ma finalmente Romano sembrava essersi ricordato che esisteva anche un altro spagnolo oltre Matheo, e stavo per darmi al feels quando...l'incantesimo si è spezzato con una sola frase di Romano. Ossia quando ha chiesto al "caro" Matheo di fargli dimenticare Tonio. No okay, qui ho urlato all'omicidio. Va bene la rabbia mista alla tristezza. Va bene che con il tempo avrebbe potuto anche innamorarsi di qualcun altro e tenere Antonio come un bel ricordo...ma non IMMEDIATAMENTE dopo averne scoperto la dipartita. Non so se sono io troppo arretrata, ma di certo se è amore, non credo basti una scopata col primo che passa a farlo scomparire. Evidentemente a questa versone di Lovi, è bastato, per dimenticarsi del suo "ex-ragazzo" come lui lo definisce, e abbandonarsi ai piaceri della carne con la sua nuova e infuocata fiamma. Dopo un mese. Un mese. Per mandare alle ortiche un amore durato anni. Le sorprese però non sono finite qui. E in una fredda serata, mentre i due piccioncini sono avvinghiati intenti a consumare, ecco apparire dal nulla il famigerato EX! (Chiedo perdono per l'ironia malcelata, ma davvero le cose mi stavano lievemente sfuggendo, insieme a molti interrogativi a cui fatico ancora trovare risposta.) Comunque il famigerato EX, apparso come un fantasma, non esprime nemmeno un briciolo di sorpesa e subito s'inc...con Romano e il fratellone. E qui lo posso anche capire. Di certo non sarebbe entrato col sorrisone, offrendo ai due tea e paste. Ma è piuttosto Romano a sconvolgermi. Lo vede e...nulla. Zero. Il vuoto più totale. Non sente incredulità, felicità, rabbia, voglia di corrergli incontro e chiedergli che cavolo ha fatto in un intero mese. No. Ci sono rimasta davvero male. E sono rimasta altrettanto male per il mutamento del carattere di Antonio, pur riuscendo, tuttavia, a giustificarlo, dopo aver patito certe sofferenze. E infine, il capitolo che mi ha definitivamente convinta a fermarmi, è stato il seguente. O meglio, sono arrivata pressappoco a metà, fino a quando ho dovuto staccare per evitarmi di soffrire troppo. Praticamente mi è sembrato che Romano, fosse talmente abituato a farsi il fratellone del suo...ragazzo? Ex ragazzo? Amante dell'amante? , che abbia perso ogni interesse, romantico o sessuale per Antonio (che a sentirlo dovrebbe essere il suo amore per la vita.) Mi dispiace davvero di dire questo, perchè la prima storia la si può considerare come un piccolo capolavoro. Mi fermerò e farò finta di essermi fermata all'ultimo capitolo della prima storia.
Mi raccomando, non prendertela. Ricorda che gli scrittori affrontano sempre a testa alta ogni critica e complimento. :3
Un saluto e alla prossima storia. (Recensione modificata il 02/10/2014 - 10:39 pm) (Recensione modificata il 02/10/2014 - 10:46 pm) |