Ecco il finale che tutti attendevamo, e che non ci hai lesinato. Si incontrano e basta vedesi per essere attratti l'una dall'altro e per accorciare le distanze, fino a sfiorarsi con i visi, fino a baciarsi e stringersi, per non lasciarsi più. Ora Oscar ritrova l'amore, e con esso il coraggio di affrontare i genitori, e d il mondo per essere libera di vivere quell'amore, ma giustamente, come dice lei stessa, domani, perchè quella notte è solo la loro, e servirà a suggellare i loro cuori e i loro corpi in un'unione che nessuno sarà più in grado di spezzare.

Allora davvero sono impazziti questi due. pensano in contemporanea di uccidersi, e guarda caso proprio nello stesso modo e magari nello stesso posto. Ma siamo sicuri che Oscar e Andrè farebbero questo? Continuo a dire che mi sembra una scelta davvero esagerata... ma ancora voglio credere che qualcosa accadrà, che fermerà il tutto eli riporterà uno tra le braccia dell'altro... magari si incontreranno sul lungo Senna, chissà.

Entrambi in questa scena vogliono ricucire lo strappo che c'è stato tra di loro, ma nessuno fa il passo decisivo per accorciare le distanze, e quella porta non si apre. Ora cosa succederà? Non mi resta che continuare a leggere e vedere, anche perchè a questo punto oscar è talmente sconvolta che davvero potrebbe compiere un gesto scellerato. E' possibile che questo accada?

Oscar che pensa alla morte no, questo, devo proprio dirtelo, è un pò eccessivo e fuori luogo, pensando al temperamento forte e determinato che è sempre stato il punto di forza di quella donna. Solo una volta in effetti lei ha creato le circostanze adatte per richiamare la morte su di sè, ed è stato sotto il tiro dei fucili nemici alla presa della bastiglia. Ma là le cose erano diverse, e molto! Il suo Andrè era morto, irrecuperabile ormai per lei l'idea di una vita degna di essere vissuta. ma qui no, qui si tratta solo di combattere un pò e di cambiare la propria mente, eliminare i blocchi psicologici che ha e prendersi quell'uomo splendodo. Dunque non sono d'accordo su questa scelta nella storia, che non mi sembra per nulla in linea col personaggio. ma rispetto il tuo lavoro e continuo a leggere, anche perchè penso che supererai questo punto e metterai le cose a posto tra di loro .

ecco, io non volevo proprio dirlo, ho tentato di reprimere questa sfrase, ma proprio non se ne può fare a meno : te lo avevo detto, oscar! Ma davvero pensi che quel santo di un uomo meraviglioso possa sempre capirti e perdonarti tutto? Ma è così difficile immaginare che è fatto anche lui di carne, ossa e desideri, e che a mettere la paglia vicino al fuoco poi non si può pretendere che non bruci? Ed è quello che è successo. Andrè non comprende i timori di Oscar, almeno non subito, preso dalla delusione, e crede che sia freddezza verso di lui. Dunque decide che se lei vuole, così sia, si comporterà secondo l'etichetta, trattandola con la freddezza e la reverenza distaccata di un servitore col suo signore. Basterà ad Oscar per scuoterla e farle comprendere che non è questo che vuole da lui? Vediamo.

questo dietrofront di Oscar è qualche cosa che Andrè non si sarebbe mai aspettato, forse perchè ormai credeva il più fatto dal momento che lei aveva dichiarato di amarlo. Eppure succede, e succede perchè le vecchie abitudini sono dure a morire, e quindi torna a galla, in un momento di grande tensione per lei, il comandante rigido e razionale che ha sempre detato legge nella sua vita, ed Oscar torna ad essere quell'algido e freddo militare che è sempre stata. Andrè non riesce a capacitarsene, credendo di aver fatto o detto qualcosa di sbagliato, ma in effetti la colpoa non è di lui. In fondo sta accadendo una cosa naturale per quei tempi, e per quella donna così sui generis: sorgono le paure legate alle idee tradizionali dell'epoca sui raoporti tra plebei e nobili, e poi non dimentichiamo tutto il fardello che Oscar porta con sè. ma vediamo se li riuscirà a superare.

bene, vedo che il bacio, dapprima timido, diventa sempre più sfrontato e audace, fino a che le loro lingue si cercano e si esplorano.. ed Oscar capisce ed ammette che in quel campo Andrè è il maestro, e lei vuole imparare, non desidera altro, ma poi si score a fare ciò che non avrebbe mai pensato possibile, gli confessa di amarlo, e lo fa prima di lui. E fersen è un pallidissimo ricordo del passato, ora che ha compreso i suoi sentimenti e che il suo corpo, attratto dal corpo di lui, le ha confermato quei sentimenti.

Ed ecco che la bella oscar corre disperata tra le viuzze dei giardini di Versailles, e ovviamente Andrè la segue, come non avrebbe potuto farlo? Lui ha appena sperato che qualche dio lassù, tra le stelle, la faccia diventare sua, anche ora che lo sta facendo soffrire così tanto, e alla vsta di lei che piange disperata non può far altro che stringerla tra le braccia...
ma cosa succede? Oscar ora lo guarda, per la prima volta come una donna guarda con interesse ad un uomo, e gli si avvicina... vado subito a leggere il seguito, ma spero tanto che ....

e come mi Oscar, ti preoccupi così tanto di quello che pensa il tuo Andrè? In fondo non è solo il tuo attendente, o al massimo il tuo più fraterno amico? E poi come mai quando poggi ila tua mano sul suo braccio, per avviarvi, senti una strana sensazione? Io non lo so fino a che punto sia scema per davvero questa donna, ma comunque sia tutto va come deve andare, e il povero Andrè la accompagna a destinazione. Il povero dovrebbe avere una medaglia al valor generale dei cuori distrutti. Meno male che quella idiozia del ballo andrà a male!

ecco, lo sapevo e lo avevo detto: ma come si fa a dimenticare quella meraviglia nuda nel bagno? Credo che non ci riuscirebbe nemmeno la più frigida di tutte le donne, e a quanto pare questo aggettivo non si adatta per nulla alla nostra bionda. Andrè prepara carrozza e cavalli, ma lei è tesa... e non penso solo per il ballo. Però ancora non lo vuole ammettere, e allora si tuffa a capo fitto nella serata del ballo.

ah, Oscar, Oscar, cattiva ragazzina terribile Ma si fa, andare a spiare un uomo che dorme nella sua vasca, e guardare e guardare ancora, fino a quando le bollicine di sapone che coprivano il basso ventre di lui non si fossero dissolte, fino a mostrare ciò che una brava ragazza bene non avrebbe dovuto vedere, immaginarsi una che aveva deciso di vivere da perfetto soldato, e ancora di più una che si stava per tuffare tra le braccia di un altro!
Ma non ti viene per la testa che forse quel bel moro che ti sta davanti, come si dice ai tempi nostri, ti attizza da pazzi?
Ma non ti preoccupare, penso che lo capirai, perchè quel corpo non credo che lo dimenticherai con faciltà... altro che merluzzo svedese!

ma insomma, testona, è proprio il caso di girare per casa, anche se alle tre di notte, con una camicia di seta leggera semitrasparente, che ti arriva a mezza coscia... non lo vuoi proprio capire che così quel pover'uomo che tu consideri il tuo miglior amico muore d'infarto, sia se decide solo di ammirare le tue grazie, sia perchè deve soffocare all'inverosimile il desiderio di saltarti addosso è far finire per terra quella pezzuola che indossi??!!! Io proprio non so come si possa essere così provocante e non capirlo neanche.
Però alla fine cambia idea e gli chiede di accompagnarla. Ha bisogno del coraggio che solo il sostegno del suo migliore amico può darle... bella scusa, Oscar, dì la verità, tanto prima o poi con la verità ci dovrai fare i conti.

insomma lui sta arrostendo nelle fiamme della gelosia poco per volta e lentamente, proprio nella maniera più dolorosa, mentre lei è affascinata dall'idea di fare ciò che non ha mai fatto in tutta la sua vita, sfidare la sorte e vedere se riesce a catturare l'attenzione dell'uomo da cui è attratta... peccato che, le vorrei dire, ogni tanto in questi pensieri torna e ritorna l'immagine dell'amico di sempre, e lei si preoccupa che se la sia presa, che si sia offeso, e nota come abbia un atteggiamento strano... insomma, andrè, andrè e ancora andrè... ma non si chiede perchè?
Ma certo è l'alba di questa storia, e ci vorranno tante cose per far rendere conto a quella testona bionda per chi batta davvero il suo cuore.

il povero nostro bellissimo moro descrive i suoi tormenti all'idea che la donna bellissima che ama si vestirà da femmina, per così dire, e offrirà tutta la sua bellezza e quel, come l'ha chiamato Andrè?, maledetto idiota che non capisce nulla e che potrà abbracciarla, stringerla e sentire il suo profumo, tutto ciò che lui che l'ama non ha mai potuto fare altro che sognare da una vita. Io credo che se Andrè non abbia dato di matto quella sera, poche altre volte nella vita lo avrebbe fatto. Povero caro... ma vorrei dirgli che le cose non andranno sempre così.

Bellissima..l'ho letta tutta d'un fiato e devo ammettere che t'invidio, vorrei essere capace di scrivere come te. Grazie per averla scritta, mi ha donat emozioni fortissime..avessi io un Andrè come Oscar!! Scrivi ancora mi raccomando! Ciao