E così eccomi arrivata all’ultima tappa di questa meraviglia che è “Wedding effect”. Un’altra creatura degli spoiler sulla terza Stagione, dunque. Io che recensisco solo ora, guardo a questa ff dalla prospettiva di chi ha visto la terza Stagione e anche la Quarta, e mi sono stupita di quanto tu sia andata vicino al clima di TEH con la tua ricucitura paziente di tutti i pezzi che s'intravvedevano negli spoiler ( la corsa disperata contro il tempo di Sh con Mary sulla moto, il falò…) in modo da ottenere la trama di quella storia che, secondo me, era preferibile vedere al posto di quel delirio cui abbiamo assistito. Delirio di ottima qualità, d’accordo, ma sempre insoddisfacente per un’accanita johnlocker come me, abituata al clima molto più coinvolgente delle prime due Stagioni.
Nella scena del cimitero, domina la figura affettuosa e malinconica di John che parla alla lapide nera delle ultime novità, cioè della scoperta di come Moriarty abbia, a suo tempo, tramato per colpire la reputazione di Sh. È un monologo permeato di tanta dolcezza e consuetudine e si capisce che non è la prima volta che avviene una cosa del genere e non sarà nemmeno l’ultima. Mary questo l’ha capito ma non è certo la Mary che troveremo nella terza Serie. Tu non potevi immaginare che lei, nel prodotto BBC, fosse di un’intelligenza non indifferente e, soprattutto un mercenario spietato. Tu hai rappresentato quella che è un po’ la compagna di John come s’intuisce dal canone di Doyle e cioè una figura non particolarmente incisiva (“…non era mai stata dotata di grande fantasia…”) e sicuramente non all’altezza di incidere in modo determinante sul legame tra Sh e John.
Comunque, proseguendo nella lettura, si può dire che, dopo il suo inizio in sordina, poi Mary si riscatta lasciando andare John da Sh, impotente di fronte a ciò che lega i due uomini.
Quello che è successo da TEH in poi, e che lei diventasse una specie di ossessione, almeno per me, certamente non ti passava neppure per l’anticamera del cervello.
Ben costruita l’apparizione improvvisa di Sh, senza retorica e senza scene ridondanti di lacrime e rassicurazioni. In tante ff, prima della versione BBC “ufficiale”, questa situazione, in effetti, a volte è stata immaginata come un incontro in cui pianti e abbracci convulsi si sprecavano. Qui da te è il giusto: è una versione equilibrata e credibile della ricomparsa del finto morto. Il suo fascino irruente con cui il consulting si presenta davanti ad un John momentaneamente pietrificato dalla sorpresa: ecco gli elementi su cui si basa il momento clou del post Reichenbach. La tua versione mi è piaciuta e, sono sincera, anche divertito (“…John emise una specie di ruggito…”). Divertito, fino a quando non interrompi drammaticamente il tutto con la comparsa dell’agghiacciante Sebastian.
In questo capitolo c’è un mix veramente efficace di emozioni e sentimenti che appartengono alla vita e tutto viene riportato da te con una credibilità che è sicuramente tutta tua, in questo fandom. Ci sono la rabbia (quando John si ritrova davanti l’ex morto, ma soprattutto lo percepisce reduce da un colossale inganno), la tensione ( Moran lo ritrai in modo credibile come un killer spietato ), la paura (di Sh alle prese con le fiamme che lui ritiene tengano prigioniero John e di quest’ultimo, quando Sebastian lo costringe ad assistere all’attuazione del suo piano di uccidere Holmes), il coraggio ( John che, con lucidità, aspetta il momento migliore per tentare di ridurre Sebastian all'impotenza; Sh che si affanna incoscientemente per liberare John mentre le fiamme lo lambiscono), l’ Amore ( quel bacio forsennato con cui John si scaglia su Sh certamente non è il gesto che suggella una sincera amicizia), la delusione ( è ciò che prova Mary di fronte a ciò che lega quei due uomini), il divertimento( il mio: impagabile è la scena in cui John, in un moto convulso derivatogli dal passato pericolo e dalla scoperta che Sh quasi si carbonizzava per lui, lo inonda con litri e litri d'acqua). Un mondo ricco di sfumature, questa tua ff, dunque. Chiudo con un’unica frase per lucidare un po’ la mia ossessione per il buon italiano: mi ha colpito, tra tante, quella con cui descrivi la voce di Sh che cerca di opporre, alla reazione violenta di John, un atteggiamento di ragionevole dialogo “…era un mormorio basso e penitente…”. Applaudo alla tua precisione nella scelta dei termini. Ma ce ne sono ancora molte e ancora di più. Sei veramente in gamba per tutto.

Ah quindi per avere un seguito basta chiedere? Mi fai un seguito? XD
Bella, c'è quella giusta dose di angst, si vede che le cose non sono ancora del tutto a posto, ma pian piano si stanno aggiustando, John sta cedendo perchè è contetnto che Sherlock è vivo ed alla fine è l'unica cosa che conta.

A questo punto, che devo fare? NIENTE! Mi stringo la mano da sola, me la stringo fortissimo perché è uno stupendo continuo. Mi ha emozionata, davvero, non lo so. Forse è perché sono davvero scossa sentimentalmente questo periodo, ma a un certo punto, quando Sherlock dice "mi dispiace" mi è seriamente venuto da piangere. Mi è piaciuta tanto, tantissimo. Giocherei con il fuoco se ti chiedessi un seguito del seguito, vero? XD Davvero, grazie per averla scritta <3


Jess

Ma la dolcezza! ç__ç
Quanto adoro il fluff tendente all'hurt/comfort? Non so spiegarlo.
E quanto voglio che QUESTA sia la sceneggiatura per la terza stagione? Oh insomma, è questa l'ideale post-Reichenbach. Sono così IC e così belli che io... Non posso farcela.
Ce lo immagino benissimo John che perdona Sherlock subito, e poi il taglio di capelli che porta con sé ogni dolore connesso alla serata del falò, ma che cosa stupenda *__* Per non parlare di Sherlock che dorme quasi addosso a John... MA LA DOLCEZZA! ç____ç Io non posso davvero farcela.
"Devo ripeterlo finché non mi crederai." Amo. Basta. Ecco. ç_ç 
Scrivi divinamente, Moni. Non ce la posso fare, prima o poi mi annienterai. 
E mi unisco alla richiesta del terzo capitolo, please? *_*
Davvero ma davvero stupenda. E dolcissima ç_ç Me ama e vuole ancora!
Ross <3

*cerca di riemergere dal mare di dolcezza in cui è sprofondata* *non ci riesce, annega di nuovo*
Basta, questo è canon, sto ufficialmente pensando di andare a rapire Moffatt in extremis e metterci te al posto suo alla sceneggiatura, perché questo è l'epilogo perfetto di un ritorno perfetto! Ho adorato questo John confuso, quasi sopraffatto dalla marea di emozioni che il ritorno di Sherlock gli ha provocato, questo John che realizza piano piano, una volta smorzatasi l'ondata della rabbai, quanto Sherlock sia davvero importante per lui. E' un percorso emotivo bellissimo e commovente, e tutto avviene con una semplicità incredibile perché lui è Sherlock e tanto basta.. Non servono paroloni, non servono grandi discorsi chiarificatori oppure mesi e mesi di mugugni: no, bastano solo 4 giorni perché il rapporto che c'è tra queste due anime è così intenso che niente lo può distruggere, nemmeno il peggiore degli inganni e 3 lunghi anni di sofferenza. Perché con Sherlock è così: tutto accade in fretta, senza preavviso, e il bello è questo. Non c'è bisogno di parole, i loro gesti parlano per loro e la scena di John che taglia i capelli a Sherlock (Dio, pensando a Errando mi stavo per commuovere come un vitellino..) è così intima, dolce, familiare, così giusta che non si può non provare un tuffo al cuore.. Il loro abbraccio, il lento scivolare dei corpi l'uno sull'altro, non fa altro che sancire ciò che le loro anime già sanno: ossia che si appartengono, senza se e senza ma. E tu l'hai descritto in modo dolce e toccante, come tuo solito. Davvero stupenda, deliziosa.

Ok.......... NO IT'S NOT OKAY! ANCORA ANCORA! **batte i piedi** Non puoi scrivermi un altro capitolo così, così meraviglioso e interromperla **fissa**
Tra John che gli taglia i capelli e poi Sherlock che stile bruco gigante gli si appoggia addosso per dormire... sono commossa e piagnucolante come una scema. Anche perché sono talmente IC che continuo a pensare che Moffat avrebbe bisogno di leggere le tue ff prima di scrivere gli episodi della terza stagione.. just sayin'.
Sappi che ne voglio ancora. One-shot, spin-off, continuo di questa... ANCORA.

<3

Greta

Ormai sono fregata: per me, il ritorno e gli avvenimenti successivi sono questi, esattamente come li racconti tu. Perché? Perché ce li vedo assolutamente Sherlock e John reagire così, perché sono IC (anche se non so se il malefico duo ce li farà mai vedere accoccolati insieme), perché hai scritto pagine meravigliose. Però rischi: di ingolosire troppi i tuoi lettori. Visto che sei stata gentilmente "sollecitata" a scrivere il secondo capitolo, se minaccio di venire sotto casa tua con un bazooka e fare un macello, il terzo arriva?
Per inciso, credo di essere in buona compagnia, quella di tre quarti di fandom. In trepidante attesa della messa in onda, ti abbraccio forte forte. Efy

Mi sono presa un po' di tempo per leggere questi due capitoli e per gustarmeli per bene. Queste sono le stoire che mi fanno dire: devo scrivere ancora qualcosa su Sherlock! Perché adoro questo fandom, soprattutto quando leggo storie come queste. Mi domando in quati modi ci possiamo ancora immaginare il ritorno di Sherlock, prima che ci sia data una versione ufficiale, ma se questo sforzo di fantasia regala perle, allora spero che ritardi ancora un po' (no, non veramente, insomma voglio vedere!). Come sempre caratterizzi i personaggi in modo stupendo, mi sembra di vederli, di sentirne le voci. La comparsa improvvisa di Sherlock, la reazione di John (e quella di Mary, non scordiamola, diamole la dignità che merita, porella), lo stupore e il dolore del consulente, veramente sembrava di vederle. E poi, questo secondo capitolo, così calmo, intimo, nonostante i dubbi e la faticosa ricostruzione del rapporto, ci stupisce con i passi avanti improvvisi che stupiscono gli stessi protagonisti. Ed è bellissimo immaginare Sherlock che, finalmente al sicuro dopo tre anni di vita randagia, dorme accanto a John, a casa, felice.
Mi è piaciuta davvero tantissimo, come sempre. Alla prossima, cara!
Sara

Presumo che ci siano dei limiti entro cui uno può adorare una FF ma questa li supera. La stra adoro, davvero. Io ero rimasta con l'amaro in bocca per non aver letto del taglio di capelli in Errando nella nebbia, anche se lì avrebbe stonato ed avevo apprezzato la tua scelta, e quì c'è e c'è anche il bagno e c'è un momento di familiarità che è assolutamente meraviglioso. Non è perfetto, non è tutto facile, ci sono ancora tre anni in cui sono stati male e ancora della fiducia da recuperare ma c'è nonostante tutta la voglia di provarci, di buttarsi nel vuoto insieme. Quando John dice che avrebbe voluto farglielo sospirare quel perdono ma non c'è riuscito c'è tantissimo di come vedo il loro rapporto, non ci sono alternative, non sempre è facile ma dev'essere così. L'adoro. Poi vabbè Sherlock che fa i capricci ma non ha nemmeno bisogno di guardarsi allo specchio e la scena finale nel letto. Era tutto così fragile, come sono fragili tutte le cose speciali soprattutto all'inizio, e al tempo stesso tutto così casa, così rassicurante. Ho sempre pensato che nel dormire con qualcuno ci sia un atto di fiducia praticamente totale, è il momento di massima vulnerabilità che abbiamo, e Sherlock che dorme abbracciato [più vicino!] a John è pura poesia, è una favola della buonanotte =)
Brava brava brava =)

Io... io... io... *respira affannosamente*
Dio, ma è bellissima. Dolcissimo è il momento del taglio dei capelli, mamma-John, Sherlock inguaribile viziato e capriccioso come un moccioso dell'asilo, bruco... hahahaha ho avuto un sorriso inebetito stampato in faccia per tutto il tempo.
Adoro come stai costruendo questa storia, questo ritorno, piano piano, buono buono. Ok, la smetto.
Semplicemente li trovo meravigliosi questi due e, sì, sono fatti l'uno per l'altro. Quel misto tra detto e non detto, fatto e non fatto...è davvero qualcosa di speciale. Il tuo modo di scrivere è speciale, così semplice ma contemporaneamente così tenero, emozionato, disincantato.
Non vedo l'ora di leggere il seguito ;)

tua fan accanita,
miss potter x

Voglio il seguito di questa. Te lo chiedo perché la voglio, donnaH. Non accetto un "no", "forse" come risposta, LA VOGLIO E BASTA. Mary - adorata bellissima Mary che si toglie dalle piattole! - che alla fine capisce che non potrà mai mettersi a paragonare con Sherlock, alla fine penso che potrebbe realmente succedere così (mi sto illudendo, me ne rendo conto). Voglio un continuo, dico sul serio! Ti perseguiterò finché non me lo scrivi >_> ti lovvo!


Jess

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Tornata in possesso del mio pc, mi accingo a recensirti e... MA COME! Io non posso farcela. Cioè. Io voglio che QUESTA sia la terza serie. Punto. So che andrà così. Ecco.
Perchè hai rimescolato perfettamente tutti gli spoiler per arrivare a questo, e oh dio sì, non posso farcela. Vogliamo parlarne??
John che gli tira una testata dal kebabbaro perchè ci credo, dopo tre anni di sofferenza... Magnifico. E poi esce e non vuole parlarne ed è arrabbiato e si va a ubriacare *prende fiato* e poi Moran lo trova e lo incatena e ARGH!
Sherlock che è così lui, che per salvare John si arrostirebbe, e John che è costretto a guardarlo, mamma mia, non posso farcela davvero. Mary che per una volta nella vita ha fatto qualcosa di utile e ha messo una buona parola per Sherlock e poi ha capito e se n'è andata, oh! Questa si chiama donna u.u Una che sparisce quando vede che non è per lei! :D
E poi John incazzato come una belva che bagna Sherlock e poi lo morde, vogliamo parlarne?? °_° Cioè, magnifica. Magnifica! E pure il finale, andava benissimo questo. Mio Dio, è lei, è LA terza stagione, una signora terza stagione! 
E basta °_° E questa rece non è proprio normale, lo so D: Ma sappi che la storia è magnifica. Ecco çç
Rosss

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*respira dentro una busta per non mettersi ad urlare come una pazza fuori dalla finestra*
Ok, no ce la posso fare, seriamente.. *prende un bel respiro* Oh mio Dio!! Questa, per quanto mi riguarda, è la sceneggiatura ufficiale di The empty Hearse, NE SONO SICURA!!!! Headcanon accepted! Deve andare così, cazzarola deve andare così!!! Ce lo vedo proprio Moran che realizza in modo molto più che letterale la minaccia di Jim.. E' uno sviluppo assai coerente, credibile e lineare per quelle poche immagini che si sono viste finora, e ho sempre pensato che quella frase, tutto sommato, avesse un potenziale incredibile da esplorare, e tu l'hai fatto in modo esemplare! Non sono neanche riuscita a odiare Mary perché alla fine, povera donna, è anche abbastanza intelligente ed onesta intellettualmente da ammettere che non ce n'è.. Per quanto John possa provare a giustificarsi, non ce n'è per nessuno e Mary l'ha capito. Non oso immaginare quanto sia stato difficile per lei, e per una volta mi sono sentita empatica nei confronti di questa donna che vede la sua vita, la sua quotidianità, il suo amore, sconvolti dal tornado che risponde al nome di Sherlock Holmes.. E ha affrontato tutto con estrema dignità.. Mi è piaciuta parecchio, davvero tanto: vorrei che fosse così Mary, se proprio ci deve essere, vorrei che fosse esattamente così.. E la scena finale.. Mio Dio mi sono sciolta, sono diventata una melma informe e pigolante che vomita cuoricini e arcobaleni. Ok, è un finale "aperto", come dici tu, non è lieto quanto ci si poteva aspettare, ma proprio quì sta il bello: DEVE essere così.. Non è possibile sistemare tre anni di dolore con un paio di baci, cancellare i ricordi della sofferenza come se nulla fosse.. Ma il loro amore è sempre lì, e questo basta per porre delle basi solide per ricominciare.. Davvero deliziosa Moni, deliziosa e meravigliosa <3

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THIS. THIS IS MY NEW HEADCANON. *batte martelletto*
Ok, pazzia a parte, lo voglio. Voglio questo come primo episodio della serie. E' tutto talmente perfetto e plausibile che davvero, mi sembrava di trovarmi davanti al computer a vedere quella prima e tanto sospirata puntata. Ogni tassello sembra inserito nel posto a lui più consono, creando una trama avvincente e soprattutto dove l'"adorabile" Mary Morstan fa la sua comparsa e poi se ne va bellamente per la sua strada senza intralciare ulteriormente il cammino del Johnlock. E poi... beh... insomma... John. JOHN. Parliamone. Quanto è sdjvnfkjvnkfjbvnmlkasl quest'uomo!? Omg, è talmente bamf e perfetto e boh, il Vatican Cameos e il bacio-morso e no, NCLPF. E Sherlock è un tenero idiota.
Posso dire che ho adorato in maniera estrema tutto questo? Posso dirlo? Lo dico, lo ripeto e ci metto la firma col sangue perché è meraviglioso, fantastico e ci hai messo anche alcune delle riflessioni scappate fuori durante gli scleri da spoiler (tipo "Ti brucerò il cuore" *muore male*) perciò come potrei non amarla?
Boh, sono davvero emozionata e sto morendo per la troppa bellezza di questa ff, una sorta di utopica speranza dopo tante supposizioni negative (ah, e non hai fatto cenno alla bestiola morta sul viso di John, perciò ancora GRAZIE). Grazie davvero, è splendida e te sei troppo brava *e lei ha perso la capacità di scrivere una rece decente, ma son dettagli*
Un abbraccio <3

Se questo è l'effetto che ti fanno gli spoiler, che siano benedetti! Nella sua brevità ho trovato questa fic quasi meglio dell'ultima (che ho assai amato), dinamica, con quel giusto tocco di follia che contraddistingue la serie, una Mary credibile e per una volta non odiosa. E la parte d'azione non è affatto male, anzi, scorre che è un piacere. A questo punto mi auguro tanti spoiler e tante tue storie.

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