Ti avevo detto che ti avrei recensita, mi piace essere di parola.
Però mi piace anche essere sincera, e perciò ti dico che, per quanto riguarda la grammatica, niente da dire. E' scritta bene, scorre, piacevole, non ci sono errori "importanti" -le minuscole nelle conversazioni sono volute o sono date semplicemente dalla fretta?
Per quanto concerne la trama, però, sebbene avvincente, non è originale. Non voglio essere brutale, o sgarbata, ma sei scivolata nel clichè che più clichè non si può. La ragazza che si taglia, derisa a scuola, salvata da un ragazzo che alla fine muore ma che riesce comunque a ridonarle la vita. Non prenderla come una cattiveria, ma non potevi inserire un elemento sorpresa? Qualcosa di inaspettato? Si sapeva già dall'inizio che sarebbe morto qualcuno dei due. Non so dirti precisamente cosa non mi convinca, però non so, qualcosa non mi convince. E' frustrante, perché dalle righe traspare che sei in grado di fare di meglio, di avvicinarti al toccante senza precipitare nello scontato, ma qui ci rinunci completamente. Il finale non risulta commovente o toccante, non per me almeno, proprio perché così ovvio da essere quasi banale.
Perciò, in sintesi, sei molto meglio di tante altre """scrittrici""" qui su EFP, ma sono sicura che sai fare molto, ma molto di meglio.

Un bacio,
passatger