Recensioni per
Walk to Remember
di Nane_Scrive

Questa storia ha ottenuto 19 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
01/04/13, ore 13:54
Cap. 2:

Ciao! :)
Ho ricevuto il tuo messaggio ed eccomi qua ;) Mi piace molto la storia e anche il tuo stile.. Spero aggiornerai presto!
Complimenti, a presto,
Emanuela :)

Recensore Veterano
29/03/13, ore 18:40
Cap. 2:

si cacciano sempre nei guai Louis ed Harry, ma almeno sono sempre uniti
 secondo me Zayn non è del tutto innamorato di Perrie, magari vuole solo a far ingelosire la ragazza che gli piace veramente
                                     Auryxx

Recensore Master
29/03/13, ore 15:01
Cap. 1:

Ciao, eccomi qua.
Allora... premetto che io non ho letto questo libro, però conoscendo un po' lo stile di Sparks, ho una vaga idea di come finisce il libro.
Detto questo, devo dire che questo primo capitolo è molto incoraggiante, certo, non è perfetto ed originalissimo, la trama è un po' così così -ma del resto è il primo-, ma non è nemmeno inguardabile e mi sorge spontanea una domanda: ma l'altra storia l'hai scritta sotto effetto di stupefacenti, volevi beccarti per forza una recensione negativa oppure sei ricorsa ad un beta? Perchè davvero, non c'è paragone. Sì, hai ancora problemini con le virgole e qualche verbo e alcune parole sono usate un po' a caso -e inserisci dati un po' irreali-, ma non sembri nemmeno tu a scrivere! Già solo per questo meriteresti la bandierina verde, ma per ora ti lascio quella neutra, perchè voglio vedere come continui, prima di pronunciarmi definitivamente.
Però ora è meglio andare al succo di questa recensione, altrimenti non la finisco più.
Ho un piccolissimo appunto da farti: tu hai visto il film, vero? Quindi tu stai scrivendo una specie di AU basata sul film, però... ecco, una persona che, come me, non conosce la trama, in questo primo capitolo un po' si perde. Ci sono alcuni passaggi in cui si capisce che tu hai perfettamente in mente situazioni passate che però noi non conosciamo e quindi ci perdiamo qualcosina. Credo che sarebbe meglio spiegare certe cose oppure proporre il ragionamento lasciando in sospeso quello che ci sta dietro, lasciando intendere che è una cosa importante e che ci tornerai sopra più avanti. Ecco, magari nel secondo capitolo potresti dare qualche chiarimento, altrimenti rischi di confondere troppo le idee ai lettori.
Poi, Harry quanti anni dovrebbe avere, cinquanta? Sessanta? Non si capisce bene. E anche il comportamento di Summer un po' mi lascia... perplessa. E' una bambina di dieci anni, no? La battuta sullo zio mi sembra più adatta ad una quindicenne... okay, va bene che ora le ragazzine fan tutte le grandi donne, ma forse dovresti rendere Summer più vicina ad una vera bambina. Oltre a questi punti, direi che la trama in sé non è malaccio. 
Passiamo a grammatica, sintassi ed ortografia: ancora dei problemi, come detto prima.
In questa frase "Sono sul treno per ritornare al mio passato, sto ritornando a Holmes Chapel." ci starebbero i due punti: "Sono sul treno per ritornate al mio passato: sto ritornando a Holmes Chapel."
Ecco, poi c'è il flashback -che si scrive tutto attaccato- che io eviterei di introdurre come hai fatto tu: "Flash Bask#". Magari potresti introdurlo come un divagare, magari gli fai dire che ha ricevuto una chiamata da parte di un caro, vecchio amico e poi metti i tre punti, sospendendo la frase e riprendendo dal dialogo.
In questa frase: "Harry sono io Louis " mancano la virgola e il punto, infatti dovrebbe essere: "Harry, sono Louis."
E pure qua "dice Louis dall’altro capo del telefono." manca la virgola: "dice Louis, dall'altro capo del telefono."
"< Beh avevo pensato di fare una [...] ": manca la virgola -dovrebbe essere "Beh, avevo pensato di fare [..]"- e, soprattutto, non si lasciano spazi dopo le virgolette all'inizio del dialogo o prima di quelle di chiusura.
"Esclama Louis intimorito": non ci va la maiuscola, devi iniziare con la minuscola e manca la virgola: "esclama Louis, intimorito". Che poi non si capisce bene perchè dovrebbe essere intimorito. Teme una sfuriata di Harry? Il protagonista è il fratello di Dexter? Insomma, si ha timore di qualcosa che può far paura o nuocere.
"[...] in modo che potresti rimanere qua anche per l’indomani per passare una serata tutti insieme come i vecchi tempi >" questa frase dovrebbe essere così:  "in modo che potresti rimanere qua anche il giorno dopo e passare una..."; qua "l'indomani" non ci sta.
Ecco, poi c'è questa frase: "esclama Lou tutto birbante."... Così non ha senso, non si capisce, nel senso, che significa quel birbante? Potrebbe essere "tutto pimpante"? O magari intendevi con fare furbo? In quel caso è "esclama Lou con fare cospiratore" o cose così.
"[...] i compagni di scuola superiore, dovrò vedere la donna che ho sempre amato con suo marito.." ecco, qua ti devo far notare un errore che fai spesso: i punti di sospensione. Non sono due, sono tre. 
E qui -"[...] non per il ritorno a Holmes Chapel ma per il semplice motivo di rivederla."-, secondo me, la frase starebbe meglio così: "non tanto per il ritorno (o la rimpatriata, a te la scelta) a Holmes Chaperl, ma perchè, semplicemente, dovrò rivederla."
"< Siamo arrivati alla stazione ferroviera di Holmes Chapel. Grazie per aver usato i nostri mezzi > Quella voce metallica mi ha riportato alla realtà.":  uhm, direi che forse dovresti modificare l'avviso, farlo suonare più formale, freddo e distaccato: insomma, le voci dell'altoparlante non sono la cosa più sexy o delicata del mondo. E togli il quella, qua proprio non ci va, sembra che tu stia parlando di qualcosa già citato e non è così. "La voce metallica dell'altoparlante" oppure "Una voce metallica" suonerebbe decisamente meglio.
Altro piccolo errore: 24ore. Si scrive ventiquattr'ore in lettere, non in cifra. Domanda: perchè questo viaggia con una valigetta da lavoro? Sta recando con sé dei documenti? Eppure va ad una rimpatriata... ecco, non si capisce bene. 
"Prendo la mia 24ore e la valigia e scendo dal treno entrando all’interno della stazione, con l’intenzione di cercare mia sorella.": tralasciando il 24ore, la frase suonerebbe meglio e più corretta in questo modo: "... e scendo dal treno, entrando nella stazione con l’intenzione di cercare mia sorella.
Questa frase "Vedo due braccia sbracciarsi" sembra uno scioglilingua, secondo me ci starebbe meglio agitarsi... però di per sé non è sbagliatissimo.
"che mai nel frattempo delle piccole pesti  si aggrappano sulle mie gambe." dovrebbe essere così "che mai, nel frattempo delle piccole pesti  si aggrappano alle mie gambe.", quindi manca la virgola e non devi dire sulle -che intende uno star sopra, ma alle.
< Zio Harry ci sei mancato tantissimo >: anche in questa frase manca la virgola <Zio Harry, ci sei mancato tantissimo> 
Qua, "< Tesoro di zio anche voi mi siete mancati > esclamo prendendo in braccio il piccolo John." mancano sia virgola che punto:  "< Tesoro di zio, anche voi mi siete mancati > esclamo, prendendo in braccio il piccolo John."
"< Sum e John lasciate salutare lo zio a mamma > Afferma Gemma che nel frattempo si era avvicinata a noi." dovrebbe essere: "< Sum, John, lasciate salutare lo zio a mamma > dice Gemma, che nel frattempo si è avvicinata a noi."
"< Mi sei mancata tantissimo Scricciolo > Affermo abbracciando a Gemma.": carenza di virgole? "<Mi sei mancata tantissimo, Scricciolo > affermo, abbracciandola." Se usi affermare, devi eliminare "a Gemma", oppure devi scrivere "dico a Gemma".
"< Pupazzetto anche tu, insomma non ci vediamo da circa.. > Si ferma per pensare un attimo ma nel frattempo l’anticipo io." andrebbe scritto così: "<Pupazzetto, anche tu, insomma non ci vediamo da circa...> si ferma per pensare un attimo, ma nel frattempo l’anticipo io."
"< Un anno Gemma, dall’ultima volta che sei venuta a trovarmi a Londra >sussurro tristemente." non ha né punto, né virgola: "<Un anno, Gemma, dall’ultima volta che sei venuta a trovarmi a Londra.> sussurro tristemente."
Questa frase "< Dai su che aspettiamo andiamo a casa, campioni? Nonna aspetta a zio Harry. > Esclama Gemma prendendo in braccio a John."  è così: "<Dai, su che aspettiamo? Andiamo a casa, campioni? Nonna aspetta  zio Harry.> esclama Gemma, prendendo in braccio John.". E stai attenta: noi parliamo italiano, non spagnolo, quindi l'a accusativa non ci va. Fammi indovinare, sei del Sud, vero? Ci sono dialetti del sud che usano ancora questa forma, che però in italiano è sbagliatissima, non sbagliata.
"< Mamma e io dovrei camminare? >dice scherzando Summer."  manca di virgole: "< Mamma e io dovrei camminare? >dice, scherzando, Summer."
"< Stavo scherzando mamma e poi secondo te con uno zio così bello vorrei stare in braccio? >esclama Sum di rimando a sua madre aggrappandosi sulla mia spalla.
< Certo piccola mia, vieni andiamo in macchina adesso > esclamo camminando verso la macchina.": stessi errori, virgole e punti e spazi "<Stavo scherzando, mamma e poi secondo te, con uno zio così bello, vorrei stare in braccio?> esclama Sum di rimando, aggrappandosi alla mia spalla."; in più c'è la stessa questione di prima, su "sulla" e "alla" e quella che già ti avevo accennato sul comportamento di Summer. E poi: "<Certo piccola mia, vieni, andiamo in macchina adesso.> esclamo, camminando verso il veicolo/la vettura/ l'auto.": ci son tanti sinonimi, evita le ripetizioni, a meno che non siano necessarie.
"Il paese è proprio come l’avevo lasciato. Siamo in macchina da circa 5 minuti. Vedo che rallenta ed entra nel vialetto di una nuova casa.":  domanda, da cinque minuti? O vivono attaccati all'aeroporto -brutta cosa- oppure è un po' dura... facendo conto che vivano nel paese vicino, io direi che 15 minuti sono un tempo un po' più realistico. Insomma, deve accendere la macchina, urlare sicuramente ai bambini di allacciare la cintura, uscire dal parcheggio ed immettersi in strada, prendere l'uscita per il paese... forse se ne vanno pure trenta minuti. In più anche quel "nuova casa" non ci sta affatta bene: sembra che la casa sia appena stata costruita, che sia lì con ancora il cartello "Vendesi". Oltre a ciò, la forma di queste tre frasi non mi convince molto... non so... forse sarebbe stato meglio una cosa così: "Siamo in macchina da una quindicina di minuti, il paese sfila davanti al finestrino: è proprio come l'avevo lasciato. Mia sorella rallenta, si ferma e poi entra nel vialetto di una casa sconosciuta."
Il pezzo "<Ehm Gemma, ma questa non è casa di mamma! > esclamo preoccupato.--> <Ehm, Gemma, ma questa non è casa di mamma!> esclamo preoccupato.
< Si che questa è casa di mamma! Questa casa mamma l’ha comprata circa 15 anni fa > dice con naturalezza." va così modificato: "<Sì che questa è casa di mamma! L’ha comprata circa 15 anni fa.> dice con naturalezza.". Mancava il punto alla fine e, soprattutto, se usi il sì con valore affermativo, ci va la i accentata, altrimenti è un riflessivo.
La frase "< Anche se sto a Londra è a 40 anni che non vengo qua,  perché  devo essere l’ultimo a sapere le cose > Borbotto mentre scendo dalla macchina andando verso la porta bloccandomi subito dopo aver visto mia madre corrermi addosso." dovrebbe essere così: "<Anche se sto a Londra, sono 40 anni che non vengo qua. Perché devo essere l’ultimo a sapere le cose?> borbotto, mentre scendo dalla macchina. Faccio per andare verso la porta, ma mi blocco subito, vedendo mia madre corrermi addosso."
E questa "< Mamma capisco che ti sono mancato, ma mi stai soffocando >" dovresti ricriverla così: "<Mamma, capisco che ti sono mancato, ma mi stai soffocando!>"
Idem: "< Harry non puoi immaginarti quanto > dice mia madre lasciando la presa." diventa "<Harry, non puoi immaginarti quanto!> esclama mia madre, lasciando la presa."
La frase "Entriamo a casa prendo la  mia 24 ore e la porto nella mia stanza di sopra disfo la valigia." è scritta male, infatti dovrebbe essere: "Entriamo in casa, prendo la mia  ventiquattr'ore e la porto nella mia stanza di sopra. Arrivato in camera, disfo la valigia." perchè, a parte virgole e non virgole, non si capisce bene. Nel senso, una persona italiana capisce comunque, ma è sbagliato il modo in cui l'hai scritta: le virgole contribuiscono a rendere il testo leggibile e poi sembra un po' una lista della spesa, l'a poi non può sostituire l'in -indicano entrambi moto a luogo, ma tu vai a Roma ed entri in casa- e il disfo la valigia lì così non ci sta... insomma, la costruzione della frase è errata .
"Mi cambio mettendomi dei pantaloni di tuta e una maglietta maniche corte e mi distendo un po’ nel letto." dovrebbe essere così: "Poi mi cambio, mettendomi i pantaloni di una tuta e una maglietta maniche corte e mi distendo un po' sul letto."
Be', comunque sia alle fine gli errori non sono così gravi e sono molto "localizzati": sbagli le virgole, dimentichi i punti, ci sono parole usate un po' a caso -usa un dizionario dei sinonimi e contrari, credimi, aiuta moltissimo-, lasci gli spazi prima e dopo le virgolette e spesso batti un doppio spazio tra le parole. Nulla di così irreparabile, insomma, basta che ci presti un po' più di attenzione. Fai ancora errori nella costruzione della frase, ma direi che per lo più queste sono chiare e leggibili.
Ecco, un piccolo appunto vorrei fartelo ancora: il testo è scarno.
Ora, io odio gli orpelli inutili, nel senso che se stai parlando di qualcosa, chessò, un cane, a me non interessa sapere ogni dettaglio, dalla lunghezza in cm alla data di nascita, anzi, a me basta che mi dici che è di grossa/media/piccola taglia, con un musetto dolce/un'aria fruba/degli occhi inquietanti, col pelo lungo/corto e marrone/nero/bianco, ecc... però in certi momentici vogliono descrizioni e narrazioni esaustive.
Ad esempio, quando parli della telefonata, avresti potuto narrare di Harry che sta magari cucinando o guardando la tv e dire che si stava annoiando, o che stava cucinando gli spaghetti, magari farlo sproloquiare un po' e poi far suonare il telefono, oppure, all'incontro con Gemma, potevi descrivere in parte il suo aspetto, magari scrivendo che si era tagliata i capelli dall'ultima volta in cui Harry l'aveva vista o che iniziava ad avere qualche ruga o che aveva la solita aria sbarazzina o dolce, cose così, insomma, che aiutino a farsi un'idea di come sia la sorella del protagonista.
Lo stesso vale per il viaggio in macchina: avevi l'occasione di descrivere i bambini oppure il paesaggio e di far riflettere Harry su come le cose siano o non siano cambiate.
E potevi anche descrivere la madre di Harry... insomma, non dovevi bloccare la narrazione, ma far sì che Harry, attraverso i suoi pensieri, ci descrivesse quello che vede e, dunque, le sue emozioni e reazioni. Vede Holmes Chapel: è nostalgico? Indifferente? Magari irritato? I nipotini che bambini sono? Che rapporto ha con sua madre? 
Per capirci, non è un errore, di per sé, ma questo ti fa sprecare l'occasione di darci un quadro completo senza dover interropere la narrazione successivamente per inserire descrizioni inutili e un po' pensanti.
Be', alla prossima,
Beth

Recensore Veterano
27/03/13, ore 20:02
Cap. 1:

wow come inizio della storia , è molto bello, sono curiosa di sapere come si svolgeranno le vicende
                       Auryxx

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