Recensioni per
Se non c'è uno specchio non vuol dire che non hai un volto
di ermete
Questa storia è fantastica. Adoro la scrittura e i personaggi. Creo che una delle cose più belle sia proprio il fatto che, differentemente dal solito, il personaggio più interessante è John. È misterioso e complesso, sfaccettato e imprevedibile e mi piace moltissimo il gioco salvatore/salvato che si istaura con uno Sherlock credibilissimo ma anche originale nella sua immediata attrazione fisica e intellettuale per il doppio mistero di John. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Come ho accennato ieri, ho finalmente letto il primo capitolo! |
*si frusta e si cosparge il capo di cenere per il ritardissimo con cui arriva* |
La storia devo ammettere che intriga , anche se Sherlock è un po troppo espansivo, rispetto al suo solito, un po' fanciullesco il suo modo di fare. Sembra uno Sherlock molto giovane, però rientra un po' nel tuo stile e nel complesso non mi dispiace fin ora, ma c'è un però. Riguardo la dissociazione mentale l'unica fonte a cui posso attingere è un romanzo di S. King del ciclo la Torre nera: La chiamata dei tre, in cui è chiaramente descritto il caso di una donna dalla doppia personalità, Odetta Holmes, che per l'appunto soffre di dissociazione e quindi vive 2 identità separate, tutavia queste non entrano mai in contatto ed entrambe ignorano completamente l'esistenza dell'altra fino alla fine(addirittura la donna si riferisce a se stessa con due nomi diversi a seconda dei casi). Fatta questa premessa io ho sempre dato questa caratteristica per assodata, quindi mi fa molto strano che il John notturno si renda conto dello sdoppiamento. |
E., lo sai si che questa fanfic è strepitosa? |
Finalmente ho il tempo per recensire questa MERAVIGLIA MERAVIGLIOSAMENTE MERAVIGLIOSA. AAAAAAAHHH! LET ME LOVE YOU! Sto impazzendo! E' bellissima! |
Bellissima. Pur avendola già letta, l'ho riletta di nuovo con estremo piacere. E' talmente scorrevole, è talmente un piacere leggerla che non ti accorgi minimamente della lunghezza, arrivi alla fine del capitolo e ne vuoi ancora. |
ciao, tu non immagini ma quando ho letto il nome del gatto mi sono messa a ridere. Il mio nickname è dedicato a Jim Douglas Morrison e non all'autore di Guida Intergalattica per autostoppisti.... comunque bellissima storia, intrigante e davvero inedita! All'inizio pensavo che John fosse un serial killer poi andando avanti mi sono appassionata sempre di più alla lettura... continua così mi raccomando! |
Il gatto si chiama Douglas, io festeggio il towel day quindi!, e hai citato James Bond che mi fa sempre pensare al blog di John e quando fanno la serata Bond quindi tenerezza estrema. Per il resto che figata *_* altri capitoli! altri capitoli, subito, tipo dieci di fila! L'idea mi piace tantissimo, il primo confronto tra John e Sherlock era assolutamente da thriller, intensissimo e cacchio John che gli tiene testa e Sherlock che non riesce a capirlo fino in fondo e ne è affascinato è un ribaltamento bellissimo. I due John sono interessantissimi e il John notturno un po' flirty con Sherlock, che è timidino *_* cuori, mi ha divertito un sacco. Poi sei bravissima nei dialoghi, c'è un ritmo assurdo proprio come nella serie. E' brillante, ironico e anche con una punta di malinconia. Ok anche più di una punta ma ci sta bene =) |
Mia cara Elisa *___* Ma quanto ti adoro io!? Come faccio a lasciarti una recensione seria e non sclerante, e a dirti quanto io la adori come una persona normale dovrebbe fare? Meh, ci provo ma non garantisco nulla. |
Allora come hai fatto tu, io mi prendo un po' il merito di questa cosa e di stare là a stressarti ogni 20 minuti con un "insomma, hai scritto?!?" u.u |
AMO AMO AMOOOOOOOO!! Messa istantaneamente tra le preferite perché merita di stare nel posto d'onore. Elisa, è bellissima e, se pur lunga e non esattamente "leggera" come tematiche, mi ha risucchiato nella sua lettura, coinvolgendomi nella spirale degli avvenimenti. Hai esplorato un tema delicato in molto molto buono a mio avviso. Ho provato le stesse emozioni che mi regala uno dei miei film preferiti ogni volta che lo guardo, Schegge di paura. Il tuo John é MERAVIGLIOSO!!! Anzi i tuoi John!! Sai che provavo i brividi nella scena con il John notturno, quando si sfiorano con le mani e se ne stanno tutti "vicini vicini"! All'inizio ho temuto che Sherlock fosse caduto da uno psicopatico all'altro, vista tutta questa moda dei John serial killer. Sono lieta di essermi sbagliata! E l'omaggio ad Adams? Parliamone! *O* Grazie cara, ci hai regalato una storia fantastica <3 |
Che.Meraviglia. Che meraviglia!! E dici che sono argomenti nuovi? Che non li sai scrivere? Bugiarda!!! E' stupenda in ogni parte, in ogni frase, in ogni virgola. John E' splendido (e Sherlock lo è altrettanto), li hai caratterizzati benissimo ed insomma che altro dire: sono poche le storie che mi entusiasmano così da subito, BELLA!! Ok ho finito di scrivere cose senza senso, ma sappi che è tutta colpa tua. Adesso sono già in astinenza perché ne vorrei ancora e subito. Ti abbraccio forte forte ed alla prossima. Eli |
No, vabbè. Boh? Da dove ti è venuta? Cosa ne vuoi fare di me? Non lo so, decidi e poi fammelo sapere, perché sto girando in tondo per la stanza come una scema. |