Recensioni per
Pensiero segreto
di SkyEventide

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
30/12/13, ore 13:05

Oh, ma anche questa è stupenda!
Breve, sì, ma al solito incredibilmente vivida.
L'attenzione ai dettagli che sempre ti caratterizza, unita alla tua grande abilità descrittiva mi ha letteralmente trasportata all'interno della narrazione anche questa volta. Hai delineato perfettamente i pensieri del precettore, il suo desiderio misto a paura e al senso di colpa... E chissà, che ne sarà del giovane allievo... Se il professore avrà modo di dar sfogo alle intime fantasie che a mala pena riesce a immaginare, o se i capricci del giovane conte si volgeranno altrove... In effetti, forse non è nemmeno importante saperlo. Quel che più conta sono i pensieri, le sensazioni immediate, le emozioni che anche stavolta hai reso magistralmente.
Complimenti ancora, a presto!
E tanti auguri di buon anno! :)
Melianar

Recensore Master
16/12/13, ore 22:11

Mi sa che qui qualcuno è stato buono, altrimenti non sarei qui come tuo Babbo natale segreto LOL
l'avevo già letta su lj a suo tempo, ignoravo l'avessi postata anche qui, ma rimediamo subito con una bella recensione, anche se a distanza di tanto tempo
molto ... p0rn oserei dire, e intensa, perfetta e ben collocata nel suo contesto storico, in particolare per l'introspezione di Richard ... in quanto a Jared, vatti a fidare di questi rampolli di buona famiglia ... assenzio, dicono tutti così all'inizio, poi ... xD

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love].

Recensore Junior
18/07/13, ore 14:18

Ed eccomi qua per la recensione al racconto partecipante al Queer Contest (i risultati sono già sul forum, così come questa recensione).

-Correttezza grammaticale: 5\5;
-Stile e lessico: 5\5;
-Originalità: 8\10;
-Attinenza al tema: 5\5;
-Credibilità della trama: 5\5;
-Caratterizzazione dei personaggi: 8\10;
-Gradimento personale: 8\10;
Totale: 44\50

1) Correttezza grammaticale: sono felice di poter dire che non ho trovato errori, neanche di battitura, dunque non potevi non meritare il massimo dei punti, qui.

2) Stile e lessico: anche qui ti ho dato un 5 essenzialmente per due motivi.
Lessicale: per la scelta delle parole. Hai saputo scegliere le parole giuste e amministrarle in modo quasi perfetto, scolpendo in poche righe un buon ritratto psicologico.
Mi piace molto, ad esempio, la frase iniziale con cui presenti il precettore: “Richard Marlowe, uomo di morigerati costumi, non nobile ma gentleman, scapolo e rispettabile, elegante precettore privato dalle maniere impeccabili.”
Con pochissime parole hai inquadrato immediatamente, con una sola frase, il tipo di personaggio, a prescindere dalle sue tribolazioni interiori, e questa non è una cosa da tutti.
Stilistico: in questo hai guadagnato molti punti con le citazioni – come quella di Dorian Gray e Wilde – e con l’uso del discorso indiretto in terza persona per descrivere pensieri e immagini che attraversano la mente del protagonista. Non è semplice fare un’introspezione buona utilizzando la terza persona, perché con la prima è molto più facile identificarsi col personaggio, ma devo dire che qui funziona comunque molto bene.

3) Originalità: prima di tutto, devi dire che la brevità di questo racconto, un po', ti ha penalizzata, perché di storie di amori tormentati tra professori e allievi – anche ambientate in epoche passate – ce ne sono diverse, anche se questa, per il modo in cui è trattata, incuriosisce molto e lo stile di scrittura contribuisce molto. Tuttavia, se avessi sviluppato una trama intorno a questa idea, forse saresti riuscita a tirarne fuori una storia molto commovente e originale, nel suo genere. Peccato che non hai fatto, ma qualora la terminassi fammi un fischio che passo di sicuro!

4) Attinenza al tema: qui non ho molto da dire. Perfetto: hai parlato molto bene in poche righe dell’impossibilità di accettarsi e di accettare un amore omosessuale in un’epoca storica in cui una relazione di questo tipo era considerata un reato punibile con pene anche molto severe.
Hai espresso molto bene in poco spazio la conflittualità interna al personaggio tra desiderio (dettato dalla propria natura) e paura (causata da un contesto storico e sociale che condanna un certo tipo di desideri) e, aggiungerei, anche auto-disgusto, se così si può dire, ma ne parlerò più avanti …

5) Credibilità della trama: anche qui non mi dilungo: considerato il contesto storico, la trama, per quanto breve, è credibilissima e possibile.

6) Caratterizzazione dei personaggi: non vorrei suonare ripetitiva, ma anche questo punto è stato penalizzato un po' dalla lunghezza.
Ah, se avessi scritto una long chissà che ne sarebbe venuto fuori!
Perché effettivamente, per quanto sia breve la storia, devo ammettere che il personaggio di Richard è caratterizzato piuttosto bene!
Ovviamente, non hai potuto darmi una descrizione a 360 gradi della sua personalità, di tutte le sue sfaccettature, rendendolo un personaggio indimenticabile, ma il modo in cui lo hai presentato all’inizio, semplice e diretto, e il modo in cui hai descritto la sua conflittualità interna, sono veramente ammirevoli.
Sembra proprio di percepirlo, come un sapore dolceamaro, questo contrasto tra il desiderio intenso e passionale per il giovane Visconte che lo ossessiona e il terrore per la possibilità di essere scoperto e di mettere in pericolo non solo sé stesso, ma anche il ragazzo (segno evidente che R. non solo desidera il suo corpo, ma prova anche affetto per lui!).
È palpabile, inoltre, anche il senso del disgusto che R. prova per sé stesso alla fine, come se non solo si sentisse in colpa a desiderare affettivamente e fisicamente un uomo, ma percepisse anche la cosa in una maniera sporca, come fosse il più orribile dei peccati, in realtà. Eppure, in fondo, sa di non poter resistere alla sua tentazione e, secondo me, in cuor suo prova anche un certo timore al pensiero di dover incontrare nuovamente il giovane visconte, temendo di non essere in grado di resistere alla tentazione di possederlo.
E c’è da dire che il ragazzo non gli rende certo le cose facili, col suo comportamento (secondo me non dettato solo dall’assunzione di assenzio). Jared avrebbe potuto essere un personaggio interessante (anche se non quanto R. che mi affascina di più): benché in queste “pagine” sia poco più che un fantasma, un ricordo di R., hai espresso molto bene l’idea di spensieratezza e forse anche di incoscienza adolescenziale di questo personaggio che avrei voluto conoscere un po’ meglio.

7) Gradimento personale: beh, credo sia inutile ripetere per l’ennesima volta cosa non mi è piaciuto di tutto ciò XD! Perciò, voglio approfittare di queste ultime righe per invitarti a continuare a scrivere la tua long su questa one-shot: basterebbero anche meno di 10 capitoli e in ogni caso mi troveresti in prima fila a leggerla! Devi solo mandarmi un messaggio personale per segnalarmela, qualora vorrai tentare l’esperimento: hai molte potenzialità che credo dovresti esplorare e sviluppare!
E finalmente siamo alla fine della mia lunghissima recensione (come al solito, sintesi è una parola lontana dal mio vocabolario XD!)!
Spero di non averti annoiata e di averti, magari, dato anche qualche spunto di riflessione e qualche consiglio utile!
Grazie per aver partecipato al contest!

Lilith

Recensore Junior
29/05/13, ore 17:44

Bellissima davvero.
Il contesto è di mio gradimento,
il protagonista principale mi ha trascinato da subito nella lettura.
Le descrizioni, gli stati d'animo unito alla realtà sono descritti molto bene.
Mi è piaciuta.
Bravissima come sempre.
LadyMary

Recensore Veterano
04/03/13, ore 21:10

Oh, cielo! Ma a me stava letteralmente uscendo il sangue dal naso con questa storia!!! *O* Davvero, è...scritta benissimo, i personaggi sono a dir poco meravigliosi, sembrava davvero di star lì in prima persona a guardare i fatti! Davvero, non ho parole...non posso far altro che dirti: COMPLIMENTI!! :D