Recensioni per
I colori della magia
di lady hawke

Questa storia ha ottenuto 16 recensioni.
Positive : 16
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
20/03/13, ore 17:02

Ciao!!
Scusa il ritardo, ma finalmente sono qui anche io per recensire questo ultimo e fantastico capitolo.
Godric Grifondoro! Ci mancava solo lui!! Come nei precedenti sei stata molto brava nelle descrizioni dei sentimenti, e mi piacciono molto le figure che hai usato. Sei molto brava a scrivere non finirò mai di ripeterlo e riesci in che righe a catturare l'attenzione del lettore a farlo partecipe di ciò che racconti, ma forse anche questo l'ho già detto ^.^ Non sapevo che Hogwortz si trovasse in Scozia!
A presto!

Recensore Master
20/03/13, ore 14:08

"Apprezzava i tentativi di Salazar nel non essere troppo rigido, era grato dell’impegno di Tosca per far funzionare tutto alla perfezione, come un meccanismo incantato, ed era folgorato da Priscilla.
Erano stati i soli a scegliere di mettere i loro studenti nelle torri, in alto, là dove la vista era più ampia, e il panorama ispirante.
- Io non amo le prigioni. – era solito dire Godric stesso, mentre la sua collega annuiva, sorridendo appena."
Quanto amore! Gli accenni Godric/Priscilla narrano una storia diversa da Tosca/Salazar, perché pur con le dovute sfumature di differenza (anche perché una è donna e l'altro NO, e ho detto tutto ù_ù), loro tendono a ragionare in maniera simile, e questo passaggio riprende esattamente il brano, nella prima storia della raccolta, in cui viene spiegato il perché della scelta di Priscilla, per quanto riguarda la sede della sua Casa.

"A quel punto, il leone aveva ruggito. Aveva urlato, battuto i pugni contro il legno del tavolo, era arrivato perfino ad estrarre la sua spada, in un disperato e avventato ultimo tentativo.
- La alzerai contro di me, Godric? Un’arma così Babbana, così sporca? Useresti un’arma del genere contro un tuo simile? – Salazar aveva sibilato come un serpente, lasciandolo senza parole e momentaneamente privo di onore.
Ed è precisamente qui che riesci a rendere alla perfezione la diversità dei due caratteri che si scontrano. IC come se piovesse, meraviglioso.

Anche questa frase, per qualche motivo, m'è sembrata estremamente probabile, in bocca a Godric: "Forse era stato Salazar a punirli con una maledizione."
Perché la sconfitta, l'abbandono e - se vogliamo - il tradimento di Salazar sono stati pesanti, da affrontare, e una persona orgogliosa, permalosa e testarda come Godric difficilmente arriverebbe a concepire di aver avuto colpa a sua volta e ammettere apertamente lo sfascio di quella collaborazione che aveva portato tanti ottimi risultati per tanto a lungo. Pensare a una maledizione è più 'comodo', per così dire.

Continuo ad amare l'importanza sottovalutata che dai al personaggio di Tosca: "se non fosse stato per la dolce, silenziosa presenza di Tosca si sarebbe arreso a sua volta." T'assicuro, è quasi commovente pensare che lei, con i suoi modi pratici ma dolci, faccia da collante.

Ti ringrazio per la bellissima raccolta, trovo che tu abbia tratteggiato splendidamente i caratteri dei Fondatori, e l'ho gradita moltissimo, davvero.

A presto!

Recensore Master
20/03/13, ore 13:54

Ciao, bella! Oggi mi rimetto in pari, ma poiché sai già quanto io abbia apprezzato le storie - anche per la splendida concatenazione e continuità che hai donato alla raccolta - mi permetto di prendermela con calma X)

La storia di Salazar si potrebbe banalizzare e riassumere con l'eterna domanda "È meglio essere temuti o amati?". È desolante vedere che niente e nessuno sia riuscito a convincere Salazar a recedere dai propri propositi, ma lo è ancor di più vedere che la sua partenza dalla scuola sia anche l'inizio dello sfascio per gli altri, visto che in Priscilla e Godric (stavo scrivendo 'Thor' anziché 'Godric', renditi conto di quanto sto bene =_=) i dubbi e le paturnie vanno rafforzandosi, e perfino Tosca inizia a mettere in dubbio tutto ciò in cui ha sempre creduto, e la fiducia in se stessa.

In ogni modo, gli accenni Tosca/Salazar sono e rimangono deliziosi, perché pur non riuscendo a comprendersi l'un l'altro, trovando improbabili e inattuabili l'uno i metodi dell'altra, comunque si rispettano e stimano.

Ci piace, ci piace tutto. Brava!

Recensore Junior
18/03/13, ore 20:39

Ciao
Bellissimo anche questo capitolo complimenti :). Hai descritto perfettamente Godric, il carattere è proprio da...Grifondoro (non riesco a trovare le parole esatte, spero tu mi abbia capito). Ho sempre pensato che lui e Salazar fossero grandi amici ma che poi qualcosa aveva rotto quell'accordo... beh complimenti ancora e, come promesso, questa storia finisce nelle ricordate :)

Recensore Junior
18/03/13, ore 14:06

E con tuo sommo orrore sono ancora io XD

Che dire, amo il tuo stile, come sempre: cogli sia l'essere gelido di Salazar che il suo essersi sciolto davanti ad una donna ( la mia scelta per chi avrei voluto la sai già XD ), ma nonostante ciò lui non torna indietro e non riesce ad ingoiare l'orgoglio.
La frase finale poi, come sempre del resto, è una cosa spettacolare. Evidenzi il suo carattere e come lui, nel profondo, sia cambiato grazie ad Hogwarts:

Salazar sapeva essere un implacabile blocco di granito, deciso e spaventoso, dignitoso anche nella sconfitta, ma non era incutendo timore che aveva dato il meglio di sé.

Ottimo lavoro, come al solito. L'editor si è impallato e quindi scrive tutto corsivo, tu lascia perdere XD Spero di recensirti ancora ;) A presto!

Recensore Junior
18/03/13, ore 13:59

OH MIO DIO NON HO RECENSITO TUTTI I TUOI CAPITOLI? D:

PERDONAMI, SE PUOI.


Tosca è un personaggio molto sottovalutato, come la sua Casa del resto. I Tassorosso sembrano "l'ultima ruota del carro", della serie - Se non ti vuole nessuno vieni qui -; ma nella tua storia invece riesci a far capire come la stessa Tosca sia fondamentale e come riesca a rimettere apposto o comunque a unire i pezzi dopo che Salazar se ne va. Storia d'amore tra i due che, mi spiace, non condivido ( AMO PRISCILLA X SALAZAR ); ma sono gusti ;)

In definitiva, ottimo come sempre ^_^
Vado al prossimo capitolo!

Non è che hai pensato alla mia idea di fare una storia/descrizione così su Herm, Ron ed Harry? Ok, sono troppo insistente, scusa XD

Recensore Junior
18/03/13, ore 13:49

CLAP CLAP CLAP.

* SI TOGLIE IL CAPPELLO (PARLANTE) E SI INCHINA *

Meraviglioso, straordinariamente fantastico <3
L'ultima frase poi è qualcosa di...
WOW.
Ti prego, ti supplico, scrivi ancora storie così...Spero tu vorrai scrivere ancora storie di questo genere, magari sul trio descrivendo i personaggi? Ti pregoooo *occhi dolci*
Spero davvero di vedere una tua prossima storia, sei bravissima.
I miei più sentiti complimenti <3

Recensore Master
12/03/13, ore 18:25

Che bello !! anche questo capitolo è azzeccatissimo!!
Salasar, che mette paura al solo passaggio e che è felice di questo! Wow sei sta bravissima a descrivere i pensieri del mago e specialmente il suo orgoglio che sopra ogni cosa rimane intatto e gli impedisce di fare marcia in dietro, ma anche Salasar ha un cuore, non ce lo scordiamo!! E credo che questo aspetto sia venuto fuori proprio nella parte finale quando non riesce a cancellare lo sguardo di Tosca e si rende conto che la sua parte migliore non è solo quella "malvagia"!!
Bellissimo capitolo in conclusione ^.^
Non vedo l'ora di leggere quello di Grifondoro!!!!!
Aspetterò con trepidazione la prossima settimana

Recensore Junior
12/03/13, ore 16:50

Oramai è deciso: questa raccolta finirà nelle ricordate. Davvero è magnifica, ogni capitolo mi stupisce sempre di più e mi rattrista. Le frasi finali poi sono schiaccianti per il lettore. E poi adoro le Tosca/Salazar anche se molti lo preferiscono con Priscilla io sono dell'avviso che gli opposti si attraggono :) Complimenti davvero :) 
Io aspetto con ansia la prossima settimana.

Recensore Master
04/03/13, ore 17:09

Ciao :-))
Anche questo capitolo è strabello!!! Nei libri i tassorosso rimangono per lo più in disparte e anche della storia di Tosca si sa poco e niente!
Tu sei riuscita a dare voce hai suoi pensieri, alle sue preoccupazioni e aspettative e tutto questo in modo formidabile! Sembra che si sia ritrovata quasi per caso in un impresa più grande di lei, ma che adesso consapevole del suo ruolo non ha alcuna intenzione di tirarsi in dietro, anzi!!
Personalmente non ho mai sopportato che i grifondoro siano i coraggiosi, i serpeverde gli astuti, i corvonero i cervelloni e i tassorosso.... tutti gli altri! Anche loro hanno delle qualità, e Tosca con la sua bontà d'animo le ha sapute riconoscere e premiare, proprio come hai detto tu ^.^

Recensore Master
03/03/13, ore 22:23

Così, mentre sto esplodendo di Fluff, mi accingo anche a recensire il personaggio più adorabile di Hogwarts (facendo forse eccezione con Luna).

Hai già saputo, per sommi capi e faccine, ciò che penso del modo in cui hai trattato la caratterizzazione della cara Tosca/Helga o quel che è. Sei stata - tra l'altro - fin troppo gentile con il suo aspetto fisico, visto che generalmente si tende a raffigurare Tosca come una simpatica ostessa chiattona. Malgrado in certi casi la scelta venga ampiamente giustificata (basti vedere Fera - e no, non me la sto arruffianando - che ha fatto di certe particolari caratteristiche di Tosca un perno vitale delle sue storie incentrate su di lei), in altri ho avuto la sensazione che una caratterizzazione fisica un po' abborracciata riflettesse l'ideale comune che accompagna la Casa di Tassorosso. Sì, bonaccioni, gioviali, ma finisce lì.

Con la tua storia, invece, si riesce ad apprezzare appieno il contributo di Tosca, nell'istituire la scuola. Sì, la posizione sarà importante, gli Incantesimi di protezione e tutto pure. Ma bisogna dormire. Bisogna mangiare. Bisogna pulire. Lorgeniacci ci avevano pensato? Dubito.
"Hogwarts non meritava di scomparire per colpa degli errori di quattro persone impreparate ad affrontare i loro limiti; era nata per vivere a lungo, e lei si era trovata ad essere la roccia su cui essa si ergeva.
A Tosca il tempo aveva donato spalle larghe, ma lei stessa non si sarebbe mai immaginata che le sarebbero servite per portare un peso tanto grande."
La conclusione è TUTTO. Spettacolare, dico davvero. Tosca tenta in tutti i modi di tenere insieme gli altri, sapendo dove far leva, ma quando scopre di non riuscirci, non s'arrende, e continua ad agire per il bene della scuola, facendo in modo che tutto il loro lavoro, lo spirito e gli ideali su cui si era basata la sua costruzione non siano stati vani.
Bellabellabella.

(E l'accenno Tosca/Salazar è L'Amore.)

Recensore Junior
03/03/13, ore 13:10

Sono capitata in questa raccolta per caso. Anche se, devo dire, mi ha sempre incuriosito la storia dei fondatori. Mi sono completamente innamorata del tuo modo di scrivere: riesci a trasmettere diversi sentimenti nell'animo del lettore. Per quanto riguarda la storia, sei riuscita a far sembrare Tosca molto forte, nonostante molti abbiano l'idea dei Tassorosso deboli. Il fatto che proprio grazie alla sua gentilezza riuscisse a "controllare" gli animi focosi di Salazar e Godric e l'eccessiva severità di Priscilla, la rendono un personaggio molto importante a cui la Rowling ha dato davvero poco spazio :) 

Recensore Master
27/02/13, ore 19:27

Questa storia, questa raccolta, questo TUTTO è lo splendore.

Io, che ho avuto l'indiscutibile onore di leggerla e gustarmela in anteprima, ne faccio un vanto, e pappappero (che in questo caso è utilizzato come verbo: l'alternativa poteva essere 'pappappereggio', ma mi sembrava fin troppo costruito e innaturale) in faccia alla gente che invece ha dovuto aspettare la pubblicazione.

Bon, cominciamo.

Il modo in cui sei riuscita a caratterizzare il personaggio è rimarchevole. Di per sé, l'idea di passare attraverso gli occhi per descrivere un personaggio è qualcosa di già visto, e ci vuole una grande abilità per rendere il tutto non solo credibile o realistico, ma emozionante e avvolgente come TU hai fatto.

Sei partita dall'inizio della storia dei Fondatori, descrivendo tutte le loro speranze, il trionfo della scuola e il lento declino che portò alla separazione, intrecciandoti poi con le storie personali dei personaggi, cosa che risulta particolarmente evidente nel caso di Priscilla/Cosetta/Corinna/Rowena/InsommaLEI, vista l'importanza del personaggio di Helena.
Le quattro storie sono alla fine punti di vista diversi degli stessi eventi, e solo unirli rende possibile una visione completa, così com'è vero che tutti e quattro i Fondatori riuscivano a equilibrare Hogwarts e le sue esigenze, ma solo a patto di essere insieme, perfettamente complementari e bilanciati.

Mi sia permesso di amare in particolare questa definizione: "Aveva imparato molto presto a conoscere l’impulsività di Godric, la gentilezza genuina di Tosca, l’orgoglio di Salazar. Ne aveva apprezzato i pregi, ne aveva conosciuto i limiti."
Grido entusiasticamente all'IC, e ti spuccio, proclamando quanto sono fiera di te.

Vola subito tra le Preferite, perché se lo merita.

Recensore Master
26/02/13, ore 14:57

Ciao :-))
Che bello questo primo capitolo. La descrizionedi Priscilla e dei suoi pensieri l'ho trovata molto bella e verosimile.
Mi piace molto il tuo modo di scrivere e trovo le immagini che hai usato bellissime. Priscilla è proprio come me la immaginavo, misteriosa ed elegante come una dama d'altri tempi...
Bella!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, a ci toccherà? Godric, Salazar o Tosca?
(Recensione modificata il 26/02/2013 - 02:59 pm)

Recensore Veterano
26/02/13, ore 11:41

"Priscilla aveva occhi belli e profondi come il mare, ma incapaci di osservare da vicino." Verissimo! Molto bella tua storia, promette bene e la inserisco subito tra "le seguite"! La tua Priscilla è assolutamente come me la immagino, il tuo stile elegante ma chiaro e lineare, molto brava! A presto!

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