Questa storia mi ha fatto un effetto strano. Leggerla mi ha fatto sentire sia triste che felice, entrambi i sentimenti nello stesso momento. Vero anche che quella che hai descrito è una felicità sofferta, però di solito, se il finale è positivo il senso di tristezza che posso aver provato prima se ne va.
Comunque nonostante al momento io sia un po' confusa riguardo le mie sensazioni, di una cosa sono sicura. La storia è ben scritta e mi è piaciuta. Queste in effetti sono due cose, ma è meglio se lascio perdere e passo semplicemente a salutarti. Altrimenti questa recensione sensa senso non finirà più.
Ciao, ciao!  

Povera Mary! Nei nostri racconti finisce sempre cornuta e mazziata, anche se non ha fatto nulla di male. Certo che, come dici tu, a confronti con la figura di Sherlock, così speciale, così unica, così brillante, così bella anche quando ti fa male, appare proprio anonima (e se devo dire il vero, pure nel canone non è che faccia una grande impressione, questa donna che lascia andare John senza mai protestare... non per essere di parte, ma da l'idea di essere un po' un matrimonio di facciata). Mary non ha fatto nulla, solo che non è Sherlock.
E Sherlock ha sempre la vocazione del martire e sarebbe disposto a guardare John da lontano anche se si sposa con Mary, ed è John, come sempre, che deve fare il primo passo, che corre incontro a Sherlock nonostante tutto. E' un masochista, forse, o forse ha solo capito dove può trovare la vera felicità.

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No, vabbé... non solo mi hai dimenticata. (Si, anche questa volta. ç____ç) Ma in più questa cosa fa dannatamente male.
Ma un male stratosferico, di quelli che ti spezzano il respiro e fanno diventare gli occhi lucidi; perché, naturalmente, è scritta dannatamente bene. E se tu sai scrivere in maniera meravigliosa d'amore, sai scrivere in maniera meravigliosa anche di questo. (per quanto amore ci sia, oggi non mi basta per superare il resto.)

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Jesus christ! Che regalo che mi fai tesoro. e' bellissima. intensa e forte

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Cos'è questa meraviglia?
Cos'è questa dolcissima (anche se la menzione al matrimonio mi ha fatto trattenere il fiato fino alla fine :P), splendida, assolutamente adorabile one shot?
Mi è piaciuta tantissimo, davvero. Sono ancora brilla d'emozione da ieri, giornata di bellissime notizie, e questa storia mi ha lasciato addosso una sensazione di conforto e di fiducia, la profonda emozione del ritrovare, inaspettatamente, qualcosa che credevi perduto. Come John con Mary e poi con Sherlock, dopo aver, inevitabilmente, scelto quest'ultimo.
John sarà sempre pronto a tornare da Sherlock, anche se costretto ad affrontare i demoni di una vita passata. Per lui, John sarà sempre pronto ad affrontare qualsiasi cosa.
Adoro te e le tue storie! <3
Love you,

Sara

Già pensavo fosse qualcosa da tagliamento di vene, a tu avevi detto di no, così ho continuato! Piccola, carina e carica di sentimenti! E Mary, poverina, era solamente graziosa. Niente a che vedere con Sherlock, perché Sherlock ti prende del tutto e ti devasta, e -una volta che l'hai provato- non puoi più farne a meno.
E John, come potrebbe fare Sherlock senza il suo conduttore di luce? Non potrebbe più nulla, ecco.
La scena iniziale comunque è splendida! <3